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Giochi Uniti National Event 2015: il bello di esserci

Belli come il sole

Belli come il sole


Siamo appena tornati da un bel weekend in quel di Modena: volete sapere cosa ne pensiamo del Giochi Uniti National Event conclusosi domenica sera?

Falloppa: La due giorni appena conclusa a Modena, nonostante fisicamente sia stata un’enorme fatica, è stata una grandissima esperienza sotto tutti i punti di vista. La community di X-Wing si è dimostrata ancora una volta un vero e proprio esempio di come si possa costruire un ambiente di gioco con un alto livello di competizione e agonismo senza dover a tutti i costi rinunciare all’aspetto ludico e goliardico, che sono i pilastri fondamentali del giocare. Nonostante il mio risultato sia stato pessimo (devo ammettere di aspettarmelo, dato che non giocavo da più di un mese), è stato un piacere immenso incontrare vecchi e nuovi amici stellapiloti con cui condividere una bella cena, oltre che il torneo, e con cui ridere, scherzare e divertirsi alla grande. Il torneo, il più grande mai svolto in Italia, è stato un successo e di ciò bisogna ringraziare tutti i giocatori presenti, ma il ringraziamento maggiore va sicuramente a persone come Davide, Filippo, Marco e Matteo (in rigoroso ordine alfabetico) che con il lavoro e la passione che riversano su Starfighters Italia e X-Wing Academy hanno contribuito in maniera decisiva alla crescita del gioco, che si conferma ormai come una solida realtà, e alla formazione di una comunità sana e piacevole. Un altro enorme grazie va a Valeria e a tutta la squadra di Giochi Uniti che ha organizzato un evento davvero ottimo sotto tantissimi punti di vista. La location scelta è stata più che adeguata allo scopo, nonostante entrambi i giorni ci fossero moltissime persone a scontrarsi in più tornei, ovunque si andasse si aveva sempre molto spazio per giocare con comodità, senza mai creare ressa o calca. Ogni singolo torneo si è svolto in maniera regolare e rilassata, è stato grandioso vedere persone giocare a un alto livello competitivo su moltissimi fronti senza mai assistere, in due giorni, a urla o scenate plateali, cosa che purtroppo non è poi così rara quando si affrontano altre realtà ludiche (specie quando poi si arriva a livelli agonistici così alti). Nonostante il passare degli anni, gli eventi come questo National Event della Giochi Uniti fanno parte di quella categoria di esperienze che spingono a non smettere mai di giocare!

Giando: Nonostante le mie sole tre partite all’attivo, nonostante un mare di persone all’orizzonte, nonostante un livello altissimo e la possibilità di essere eletto ad Ewok del torneo (titolo riservato all’ultimo classificato), non potevo mancare al Giochi Uniti National Event a Modena, ma soprattutto non potevo non partecipare ai nazionali di X-Wing! L’evento è andato molto bene, con tutti i tavoli sempre pieni e con le finali nazionali di diversi giochi che hanno impegnato giocatori e giocatrici di tutte le età. Come sempre Nerdando.com c’è, ed io ho vissuto un sabato pieno e letteralmente devastante, poiché il torneo di X-Wing si è protratto per tutta la giornata. In ogni caso un buon successo, sia per Giochi Uniti, sia per i giocatori, dato che il clima che ho respirato mentre schivavo asteroidi nel Palaroller era comunque rilassato e di grande amicizia. Com’è andato il mio torneo? Con 1 vinta, 1 pareggiata e 3 perse (dato che, purtroppo, ho dovuto droppare le ultime 2), direi di potermi ritenere più che soddisfatto. Adesso inizio ad allenarmi seriamente, però.

jedi.lord: Premetto che non sono un giocatore di X-Wing, e di giochi da tavolo non sono un grosso esperto, sicuramente meno dei miei illustri colleghi; ho presenziato all’evento nella giornata di sabato per dare una mano anche da totale novellino e perché in questi eventi, alla fine, ci si diverte sempre. E infatti non mi sbagliavo, anzi ho avuto anche una “sorpresa”: il popolo di X-Wing penso sia da prendere ad esempio sul come debba essere una community di gente che si diverte con una passione in comune.
In un torneo nazionale di qualunque disciplina è normale assistere a screzi, contestazioni e in generale ad una sorta di tensione data dall’agonismo. E invece, pur avendo girato parecchio in mezzo ai tavoli durante i match per fare le foto, ho notato un’atmosfera rilassata, amichevole e ideale al divertirsi!
I partecipanti al torneo hanno affrontato una vera e propria prova fisica, con sette match di fila, e quello che ho visto alla fine sono stati abbracci, complimenti, strette di mano. E, come confermava anche Tencar, ci si conosce un po’ tutti fra stellapiloti, a conferma di come un evento del genere possa risultare ancor più piacevole e unire persone che vivono sparse su tutto lo stivale.
Anche durante i tornei delle altre discipline ho notato un’atmosfera di festa, e la voglia di passare un giorno a divertirsi. Mi sono stupito anche di come il cliché di sessi ed età fosse inesistente: tra i più forti del torneo di X-Wing c’erano delle agguerritissime ragazze, e la finale del torneo di Dominion era appannaggio degli over 40!
Per quanto riguarda l’organizzazione dell’evento, devo dire che Giochi Uniti ha fatto un buon lavoro: la location era adeguata e spaziosa, e sia gli spazi adibiti ai tornei sia quelli adibiti alla prova dei giochi erano ben allestiti. Nello stand dedicato alla vendita si potevano trovare prezzi molto interessanti, a detta di chi frequenta più di me l’ambiente, oltre ad una sezione “discount” con prezzi stracciati. Ho avuto modo di provare purtroppo soltanto un gioco tra quelli in dimostrazione (The Witcher), ma ho visto come i ragazzi responsabili fossero tutti molto competenti e gentili, e ho visto solo persone divertirsi genuinamente, sia ragazzi, che famiglie, recuperando il vero senso del giocare insieme intorno ad un tavolo.
Insomma, sono felice di aver deciso di andare a presenziare: una giornata stancante, ma tanti sorrisi!

Tencar: Venerdì ho avuto la possibilità di visitare il Palaroller di Modena non appena i ragazzi dello staff di Giochi Uniti avevano finito di prepararlo per l’evento: centinaia di tavoli attendevano vagonate di giocatori e, nei due giorni successivi, l’attesa pacifica invasione ha animato il weekend con tantissimi tornei, partite dimostrative ed amichevoli scontri.
Il Giochi Uniti National Event è stato un’occasione per vedere all’opera i campioni di tantissimi giochi (da Dominion ad X-Wing, passando per Armada, giusto per citarne alcuni) nonché per provare il vastissimo parco titoli di GU e per acquistare, all’interno del punto vendita, prodotti scontati (Falloppa non si è fatto sfuggire delle espansioni di Netrunner, per perdere meglio nei prossimi giorni).
L’essere stati media partner di questa manifestazione mi ha inorgoglito e, nonostante la fatica accumulata – si sa, sono vecchio ormai -, mi ritengo assolutamente soddisfatto del nostro lavoro.
Giochi Uniti è stata abilissima nell’organizzare un evento che ha coinvolto persone di ogni fascia d’età e che ha lasciato felici bimbi e grandi: avanti così, dunque, in attesa dell’anno prossimo!
Un grazie enorme va indirizzato a Valeria ed a Filippo che ci hanno fatto sentire a casa ed alla community di X-Wing che è – SENZA OMBRA DI DUBBIO – favolosa: si ride, si scherza e si gioca, cosa posso chiedere di più?

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