I primi anni duemila sono stati l’età dell’oro per i giochi di carte. La fortissima ascesa di Magic: The Gathering ha contribuito alla creazione e uscita di un vastissimo numero di titoli, alcuni di essi, come Yu-Gi-Oh, resistono ancora oggi come CCG (collectible card game) mentre la maggior parte non è riuscita a reggere il peso della concorrenza ed ha dovuto chiudere. Negli anni abbiamo perso prodotti dalle meccaniche stupende e con background celebri come Il Signore degli Anelli, Il Trono di Spade, World of Warcraft e lo stesso Vs System, che sfruttava i diritti dei super eroi Marvel e DC.
Nell’ultimo periodo, mentre ormai Magic è diventato un colosso inaffrontabile e inarrivabile, varie nicchie del mercato vengono occupate da un numero sempre crescente di LCG (living card game), ovvero giochi di carte non collezionabili. La Upperdeck non si è lasciata sfuggire l’occasione ed ha riproposto la sua vecchia gloria, riveduta e corretta secondo gli standard odierni, attingendo idee anche dal mondo online dominato da Hearthstone e Might & Magic: Duel of Champions. La nuova versione, denominata Vs System: 2PCG, non solo adotta il meccanismo della non-collezionabilità del prodotto, ma propone un regolamento rivisto e corretto secondo quelli che sono i canoni dei titoli online, in cui si riduce all’osso l’interazione nei turni avversari, snellendone e semplificandone notevolemente la fase di apprendimento.
Le meccaniche cambiano, ma il tema rimane sempre lo stesso: due gruppi di super eroi o super villains che se le danno di santa ragione. Ogni giocatore inizia la partita schierando in campo il personaggio principale della sua squadra che andrà protetto a tutti i costi, l’unico modo di vincere infatti è quello di mandare KO l’alter ego avversario. Durante la battaglia, il nostro protagonista potrà guadagnare punti esperienza nei modi più disparati per raggiungere il secondo livello e accedere a nuovi fortissimi poteri, ogni carta ci indicherà quali sono le condizioni necessarie per fare XP (punti esperienza) e di quanti di essi abbiamo bisogno per passare di livello. Il mazzo deve essere composto da esattamente 60 carte, eroe escluso, le quali possono essere di tre tipi: personaggi di supporto, carte luogo e colpi di scena. I personaggi di supporto saranno la spalla del vostro eroe in battaglia e contribuiranno a fare danni al protagonista avversario; i luoghi sono delle risorse one-shot che forniscono energia per attivare i super-poteri dei personaggi; i colpi di scena sono carte che servono a sovvertire le sorti di uno scontro fornendo bonus alla vostra squadra o malus all’avversario.
Il primo ciclo del titolo sarà dedicato al mondo Marvel e composto da due espansioni che affiancheranno il set base. Dalle prime partite che abbiamo avuto modo di fare (grazie alla nostra cara amica Angela che ce lo ha riportato direttamente dagli States), Vs System è apparso subito di facile apprendimento e resa immediata. Anche potendo sfruttare solo il materiale di una scatola base è possibile montare più di un mazzo senza perdere “competitività”, inoltre i personaggi delle quattro fazioni stampate (Avengers, X-Men, Guardiani della Galassia e Villains) sono sufficienti sia per creare diverse strategie di gioco che vanno dall’aggro al control, passando per combo e mid-range, sia per soddisfare l’appetito dei fan di quasi qualsiasi personaggio dei vari mondi Marvel. Ovviamente non ci sono solo aspetti positivi, prima di ricevere la scatola avevo letto su Reddit di alcuni acquirenti americani che si erano lamentati di come la qualità delle carte, in molti casi, fosse infima e devo dire che ho potuto constatare come queste voci fossero veritiere. Le carte nella confezione originale sono divise in quattro pacchi incellofanati, uno di questi era tagliato malissimo e le carte presentavano (e presentano tuttora) dei segni visibili che solitamente si hanno solo con una forte usura o giocando senza bustine protettive; un giocatore incallito vi direbbe tranquillamente che sembrano “mangiate dai topi”. Se poi ci si aggiunge il prezzo di 60 dollari, col rischio molto concreto di vederlo in Italia con cambio Euro-Dollaro 1:1, ecco che qualche acquirente non molto convinto potrebbe essere scoraggiato: a mio avviso il prodotto varrebbe tranquillamente ogni centesimo del suo prezzo se la qualità fosse stata leggermente superiore. Nonostante ciò ,Vs System: 2PCG è decisamente un titolo niente male, variegato e longevo sin dalla sua versione base, può essere un ottimo passatempo per qualsiasi amante dei giochi di carte, mentre si tratta di un must have per i nostalgici del vecchio sistema di gioco.