La nuova serie mensile della Bonelli, che debutterà in primavera, sarà Mercurio Loi.
E da dove proviene, questo Mercurio Loi? Mai sentito?
Ebbene, si tratta del protagonista di uno dei numeri de Le Storie, precisamente quello del gennaio 2015, scritto da Alessandro Bilotta che è anche il padre di questa nuova serie regolare.
Mercurio Loi è un professore di storia dandy, colto ed intelligente che vive nella Roma papalina della prima metà del 1800, che richiama alla mente l’originale Sherlock Holmes di Doyle e che l’autore definisce un flâneur, ovvero qualcuno che per caso o per curiosità finisce coinvolto in vicende misteriose.
D’altronde già l’ambientazione scelta è permeata da sette, cospirazioni e personaggi bizzarri. Bilotti parla di storie in un mondo di pazzi, sottolineando inoltre che non si tratterà di una serie di tipo storico, pur avendo una precisa connotazione temporale: di notte, incurante del coprifuoco imposto dal Papa Re, Mercurio Loi e il suo assistente Ottone vagano per gli stretti vicoli, a caccia di misteri ed enigmi.
Le storie saranno focalizzate su temi filosofici e psicologici e saranno accessibili anche a chi non ha letto il volume in cui il nostro professore faceva il suo esordio, che fungerà comunque da prologo ambientato qualche mese prima.
A proposito, se voleste recuperarlo sappiate che Bonelli ripubblicherà quel racconto in formato cartonato e a colori ad aprile, come un vero e proprio apripista per la serie che esordirà a maggio e sarà anch’essa tutta a colori.
Per stuzzicarvi, vi lascio il book trailer qui in fondo all’articolo.
Che dire, massima fiducia a mamma Bonelli ed in bocca al lupo per questa nuova serie che proprio a partire dalla sua peculiare ambientazione e dal suo sorridente protagonista, si preannuncia parecchio curiosa.