A più di un anno dalla prima uscita, Oblivion Song torna in fumetteria e libreria con un interessante secondo volume edito in Italia da Saldapress che ringrazio per la copia speditami per la stesura di questa recensione.
Recensione
Eviterò, come sempre, spoiler sulla trama, e vi accenno solo che la storia riprende gli avvenimenti letti nel primo numero e il protagonista, lo scienziato Nathan Cole, spiegherà con precisione il motivo per il quale una parte di Philadelphia è sparita facendo posto a una porzione di un mondo terribile, selvaggio e pericoloso.
A differenza dello scorso numero, la sceneggiatura segue un binario differente: dopo aver finalmente scoperto le cause del misterioso avvenimento, Robert Kirkman, coadiuvato da Lorenzo De Felici, non ci racconta più gli eventi, ma descrive minuziosamente i personaggi, permettendoci di conoscerli a fondo e di farci capire il perché dei loro comportamenti. Nathan, Ed, Heather e Duncan non sono più gli stessi, la loro crescita e il loro sviluppo – coerenti con ciò che viene narrato – sono realistici e sono stato in grado di identificarmi in ognuno di loro, anche non apprezzando completamente i loro atteggiamenti ed è questo che rende grande un’opera.
La produzione Skybound Entertainment continua a essere di alto livello e le ottime sensazioni del primo numero sono portate avanti da questo nuovo volume che risponde ad alcuni interrogativi e ne apre di nuovi, lasciando intendere che la serie ha tanto da dire e, con molte probabilità, i numeri che usciranno in futuro saranno tanti: di certo, se Oblivion Song si manterrà su questi ritmi, sarò ben felice di continuare a leggere questa storia.
Anche se è presente meno azione rispetto all’incipit, i disegni di Lorenzo De Felici e i colori di Annalisa Leoni sono sempre incantevoli; ho amato particolarmente i momenti in cui alcuni dei personaggi si lasciavano andare a dolorose confessioni: De Felici è riuscito a far trasparire dalle pagine il dissidio interno dei protagonisti, coinvolgendomi più del dovuto. Non posso non menzionare inoltre la realizzazione di Oblivion che continua ad essere meravigliosamente spaventosa.
Il secondo volume di Oblivion Song (144 pagine a colori, brossurato, con un prezzo di copertina di 14,90 €) contiene i 6 numeri dell’edizione americana ed è da acquistare obbligatoriamente se avete gradito il primo numero, in attesa di leggere, a distanza di un tempo ragionevole, il proseguo della storia.
Nerdando in breve
Il secondo volume di Oblivion Song rappresenta un punto di transizione e continua a scavare a fondo, facendo conoscere più da vicino i protagonisti dell’universo narrativo creato da Kirkman e De Felici.
Nerdandometro: [usr 4.0]
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