L’originale Diablo uscì negli USA il 31 dicembre del 1996 (erano decisamente altri tempi) e da allora il racconto della lotta contro il demone più famoso del videoludo è proseguito con gran successo per venti anni, fino all’attuale Diablo III, uscito nel 2011.
Per celebrare degnamente questo importante compleanno, mamma Blizzard ha deciso di dedicare la nuova patch di Diablo III (2.4.3) uscita oggi proprio al suo augusto progenitore.
La patch è soprannominata “Anniversario” ed introduce un evento speciale chiamato “L’Oscuramento di Tristram”: detto in poche parole, potremo giocare al primo Diablo all’interno di Diablo III, con tutti i suoi 16 livelli, mostri, sangue, disperazione e alcuni degli oggetti provenienti dal passato.
Per farci piangere di nostalgia in misura ancora maggiore, Blizzard ha pensato alla modalità Retrovision, ovvero una serie di filtri grafici che riporteranno il 1996 sui nostri schermi, con pixel, colori slavati e movimento limitato a 8 direzioni e telecamera bloccata. Se ciò non è meraviglioso, non so cos’altro potrebbe esserlo. Beh,
Per accedere all’evento, bisogna innanzitutto mettersi in modalità Avventura, andare nel primo atto alle Antiche Rovine e uccidere alcuni cultisti. Da lì si aprirà un portale per la vecchia Tristram.
Ovviamente la patch non si limita alla “sola” aggiunta del contenuto celebrativo per l’anniversario, ma come sempre contiene aggiornamenti, aggiunte, miglioramenti e cambiamenti che vanno ad impattare su tutta l’esperienza.
L’aggiornamento vale anche per la versione console e, per quanto riguarda i possessori di Playstation 4 Pro, aggiunge il supporto al 4K.