So di avere una responsabilità: quella di aver trasmesso ad alcuni membri della redazione di Nerdando.com la passione per quello che ritengo uno dei migliori fumetti seriali italiani degli ultimi anni, quel Dragonero di cui Bonelli può fieramente vantarsi perché continua a garantire da quasi cinque anni uno splendido connubio di storie e disegni, tanto da farmi attendere con trepidazione l’uscita del nuovo numero mese dopo mese.
E per uno che legge tanti fumetti, non è una faccenda così semplice.
Date le premesse, è del tutto meritato che la creatura di Vietti ed Enoch stia vivendo una sorta di Golden Age e il 2017 promette di non essere da meno.
Ieri infatti sono state annunciate tutte le novità riguardanti il mondo di Ian Aranill e soci per l’anno appena cominciato.
L’evento fulcro, di cui si parla sottovoce da quasi due anni e cui la trama orizzontale si prepara da molti numeri, è quello della Saga delle Regine Nere: gli autori promettono che sarà qualcosa di epocale, che cambierà le vite dei nostri eroi in modo permanente… Sempre se sopravviveranno tutti! Per questo evento però ci sarà da attendere sino a novembre.
Chiaramente in tutti i mesi precedenti gli autori non staranno di certo a guardare, proponendoci la consueta alternanza di tematiche e tipologie di storie: d’altronde questa varietà è uno dei punti di forza che mi ha fatto innamorare di questo fumetto.
In qualche modo ciò che accadrà durante l’anno sarà preparatorio alla guerra contro le Regine Nere e al contempo chiuderà alcune vicende lasciate in sospeso.
A febbraio, ad esempio, tornerà un nemico dal passato, addirittura dalla storia narrata nei primi quattro albi della serie regolare. A marzo avremo invece il primo assaggio di conflitto con le Regine Nere, che andranno ad attaccare nientemeno che il Palazzo Imperiale.
Ad aprile tornerà il mercante di schiave del n. 32 (albo che mi piacque moltissimo), mentre in maggio e giugno le storie permetteranno un approfondimento dell’ambientazione, con la visita all’accademia dei Dragonieri. Adoro questo tipo di racconti.
In luglio, l’albo celebrativo per il traguardo del n. 50 sarà tutto a colori ed incentrato su una storia importantissima per la continuity, legata al volume “Le Origini”. In contemporanea uscirà il quarto speciale annuale.
Settembre ed ottobre, infine, vedranno il ritorno di una storia doppia che si riallaccerà proprio agli Algenti e ad Ecuba, che faranno da apripista per la saga prevista per novembre.
Se, per quanto riguarda la serie regolare questo è ciò che ci è dato sapere, per quanto riguarda le uscite “collaterali” non abbiamo ancora terminato.
Infatti in autunno potremo sfogliare la terza uscita del Magazine annuale, mentre i più piccoli potranno bearsi della neonata serie Young, con i nostri protagonisti in versione tredicenni in storia dal taglio avventuroso e divertente.
In quel di Lucca sarà presentato inoltre il terzo volume cartonato, che questa volta ristamperà a colori i numeri 15 e 16 della serie regolare, “Intrighi a corte” e “Discesa nell’Inframondo“. Ottima scelta.
Ciò di cui non ero a conoscenza invece riguarda una saga parallela alla serie regolare, ancora in lavorazione e dal titolo provvisorio “La Banda dei Senzanima“, che sarà proposta a colori ma solamente a partire dal 2018 e riguarderà uno Ian diciottenne che fugge di casa e si unisce ad una banda di mercenari.
Insomma, non si può dire che di carne al fuoco non ce ne sia. Io sono già pronto, zaino in spalla, a seguire Ian, Gmor e Sera in mille avventura in giro per l’Erondàr!