Chi mi segue sui social sa che sono un vero appassionato di bagni: non perdo l’occasione di scattare una foto ogni volta che entro in questo particolare luogo, soprattutto se in viaggio. Chi poteva dunque recensire Bathroom Rush meglio del sottoscritto?
Questo titolo tratta un argomento a me molto caro e in cui posso immedesimarmi facilmente, ringrazio Dal Tenda per la copia inviata che mi ha permesso di scrivere questo articolo.
Recensione
Bathroom Rush è un gioco per 2-4 persone, realizzato da Marco Caloi per Back2Brain, in cui il nostro scopo sarà arrivare all’interno di un bagno pubblico prima di farcela addosso. Letteralmente!
La tematica mi ha fatto parecchio sorridere e, questo stato d’animo, ha trovato riscontro nel corso della fase di test.
Contenuto della Scatola
La scatola di Bathroom Rush contiene:
- 50 Carte Azione;
- 50 Carte Persona in Fila;
- 4 Carte Giocatore;
- 4 Carte Breviario del Turno;
- 40 Segnalini Pipì;
- 18 Segnalini Popò;
- 1 Segnalino primo giocatore;
- 1 Dado a 4 facce rosso;
- 1 Dado a 6 facce blu;
- 5 Sagome Porta del Bagno;
- 1 Regolamento.
Regolamento
Il regolamento di Bathroom Rush è semplice, si spiega e si apprende nel corso di qualche minuto.
Setup
- Ogni player sceglie una carta che lo rappresenti dal mazzo Carte Giocatore.
- Vengono create le file per i bagni che saranno pari al numero di giocatori più uno e, in ognuna di queste, si porranno sei carte Persona in Fila coperte.
- Ogni giocatore, a turno, pone la carta che lo rappresenta in una fila libera e, successivamente, verrà aggiunta una Persona in fila dietro ad esso.
- Le Persone in Fila adiacenti ai giocatori vengono scoperte.
- Ogni giocatore pesca tre Carte Azione.
Svolgimento del turno
All’inizio del turno, vengono scoperte le carte Persona in Fila adiacenti al bagno e ai giocatori e si posiziona il numero di Segnalini Pipì e Popò indicato sulle carte stesse.
Chi è di turno pesca dal mazzo le Carte Azione occorrenti per arrivare a quattro, risolve gli eventuali effetti delle carte Persona presenti in fila partendo da quella più vicina al bagno.
Arrivati a questo punto, c’è il fulcro del turno. Il giocatore potrà giocare una Carta Azione, decomprimersi tirando un dado da 4 che indicherà il numero di segnalini pipì da scartare (a meno che il risultato non sarà 4, in quel caso sarà aggiunto un segnalino popò alla riserva) o passare. Le carte azione in eccesso a tre vengono scartate.
Una volta che tutti hanno finito il turno, si passa alla Fase di Pulizia: i giocatori prenderanno tutti i segnalini Pipì e Popò presenti sulla Carta Persona che sta occupando il bagno della propria fila, vengono scartati quelli presenti sulla Carta Persona nella fila libera, tutte le Carte Persona in bagno sono scartate e si ricomincia da capo.
Il primo giocatore, infine, diventa quello alla destra dell’attuale e si continua con il gioco.
Colui che entrerà in bagno per primo decreterà la fine della partita: il vincitore sarà il giocatore che ha accumulato meno segnalini e, in caso di parimerito, si procederà con una decompressione finale per stabilire il player vincente.
C’è la possibilità di essere eliminati nel caso in cui si accumulino quattro Segnalini Popò: tenete a mente che cinque Segnalini Pipì, si trasformeranno proprio in uno di questi ultimi.
Considerazioni
La fase di test di Bathroom Rush è andata molto bene, ho provato a giocare sia con persone esperte che con i (almeno per me) tanto amati casual gamer e, in entrambi i casi, il risultato ottenuto è stato tanto divertimento e risate.
Le partite sono rapide e, una volta terminata una, viene voglia di iniziarne un’altra. Il regolamento si spiega e si apprende in pochi minuti, rendendo Bathroom un titolo adatto ai giocatori di ogni età ed esperienza.
I materiali sono solidi, le carte sono comprensibili e ben realizzate, sufficientemente spesse e disegnate discretamente ma consiglio l’utilizzo di bustine protettive perché, mischiandole in maniera troppo vigorosa, si rischia di rovinarle.
La scalabilità è buona: il gioco funziona sia in 2 che in 3 che in 4, andando ad aumentare – in maniera proporzionale – il tempo che occorre per terminare una partita in base ai giocatori, ma comunque si resta nell’ordine dei 20 minuti.
Da esperto di bagni pubblici, consiglio vivamente Bathroom Rush, titolo da utilizzare come filler per riscaldare le freddi sere invernali che stanno per arrivare (o per animare i pranzi e le cene di Natale con amici e parenti).
Nerdando in breve
Bathroom Rush è un buon filler, con un tema divertente, dove ogni partita ne tira subito un’altra.
Nerdandometro: [usr 3.9]
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