Si avvicina il momento tanto atteso in cui sta per essere assegnato il prestigioso premio Gioco dell’Anno, organizzato da Lucca Crea, responsabile anche dell’organizzazione di Lucca Comics & Games. In attesa del 27 settembre, giorno della proclamazione del vincitore, sono stati annunciati i titoli in lizza per la vittoria. La giuria che ha dovuto scegliere i 5 finalisti da un gruppo di 29 iscritti, è composta dal presidente Paolo Cupola e dalla vicepresidente Beatrice Parisi, affiancati dal coordinatore Fabrizio Paoli e dai giurati Luca Bonora, Riccardo Busetto, Massimiliano Calimera, Fabio Cambiaghi, Alessio Lana e Caterina Ligabue.
Ecco quindi i titoli che sono riusciti a superare la prima fase di eliminazione:
- Kingdomino: 2-4 giocatori. I sovrani devono espandere i propri regni e per farlo dovranno acquisire nuovi territori che andranno posizionati con la stessa logica del domino. Facile da imparare e da giocare, mantiene una buona profondità ed è realizzato con una ottima fattura. Edito da Blue Orange e distribuito da Oliphante. Di Bruno Cathala.
- La Casa dei Sogni: 2-4 giocatori. Caratterizzato da una meccanica di set collection, in cui i giocatori dovranno arredare una grande villa. Un regolamento ben costruito, estetica e ambientazione sono i suoi punti di forza. Edito da Rebel e distribuito da Asmodee Italia. Di Klemens Klick.
- Magic Maze: 1-8 giocatori. Un gruppo di avventurieri deve trafugare delle armi da un gigantesco, e magico, centro commerciale senza farsi scoprire. Ha la caratteristica di avere delle meccaniche insolite di cooperazione. Edito da Sit Down! e distribuito da Ghenos Games. Di Kasper Lapp.
- Topiary: 2-4 giocatori. Delle guide turisitiche devono riuscire a mostrare il maggior numero di piante ai visitatori di una mostra di sculture vegetali. Edito da Fever Games e distribuito da Raven Distribution. Di Danny Devine.
- Unlock!: 2-6 giocatori. Gioco che si basa sul meccanismo delle escape room, contiene tre sfide da affrontare fra enigmi e tempo che scorre. Edito da Space Cowboys e distribuito da Asmodee Italia. Di Cyril Demaegd.
E voi, chi vorreste vedere sul gradino più alto del podio?