Il gradito ospite Falconero, Falloppa, Ogariad ed il sottoscritto cercheranno di venirne a capo in questa puntata live di NerdandOnAir!
Scaletta:
- Meglio la poltrona o l’erbetta?
- Ogariad ci racconta NFL 15.
- Falloppa ci narra NBA2K15.
- Falconero spulcia Fifa 15.
Vi ricordate cosa pensavo della demo di Fifa 15?
Settembre.
Come ogni anno, in questo periodo, appena sveglio, il primo pensiero è stato “FifaFifaFifaFifaFifaFifaFifaFifaFifaFifaFifa” e sono corso in salotto ad accendere l’Xbox One per scaricare la demo – per l’appunto – di Fifa 15.Dopo la prima partita ho avuto la sensazione di trovarmi davanti all’ennesimo capolavoro calcistico di EA Sports, con una grafica pazzesca, dei controlli intuitivi come sempre ed i portieri più reattivi; a malincuore, una volta finiti i 90 minuti, sono dovuto correre in ufficio con ancora negli occhi le nuove animazioni dei calciatori che mi hanno fatto spruzzare non poco e con in testa un solo obiettivo: provare con maggiore spirito critico il titolo, per stabilire se davvero ho tra le mani una nuova droga o se sono semplicemente estasiato da quel “15” subito dopo la parola Fifa, che varia di un’unità rispetto al “14” dello scorso anno.
8 ore di lavoro, 8 ore dedicate ad un solo pensiero: “Ma davvero è bello, ‘sto gioco?”. Torno a casa e vai di demo!Mi accorgo che le animazioni dei calciatori sono effettivamente più numerose e cambiano parecchio tra giocatore e giocatore, la sorpresa più lieta è che i portieri sono davvero più pronti ed intelligenti: sembra che siano in grado di pensare – e bene -, difendendo al meglio la porta. Mentre giocavo, ho premuto più volte il pulsante “Menù” per mettere in pausa ed appuntare qualche pensiero sul mio blocknotes (sono piuttosto anziano, in alcuni momenti) ed ecco un’altra chicca che non mi aspettavo: vengono mostrati gli highlights automaticamente.
Sono stati accontentati i fan del gioco con la possibilità di avere maggiori opzioni durante le punizioni ed i calci d’angolo, c’è la possibilità di muovere in maniera indipendente un altro giocatore appostato in area, chiamando il pallone oppure cercando lo scontro fisico con gli avversari ed è stata aggiunta l’opportunità di eseguire rapidamente degli schemi con la croce direzionale, posizionando un uomo sul primo o sul secondo palo, al limite dell’area oppure disturbando l’estremo difensore.