Nicola Pesce Editore è pronta a lanciare una collana che farà impazzire tutti gli amanti del palcoscenico: il teatro di Eduardo De Filippo a fumetti.
La casa editrice ci ha sempre abituati a prodotti particolari, che spaziano tra i generi e riescono a cogliere tutte le sfumature del reale ma, questa volta, con questo annuncio mi hanno fatta emozionare, sarà perché De Filippo e la sua drammaturgia occupano da sempre un posto speciale nel mio cuore.
Il teatro di Eduardo De Filippo a fumetti sarà una raccolta composta da 18 cartonati a colori, disegnati da grandi firme del mondo del fumetto e comprenderà le maggiori opere teatrali del Maestro napoletano.
Media apparentemente lontanissimi, teatro e fumetto hanno mostrato già in passato di sposarsi bene e, sono sicura, anche in questa occasione offriranno una lettura inedita di questi classici del palcoscenico, oltre a permettere ad un pubblico nuovo di conoscerli ed apprezzarli.
La prima uscita, visto anche il periodo delle feste, sarà Natale in casa Cupiello, disegnata per l’occasione da Giuseppe Ricciardi.
Portata in scena per la prima volta al Kursaal di Napoli proprio il 25 dicembre del 1931, la pièce appartiene alla prima fase della carriera di Eduardo De Filippo ma è diventata, negli anni, un manifesto della sua arte e, con la sua celebre frase “te piace o’Presepio?” è rimasta nel cuore degli spettatori.
Dramma e ironia, come sempre nella drammaturgia di De Filippo, si intrecciano nelle vicende che si svolgono in un’antiviglia di Natale in casa Cupiello. Il capofamiglia, Luca, è un fervente appassionato delle tradizioni natalizie, in particolare del Presepe, cui continua imperterrito a lavorare ignaro delle problematiche che, intorno a lui, il resto della sua famiglia vive.
Eduardo, ad oltre trent’anni dalla morte, resta un indiscusso protagonista del teatro italiano del ventesimo secolo. Voce di primo piano della drammaturgia, ha saputo tracciare una via nuova per l’allora emarginata teatralità dialettale, abbracciando sfumature inedite e raggiungendo vette autoriali tuttora inarrivate.
La raccolta NPE, dopo Natale in casa Cupiello, proporrà altre opere immortali dell’autore napoletano, coinvolgendo di volta in volta matite importanti della scena italiana.