Fumetti & Libri

Timed – Vite di Carta: il lato oscuro dei superpoteri

Vite di carta

Timed è il nuovo progetto crossmediale di Shockdom. Potete leggere altre informazioni a riguardo nel primo articolo della serie.

Recensione

In questa seconda storia ci spostiamo nel 2035 tra i Monti Wicklow in Irlanda per seguire il dramma di Carl.

Carl è un Timed costretto a rifugiarsi in un isolamento completo dalla civiltà a causa del suo potere: è infatti in grado di leggere e vivere le sensazioni, i pensieri ed i ricordi di coloro che ha di fronte, così che la presenza di altri esseri umani lo porta all’esaurimento fisico e nervoso.

Esiliandosi, Carl ha abbandonato tutto, inclusa sua moglie Molly. Tuttavia la solitudine è un nemico peggiore di quanto si aspettasse così che, per alleviare la sofferenza, usa i suoi poteri da Timed per creare compagni immaginari disegnandoli su carta.

Gli Autori

In questo secondo volume gli autori sono i fratelli Rincione, autori sempre per Shockdom di Paperi.

Durante un’intervista al Napoli ComiCon di quest’anno Marco, lo sceneggiatore, aveva detto di non essere un amante del genere supereroistico, ma di essere interessato al progetto di Timed per poter esplorare invece quanto la venuta di un potere possa sconvolgere la vita e la psiche di una persona.

In Vite di Carta questo intento si nota chiaramente: lo stile della storia è totalmente surreale ed i disegni colorati e vivaci di Rio 2031 fanno largo a tavole dominate dagli acquerelli e da contorni duri ed imprecisi, insieme ad un lettering che sebbene faccia male agli occhi è molto efficace.

Cosa ci dice sull’universo di Timed?

Vite di Carta è, per come si colloca nel progetto di Timed, un caso curioso: di fatto non ci dice nulla su quella che dovrebbe essere la linea principale della storia. Anzi, a volte si ha la sensazione che sia un fumetto del tutto a sé stante.

In tal senso ammetto che la scelta di Shockdom mi ha lasciato piuttosto perplesso e trovo che Vite di Carta avrebbe funzionato bene in un albo slegato da questa serie.

In conclusione

Il secondo volume di Timed – Vite di Carta – è indubbiamente diverso da quanto prospettato in Rio 2031, forse così tanto da essere un punto a suo sfavore.

Il dramma di Carl è interessante e la filosofia dietro “storia e realtà” (che sarà poi ripresa anche nel volume successivo) rappresenta un ottimo spunto. Mi è però parso che, a volte, alcune tavole siano più un esercizio tecnico ed un mettersi in mostra che altro. O forse dico così solo perché non mi piace Joyce.

In sostanza, è probabilmente un volume che vale la pena di leggere se amate i fumetti surreali e drammatici, non se invece ci si era gasati dopo Rio 2031.

Nerdando in breve

Vite di Carta è il secondo volume del progetto Timed di Shockdom. Sebbene ne sia parte tuttavia appare avulso dal resto, per quanto rimanga un dramma surreale e psicologico interessante con uno stile narrativo e grafico peculiare.

[amazon_link asins=’8893360713,8893360721,8893360810′ template=’ProductCarousel’ store=’nerdandocom-21′ marketplace=’IT’ link_id=’6e122330-c6d7-11e7-a9bd-a7b5d9237c0c’]

Contenuti

To Top