È uscito il 12 gennaio, pubblicato da Saldapress, il nuovo numero di Witch Doctor, secondo volume per l’horror scritto da Brandon Seifert e disegnato da Lukas Ketner. Come il primo, che avevo già avuto il piacere di leggere in passato, anche questo ci è stato gentilmente concesso per recensirlo.
Trama
Witch Doctor in questo secondo volume ci riporta nel suo oscuro mondo preudo-realistico, dove magia e scienza sono unite da un legame indistricabile.
Riprendiamo la storia con il Dr. Vincent Morrow convocato da una commissione d’inchiesta che deve valutare il suo operato per giudicare se rimuovergli la licenza da medico mistico ed i suoi poteri magici con essa. A tal scopo la commissione chiede a Morrow di narrare ciò che è successo.
Le vicende del racconto riprendono dal primo numero di Witch Doctor, in cui l’amica e collaboratrice del dottore, Absinthe O’Riley, aveva catturato un esponente della popolazione degli abissi.
Lo studio della creatura porterà Morrow ed i suoi due assistenti Eric Gast e Penny Dreadful ad indagare più a fondo sulla razza degli uomini pesce e su quello che stanno tramando.
Sullo sfondo inizia a delinearsi una trama principale riguardante l’eventuale apocalisse ed il ruolo che Morrow dovrà giocare in essa.
Recensione
Witch Doctor in questo volume, a differenza del primo, decide di assumere un approccio con uno sguardo più sul lungo termine, introducendo elementi di world building ed una trama che si può presumere si dilungherà per tutta la durata della serie.
In tal senso risolve uno dei problemi che gli imputavo nel precedente articolo, in quanto abbiamo una storia che si può estendere per tutte e quaranta le pagine del volume.
Il problema che si presenta è però un altro: sinceramente le vicende non sembrano essere così interessanti, soprattutto a causa del protagonista.
Oltre ad essere uno di quei personaggi onniscenti e perfettamente competenti in qualunque cosa sia richiesta loro, scopriamo in questo volume che è anche un prescelto.
Inoltre l’ambientazione, che ci viene ora esposta più dettagliatamente, mi sembra troppo l’ennesimo riadattamento della cosmologia lovecraftiana, compiuta nemmeno in modo troppo originale.
Infine, sembra deviare dall’idea originale, ovvero di avere un dottore che risolve casi medici con un processo non diverso da quello di un dottore reale, ma con strumenti e metodologie magiche e mistiche.
In questo volume di Witch Doctor tutto quello che abbiamo è invece un horror con molta azione, del blando sarcasmo ed una passione per i deus ex machina.
In conclusione
Il secondo volume di Witch Doctor riprende l’idea presentataci nel primo, ma sembra volerla piegare alle necessità di una trama che diventa sempre più quella di un film d’azione/horror e meno di investigazione.
Il risultato è che ne viene fuori una storia piuttosto banale, in un’ambientazione che personalmente non mi ha coinvolto affatto.
Se non altro disegni ed i colori rimangono di buona fattura ed eccellono in particolare nel design dei mostri.
Nerdando in Breve
È uscito il secondo volume di Witch Doctor il 12 gennaio, edito da Saldapress.
Torniamo a seguire le vicende del Dr. Vincent Morrow, questa volta impegnato a sgominare un’infestazione di abitatori degli abissi e scopriamo di più sul mondo paranormale creato da Brandon Seifert e disegnato da Lukas Ketner.
Nerdandometro: [usr 2.5]
[amazon_link asins=’888843559X,888843593X’ template=’ProductCarousel’ store=’nerdandocom-21′ marketplace=’IT’ link_id=’e9b505f9-fb80-11e7-b86f-7f14c5252d59′]
Contenuti