Ho aspettato anni per questo
Erano certamente altri tempi quando uscì il primo capitolo di Suikoden e io ero molto più incosciente e, soprattutto, con molto poco denaro.
Passavo i sabato pomeriggio, con un amico, a girare per le bancarelle davanti alla stazione di Pescara in cerca di JRPG interessanti e mi imbattei in questo titolo in lingua Giapponese. Lo provai, rimasi sorpreso ma non ci capii nulla finché, qualche mese dopo, una videoteca che affittava anche videogiochi si ritrovò a chiudere il reparto dedicato ai prodotti videoludici e mi accaparrai, per diecimila Lire, la versione europea del titolo Konami e, finalmente, lo giocai in maniera consapevole, sapendo ciò che facevo.
Questo cappello introduttivo è stato necessario perché volevo rendervi nota la mia passione per questa serie e le mie altissime aspettative per Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars. Ringrazio Konami per avermi fornito la copia in anteprima che ha permesso la stesura di questo articolo.
Recensione
Suikoden uscì in Giappone, per PlayStation, nel 1995, raggiunse prima l’Europa nel 1997 e, negli anni successivi, altre piattaforme tra cui PC e Sega Saturn; il suo seguito, Suikoden II, vide la luce, sempre su PlayStation, in Giappone nel 1998 per arrivare nel nostro Paese nel 2000.
Come al solito, vi darò un accenno alla trama senza entrare troppo nei dettagli così da evitare dei fastidiosi spoiler. In Suikoden siamo chiamati a interpretare il figlio di un generale dell’Impero della Luna Scarlatta che dovrà trovare le 108 Stelle del Destino, che sono in realtà dei combattenti, per guidare una ribellione contro lo stato sovrano ormai corrotto; anche in Suikoden II, ambientato tre anni dopo il primo capitolo, ci sarà una lotta tra l’impero di Highland e un esercito di ribelli di cui saremo, ancora una volta, i comandanti.
Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars è disponibile per PlayStation 4 e 5, Xbox One e Series X/S, Nintendo Switch e PC; ho provato quest’ultima versione, scaricata tramite Steam e giocata sia sul PC fisso che, soprattutto, su Steam Deck.
La schermata iniziale vi permette di scegliere il titolo da giocare
Gameplay e comparto tecnico
Parto subito a bomba con le novità proposte in Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars: innanzitutto, le immagini di sfondo sono state ovviamente rimasterizzate in HD e i vari aggiornamenti si vedono anche negli effetti delle animazioni in pixel art e nelle battaglie che risultano più realistiche; il sonoro è stato modernizzato e migliora l’immersività. Per dare una svecchiata alle meccaniche, è stata aggiunta la funzione di salvataggio automatico, l’opzione di avanzamento rapido in battaglia e il registro delle conversazioni, facile da consultare nel caso in cui vi siate persi qualcosa durante i dialoghi.
Ci troviamo davanti a un JRPG vecchia scuola localizzato in Italiano, con una storia epica (di cui vi ho scritto qualcosina nel precedente paragrafo), nel corso del quale i nostri personaggi – ne potremo scegliere tanti, adatti a ogni situazione – avanzeranno di livello, miglioreranno il loro equipaggiamento e si scontreranno contro gli avversari in due tipi di scontri: i classici incontri già visti nei giochi di ruolo giapponesi di fine anni ’90 e le guerre strategiche; in ognuno di questi combattimenti a turni, sceglieremo all’inizio cosa farà ciascun personaggio (per la prima tipologia di contesa) o l’intero esercito (per la seconda tipologia) con una meccanica che ricorda quello di “sasso, carta, forbici”: occorrerà prevedere le mosse dell’avversario, scegliendo l’opportuna tattica per sconfiggerlo.
Il comparto tecnico è buono: quello grafico – e chi ha giocato i titoli originali lo noterà – ha avuto un buon restyling così come quello sonoro. Le musiche delle battaglie, essendo molto orecchiabili, rimangono facilmente in testa.
Il classico incontro casuale
Impressioni
Avevo alte aspettative per Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars e sono rimasto soddisfatto dal titolo Konami che ha saputo intrattenermi per parecchie ore (andando a una giusta velocità, avrete davanti a voi oltre cinquanta ore di gioco).
Innanzitutto, qualora ve lo procuraste per PC, vi consiglio di utilizzare un pad perché l’interfaccia e i comandi non sono pensati per mouse e tastiera: l’esperienza sul fisso è stata buona ma è su Steam Deck, a dispetto del severo bollino giallo che troverete nella pagina del negozio di Steam, che trova la sua giusta casa e risulta estremamente godibile.
Occorre ricordare che Suikoden I e II sono figli degli anni ’90 e quindi potrebbero risultare un po’ lenti a chi è abituato a titoli più moderni ma i vari miglioramenti del gameplay, uniti ad alcuni bonus ottenibili all’inizio dei giochi, riescono a velocizzare le dinamiche e a renderle accessibili a più persone. Se vi piacciono i vecchi JRPG, programmare meticolosamente ogni mossa e pianificare, senza fretta, le vostre strategie, Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars è ciò che fa per voi.
Anche dal punto di vista tecnico, mi sono trovato davanti a un titolo solido che, con i piccoli upgrade, risulta bello da vedere e da sentire.
Se lo avete giocato anni fa e vi è piaciuto oppure amate il genere e lo avete perso, non ci sono più scuse per non provare Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification War, in uscita giovedì 6 marzo 2025: c’è anche la possibilità di passare il salvataggio del primo capitolo sul secondo, in maniera da generare continuità.
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Nerdando in breve
Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars è un’ottima remastered, adatta a chi ha amato i titoli originali e a chi adora i JRPG old school.
Trailer
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