Lo sappiamo, a causa della pandemia sono molte le cose a cui abbiamo dovuto rinunciare quest’anno e le manifestazioni che sono state costrette a prendersi una pausa forzata. Chi non si ferma però è il Ciak Junior 2020, che ha ripensato completamente la sua struttura per non lasciare gli spettatori orfani del progetto nemmeno in un anno difficile come quello che stiamo vivendo.
Come sapete, l’anno scorso ho avuto il piacere e l’onore di far parte della giuria del premio e speravo di poter ripetere l’esperienza, che è stata entusiasmante. Come era prevedibile aspettarsi, però, la situazione sanitaria ha impedito al concorso di svolgersi regolarmente, per cui in questa edizione non ci saranno novità da votare. Nonostante questo, Ciak Junior 2020 si fa letteralmente in quattro per non farci mancare la sua compagnia.
Sì, perché a partire da domenica 19 luglio alle ore 9.00 su Canale 5 andrà in onda un format particolare pensato per celebrare e ricordare 30 anni di cortometraggi scritti e interpretati da ragazzi in 28 paesi differenti, il tutto ripercorso in uno speciale in quattro puntate.
Il progetto internazionale di cortometraggi ideato nel 1989 da gruppo Alcuni nasce con l’intento di dare forma alle idee dei ragazzi e di permettere loro di conoscere i meccanismi dietro la nascita di un progetto audiovisivo.
Ciak Junior, dunque, va oltre il format televisivo, dimostrandosi una vera e propria proposta educativa a tutto tondo, rivolta a migliaia di studenti.
Bloccata per l’epidemia l’edizione 2020 classica, Ciak Junior ha saputo adeguare il suo linguaggio alle circostanze ed è nato così Ciak Junior 2020 nella veste in cui ci viene presentato: quattro appuntamenti, ciascuno dei quali incentrato su un tema centrale che verrà sviluppato attraverso i film realizzati negli anni.
Non a caso, gli oltre 500 corti realizzati negli anni offrono uno spaccato estremamente variegato sul mondo dei giovani, affrontando temi impegnativi come bullismo e cyberbullismo, terrorismo, razzismo, tutela dell’ambiente o problemi alimentari, solo per citarne alcuni.
Al centro del primo appuntamento con Ciak Junior 2020, che sarà domenica 19 luglio alle ore 9.00 su Canale 5, ci sarà il corto A quattro mani, che affronta temi delicati come bullismo, relazioni tra coetanei e problemi scolastici. Il cortometraggio è stato realizzato con gli studenti del Laboratorio di Cinema della Scuola secondaria di 1° grado “Lepido” di Reggio Emilia, in collegamento dalle loro case per l’occasione.