Giochi da tavolo

Letter Jam – Caccia all’ultima parola

Recensione

Letter Jam è boardgame cooperativo in cui ci si sfida tra amici o in famiglia a colpi di parola.
Lo scopo ultimo è quello di indovinare le parole partendo da una selezione casuale di lettere.

Dinamiche

All’inizio della partita ogni giocatore sceglie le lettere per formare una parola, tutti della stessa lunghezza, quindi le lettere mescolate vengono passate al giocatore accanto.
A quel punto ogni giocatore estrae una lettera a caso e la pone sul supporto davanti a sé in modo tutti tranne lui possano vederla.
Ora inizia il bello: tutti insieme si sceglie un “suggeritore” che penserà ad una parola composta con le lettere che può vedere.

I suggerimenti non potranno essere mai troppo espliciti e verranno indicati con i gettoni numerati per evidenziare la posizione della lettera nella parola. Tutti gli altri, a questo punto, inizieranno a comporre la parola sul proprio taccuino, lasciando lo spazio qualora la lettera sia quella in loro possesso (e che non possono vedere) o il jolly, una lettera a piacere nota solo al suggeritore.

Si continua così passando poi di lettera in lettera e di giocatore in giocatore finché tutte le lettere della parola non sono state utilizzate.
Ogni giocatore avrà alla fine una rosa di parole che lo aiuteranno a comprendere quali sono le lettere della parola nascosta davanti a sé, dovrà quindi anagrammarle per trovare la parola misteriosa.

Sembra cervellotico, ma vi assicuro che basta un attimo per prenderci la mano e far volare i turni uno via l’altro, rendendo il tutto molto fluido e divertente.

Letter Jam è giocabile da 2 a 6, ma da cinque in giù si usano delle postazioni “finte” con lettere randomiche per dare sempre al suggeritore abbastanza materiale per comporre le sue parole.

Materiali

Ovviamente si tratta di carte, e sono di ottima fattura: solide e resistenti. Oltre al mazzo con le lettere nella confezione troviamo i gettoni per indicare la posizione, devo dire che mi ha sorpreso il loro peso e la loro dimensione: sono molto grandi e colorati, un vero piacere da vedere e manipolare.
Nella scatola troverete poi anche quattro matite, un temperino, e i token suggerimento: in base al numero di giocatori si potranno usare un certo numero di suggerimenti prima di cambiare suggeritore e il tutto è gestito da piccoli gettoni di plastica colorata che vanno a decorare dei talloncini a forma di fiore.

Date un occhi al nostro unboxing per avere un’idea più precisa di quello che troverete dentro la confezione.

Conclusioni

Letter Jam, portato in italia da Cranio Creations, mi ha sorpreso perché riesce a gettare una ventata di originalità nel vecchio meccanismo della “parola misteriosa” e del gioco di carte con le lettere. Un must per il giocatore italiano da oltre mezzo secolo.
A mio avviso non è adatto a bambini troppo piccoli, che potrebbero scontrarsi con le difficoltà di pensare a parole e farne l’anagramma.
Tuttavia sopra i 10 anni non dovrebbero esserci problemi e anzi, è uno di quei board game che può rivelarsi estremamente educativo.

Nerdando in breve

Letter Jam porta la sfida all’ultima parola da trovare a livello cooperativo.

Nerdandometro: [usr 4.0]

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