Ormai è un connubio vincente quello che lega Samsung alle anteprime più importanti del mondo videoludico. Vi abbiamo parlato, nel lontano maggio 2015, di come abbia ospitato il lancio dell’attesissimo The Witcher 3; oggi torniamo a far visita al Samsung District in occasione di un nuovo grande evento: l’uscita di Gears of War 4.
Gears of War, inutile ribadirlo, forma con Halo il franchise più rappresentativo della console di casa Microsoft. Dopo aver vissuto splendidi anni ai tempi della sua uscita nel 2006, è stato seguito da altri capitoli e spin-off forse non all’altezza, ma ora GoW torna tirato a lucido sulla Xbox One e lo fa davvero in grande stile, presentandosi, come detto, con un evento dedicato.
Nel momento in cui entro nella Samsung Arena, vengo colpito dal livello di tensione nell’aria: decine di persone sono sedute in punta di sedia, in silenzio religioso, col naso fisso all’insù verso i monitor che trasmettono a ritmo continuo sessioni di multiplayer. Tra andirivieni di giovani appassionati e youtuber celebri, la mia attenzione viene catturata dalla incredibile bellezza della grafica. Non sono un amate dei titoli multiplayer e personalmente preferisco concentrarmi sui dettagli di storia e personaggi; tuttavia sono rimasto letteralmente incantato dalla ricchezza dei particolari, dalla verosimiglianza dei materiali, di armi, pelle e vestiti. Ho avuto modo di vedere un paio di mappe e posso assicurarvi che sembrava di esserci davvero dentro.
Approfitto poi di un momento di pausa per avvicinarmi a VKing, celebre twitcher che ha proiettato l’intero evento in streaming sul suo canale VKingPlays. Lui, gentilissimo, risponde alle mie domande subito dopo aver finito una sessione di playtest. La sua sensazione è stata, letteralmente, da pelle d’oca, l’emozione è tangibile, e non solo per l’impianto visivo di cui ho già parlato, ma perché il titolo sembra essere tornato ai fasti di un tempo: storia intensa, emozionante, dal profondo impatto emotivo. E dal punto di vista del gameplay? Ebbene, finalmente ci siamo liberati di quelle piccole sbavatura che da sempre accompagnavano il franchise: ora la reattività è istantanea, non c’è minimo ritardo tra comando e azione, tra click e sparo; movimenti, corsa, attacco: ora tutto è perfetto, immediato.
Gli ho chiesto se, secondo lui, questo nuovo capitolo (il primo di una nuova trilogia) sarà capace di risollevare le sorti della serie. Nessun dubbio: il gioco sarà una killer application.
L’occasione è stata ghiotta per tastare il terreno tra i molti appassionati presenti all’evento. Mi ha colpito in particolare la loro giovane età (anche visto il fatto che il gioco verrà rilasciato in PEGI 18), ma non c’è stato alcun dubbio sulle sensazioni provate dalla sessione di test: “impressionante” è stato il termine più usato e nei loro occhi c’era la scintilla del desiderio di aver quanto prima tra le mani questo capolavoro.
Un’ultima nota va dedicata alla Limited Edition di Xbox One S in stile GoW4. Non c’è molto da dire, è semplicemente bellissima. Per quanto io non ami molto le console declinate per titolo di gioco (penso vengano a noia abbastanza in fretta), devo ammettere che questa fa un figura a dir poco spettacolare ed il controller non è da meno.
Gears of War 4 è un’esclusiva Xbox One e Microsoft Windows.
Nerdando in breve
Il nuovo evento alla Samsung Area non delude le aspettative. Un’occasione unica per scoprire un gioco che farà a lungo parlare di sé.
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