Recensione
Se siete tra gli inguaribili appassionati di pulp, sarete felici di scoprire che quest’estate si tinge di rosso sangue con Starker, nuovo progetto editoriale di Shockdom scritto da Tito Faraci e illustrato da Albo.
Starker, infatti, si dimostra un hard boiled iconico e suggestivo, in grado di immergervi di peso in un universo fatto di violenza, tradimenti, sensualità e pallottole, tante pallottole. Nel pieno rispetto della tradizione di genere.
Ho avuto la possibilità di leggere in anteprima il primo episodio della miniserie Starker e ne sono rimasta piacevolmente colpita: sfogliandola sembra davvero di assistere ad un film di genere, con la pellicola sgranata, le tinte sature e i personaggi scolpiti. Sono da sempre una grande fan di Tito Faraci e mi ha fatto piacere vederlo cimentarsi con uno stile narrativo che lui stesso ha ammesso di amare.
Starker non ha nulla da invidiare agli agenti segreti del grande schermo: sicuro di sé, granitico, sempre con un asso nella manica. Non c’è situazione dalla quale non sia in grado di tirarsi fuori e si dimostra perfettamente a suo agio con la violenza. E, come nella migliore tradizione, di violenza ce n’è a bizzeffe: doppiogiochi, colpi di scena, cambi di schieramento non possono portare che a tanto sangue e tante pallottole, d’altro canto.
La storia creata da Faraci vi catturerà e non vedrete l’ora di scoprirne il seguito. Perfetti per l’occasione anche i disegni di Albo: lo stile cartoonesco si fonde alla perfezione con la crudezza degli eventi, facendoci sentire immersi fino al collo nella fumosa atmosfera noir degli anni Quaranta che tanta gloria ha regalato al genere sul grande schermo.
Trama
Starker è un criminale di professione di cui non si sa molto tranne che è dannatamente bravo nel suo lavoro e nessuno vorrebbe finire tra i suoi bersagli.
Quando viene ingaggiato da un suo ex commilitone per quello che appare inizialmente come l’ennesimo lavoretto facile, però, Starker decide di cambiare le carte in tavola e di ingaggiare una sanguinosa partita a scacchi contro tutto e tutti.
Cosa avrà scoperto per indurlo a cambiare barricata?
Gli autori
Tito Faraci, sceneggiatore di Starker, non avrebbe bisogno di presentazioni e infatti mi limiterò a dire che è uno dei più prolifici ed autorevoli autori italiani, con all’attivo collaborazioni con Topolino, Diabolik, Tex, Dylan Dog e altri ancora.
Il progetto Starker è qualcosa a cui tiene molto, come lui stesso racconta: “Starker è il mio sogno bagnato. Starker è un frullato lisergico di tutto quello che non ho mai potuto mettere insieme altrove, e figuriamoci frullare. Le storie di animali antropomorfi e quelle di umani bastardi. La violenza e l’ironia e il nichilismo e il cinismo e l’azione e l’atmosfera e la commedia e l’hard boiled… La seduzione geometrica del piano per una rapina perfetta, che si inceppa sempre e va bene lo stesso. Il crimine che paga. Lo sguardo nell’abisso, senza vertigini. Ho voluto al mio fianco un autore giovane ed entusiasta: Albo. Si è buttato con me nel fuoco e nel piombo. Siamo vivi per raccontarvelo. Questo è Starker“.
E Albo, già autore, disegnatore e colorista di diverse opere per Shockdom tra cui spiccano Basket Case e Maschera Gialla, si è buttato a capofitto nel progetto: “Da ammiratore e lettore delle storie di Tito, è stato per me un onore essere scelto per disegnare le avventure di Starker, un sogno che si è realizzato grazie a Shockdom. Starker è quel genere di fumetto che da sempre avrei voluto disegnare e che finalmente è diventato realtà: un fumetto hard boiled con animali antropomorfi come protagonisti, personaggi dall’aspetto vagamente disneyano, ma dal carattere totalmente diverso, cinici e soprattutto violenti, molto violenti“.
Il progetto
Starker sarà una trilogia che vedrà la luce, in formato cartaceo, nel corso dell’autunno. In questo momento, tuttavia, il primo episodio è disponibile in esclusiva sulla piattaforma digitale YEP!, che anticiperà la pubblicazione.
Pienamente convinto del progetto è Lucio Staiano, fondatore e responsabile di Shockdom: “Quando chiesi a Tito di creare una serie per Shockdom ero convinto che i suoi tanti impegni gli avrebbero impedito anche solo di pensarci. Invece disse subito sì e questo mi sorprese e riempì di orgoglio nello stesso momento. Poi, vedendo la qualità della sceneggiatura e la voglia di sperimentare che stava mettendo in Starker, praticamente non vidi l’ora che si arrivasse alla fase realizzativa. Quando mi disse l’idea che aveva di utilizzare un tratto disneyano per una storia hard boiled, Albo fu il primo disegnatore a cui pensai, perché perfetto per questo compito. E adesso mi godo il momento, sicuro che anche il pubblico saprà apprezzare questo gioiello“.
Nerdando in breve
Starker mescola tratto disneyano ad uno stile pulp, violento e crudo. Un ottimo esperimento realizzato da Tito Faraci e Albo.
Nerdandometro: [usr 4.2]
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