Recensione
Grazie a Trust ho avuto modo di ricevere per la mia recensione il bellissimo mouse da gaming GXT 164 SIKANDA, un piccolo gioiellino di design e architettura che, occorre ammetterlo, fa una meravigliosa figura nella nostra dotazione di gioco.
La prima cosa che salta all’occhio è la presenza di ben otto pulsanti laterali, a portata di pollice, due pulsanti dorsali e naturalmente la onnipresente rotella cliccabile.
Passando al design, invece, la forma ergonomica si adatta perfettamente all’impugnatura della mano: la giusta curvatura fa avvolgere il device completamente, lasciando tutto lo spazio necessario per il pollice sotto i pulsanti laterali.
Appena collegato, il GXT 164 SIKANDA inizia a brillare ritmicamente con diversi colori: sul lato abbiamo fisso il rosso Trust, mentre i led dorsali cambiano in continuazione colore. L’impatto complessivo è elegante e raffinato, per niente esagerato ma molto piacevole da guardare e da impugnare; gli inserti opachi e lucidi danno un aspetto solido ma lussuoso e allo stesso tempo regalano quel pizzico di aggressività che non guasta davvero.
Davvero piacevole il feedback ricevuto dalla rotella di scorrimento: silenziosissima e reattiva alla perfezione, uno degli elementi su cui normalmente cadono i prodotti di fascia medio bassa e che in questo caso invece risponde alle esigenze dei più schizzinosi.
La vera magia, però, avviene scaricando il software di configurazione dal sito Trust.
Un wizard semplice e immediato consente di accedere a tutte le funzioni di configurazioni del mouse.
Da qui possiamo personalizzare praticamente ogni aspetto del mouse: è possibile assegnare un qualsiasi comando agli otto pulsanti laterali (che di default non fanno nulla), mentre i due dorsali sono preimpostati per aumentare/diminuire i DPI del mouse (l’intensità impostata ci viene data anche dal feedback luminoso laterale): fino a 5000, un valore che onestamente non credo molti di voi useranno mai nella vita. La sensibilità, in ogni caso, può essere preimpostata su un valore predefinito da un minimo di 100 fino appunto al massimo di 5000, questo dovrebbe garantivi una flessibilità e adattabilità praticamente perfetta in ogni tipo di risoluzione e configurazione immaginabile, con uno e più monitor.
Infine sono ben quattro i profili salvabili, abbastanza per avere sempre il mouse pronto per qualsiasi esigenza.
Non solo gaming
Limitare l’acquisto di questo gioliellino al reparto gaming è, a mio avviso, troppo riduttivo. Lavorando spesso con la grafica ho trovato di una straordinaria utilità la possibilità di associare ai pulsanti funzioni dedicate che normalmente mi richiedono due o tre click di mouse. Per chi si occupa di 3D o di editing video, questo è sicuramente un acquisto consigliato, sia per versatilità che per precisione di movimento e click.
Il tool di programmazione è davvero intuitivo, come detto precedentemente, ma ho deciso di metterlo alla prova configurando un paio di macro particolarmente complesse, qualcosa che andasse ben oltre l’aumento del volume. Ebbene, registrare una macro non potrebbe essere più facile: il tool memorizza ogni interazione dell’utente col mouse e con la tastiera, per cui per azioni monotone e ripetitive è davvero una manna dal cielo.
Ultima chicca: il LED. Non ne ho parlato fino alla fine perché è oggettivamente una di quelle cose allo stesso tempo davvero poco utili e davvero molto cool. I LED infatti possono essere programmati con l’intera scala RGB, per cui ne passerà di tempo prima di annoiarvi di tutte le combinazioni possibili.
A proposito, che ne pensate della mia versione con l’azzurro Nerdando.com?
GXT 164 SIKANDA è disponibile al prezzo di 49,99 Euro.
Nerdando in breve
GXT 164 SIKANDA è il mouse perfetto sia per il gioco che per il lavoro. Il prezzo assolutamente abbordabile lo rendono un top per il rapporto qualità/prezzo.
Nerdandometro: [usr 4.6]
[amazon_link asins=’B06Y1K7PYW’ template=’ProductCarousel’ store=’nerdandocom-21′ marketplace=’IT’ link_id=’3a9d10da-4bd1-11e8-98a3-f764cb703069′]
Contenuti