Classificando

Arnold Schwarzenegger: la classifica delle sue migliori catch phrase

Il nostro buon Schwarzy proprio oggi ha spento la bellezza di 73 candeline, e per uno come me, cresciuto a pane e Commando, quale migliore occasione per celebrarne l’imperitura arte?
No, non parlo delle sue pellicole migliori (tanto ognuno ha la sua, e sono tutte mitiche), ma di quella impareggiabile vena di ironia che ne ha sempre permeato tutti i personaggi. Da Terminator a Conan, non mancano le battute sarcastiche che sembrano sempre fuori luogo, ma che hanno contribuito a rendere immortale il mito di Arnold Schwarzenegger.

Ecco la mia classifica personale, ma non perdete l’occasione di raccontarci la vostra sui nostri canali social!

#5 Non ti muovere!

Predator, siamo all’inizio, poco prima che arrivi il mostro alieno. Il nostro assalta un accampamento di banditi nella giungla e dopo averne impalato uno con un machete, inchiodandolo ad un albero, se ne esce con la celebre frase.
Risate, applausi, sipario.
In inglese (Stick around) suonava meglio, ma c’è di peggio… come vedremo a fondo articolo.

#4 Ricordi quando ho detto che ti avrei ucciso per ultimo?

Qui siamo in Commando, una pellicola che regala momenti di epicità mai visti. Schwarzy ha 11 ore per salvare sua figlia (una giovanissima e futura strega Alyssa Milano), dice allo scagnozzo presuntuoso di turno che gli è simpatico e che lo avrebbe ucciso per ultimo. Poco dopo, però, lo cattura e lo far precipitare in un burrone con la frase di cui sopra con aggiunta di “… ho mentito”.
Bonus: quando la figacciona di turno gli chiede che ne ha fatto, il nostro risponde laconicamente “l’ho lasciato andare”.
La prossima volta che guardate The Dark Knight, alla battuta del Joker (“pessima scelta di parole”) ricordatevi di chi ha aperto la via.

#3 Perché sentirai esplodere la terra

Sempre Commando, verso la fine. La pin-up di cui sopra deve aspettare il segnale prima di mandare un messaggio di richiesta aiuto. Ma qual è questo segnale? Come farà a capire che è il momento giusto?
Semplice: sentirà esplodere la terra.

#2 Non è un tumore!

Cambiamo genere e passiamo al geniale Un poliziotto alle elementari. In questa pellicola, che vi consiglio di recuperare caldamente, tra le molte situazioni surreali ne vede una con uno dei bambini convinto che ogni cosa possa essere associata ad un male terribile. Come il ricorrente mal di testa del suo maestro oversize.
Il nostro risponde a modo suo, per tranquillizzare il bimbo.

#1 I’ll be back

È la più celebre e la meno epica a causa del doppiaggio. Anche perché invece di un “torno subito”, ad Arnold viene fatto dire “Aspetto fuori”… insomma: un vero peccato per quella che sicuramente è la frase che il nostro ha dovuto più di tutte dover ripetere ad ogni fan entusiasta.
Per non parlare di quando si è parodiato ne I mercenari 3!

Bonus doppiaggio che non rende: “You’re fired” in True Lies. Quella locuzione mentre lancia un missile da un aereo è impagabile.

Bonus NASA (anche per via della spedizione partita oggi): “Porta le tue chiappe su Marte!”. Quale miglior invito a visitare il Pianeta Rosso di quello in Atto di forza?

Bonus Fantasy: “Fa sì che mi vendichi. E se tu non m’ascolti, allora va alla malora.”. Quanta maschiezza e miticità risiedono in questa semplice preghiera che il Cimmero rivolge al dio Crom?

Bonus epicità: Hasta la vista, baby! Non servono spiegazioni.

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