I manageriali calcistici hanno un effetto magnetico sul sottoscritto: dai tempi di PC Calcio e Championship Manager non sono mai riuscito a starci lontano per più di qualche settimana.
Ho avuto l’opportunità di provare la beta di Pixel Manager: Football 2020 Edition e, dopo alcune sessioni, eccomi qui a scrivere le mie impressioni.
Recensione
Realizzato da 3×1010, Pixel Manager: Football 2020 Edition si propone come un manageriale leggero, adatto per i momenti di pausa in ufficio (o quelli più intimi in bagno, perché no: buona parte dei miei test li ho condotti in questi luoghi).
Fin dall’inizio, c’è la possibilità di scegliere tra quattro difficoltà: la volontà dei programmatori è quella di realizzare un’applicazione accessibile a tutti e sono riusciti nell’intento anche per merito di questa opzione. Pixel Manager: Football 2020 Edition ricorda da vicino il celebre browser game Hattrick con una spolverata di Football Manager; i due prodotti si fondono in maniera più semplice, lasciandoci con meno variabili da controllare.
Lo scopo del gioco è quello di riportare la nostra squadra nella massima divisione; come manager, non ci limiteremo a mettere in campo la squadra, gestendo gli allenamenti e gli acquisti, ma dovremo sempre stare attenti alle finanze, tra sponsor, investimenti per le giovani e compravendite. Ovviamente, bisognerà anche amministrare i calciatori, scegliendo i titolari e i panchinari, cercando di non scontentare le stelle e di stare dietro alle richieste di adeguamento del contratto.
La simulazione delle partite è divertente, con commento del cronista e azioni salienti mostrate a schermo con una grafica pixellosa che ha fatto godere i miei occhi di vecchio nostalgico, portandomi alla mente un glorioso titolo come Microprose Soccer; nel corso dei novanta minuti, agiremo sulla squadra, decidendo moduli e tattica così da spingerci in attacco se saremo in svantaggio o, al contrario, di fare un po’ di catenaccio e possesso palla negli ultimi minuti del match in caso di vantaggio acquisito.
Un elemento carino è portato dai pacchetti che apriremo al termine delle partite, un po’ in stile FUT, come su FIFA: ogni figurina potrà essere applicata ai nostri atleti per ottenere dei potenziamenti.
Ciò che ho apprezzato di più sono le continue citazioni ai videogames degli scorsi decenni, indimenticabile la schermata di apertura “Winner Don’t Use Drugs” o continui rimandi a Street Fighter e ad altri titoli di venti anni fa, davvero molto carini.
Nerdando in breve
Pixel Manager: Football 2020 (trovate tutte l informazioni a questo link) è un simpatico manageriale per smartphone, gestibile con pochi tocchi sullo schermo, da usare nei momenti di relax, adatto a chi ama i gestionali di stampa calcistico ma vuole giocarli in maniera tranquilla. Un piccolo appunto: se utilizzerete la versione gratuita, preparatevi a guardare una pubblicità prima di ogni partita; con una piccola transazione, potete eliminare questi video e c’è anche la possibilità di acquistare, per pochi euro, delle bustine aggiuntive ma non sono assolutamente necessarie per portare a termine la partita con successo.
Nerdandometro: [usr 3.5]
Trailer
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