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LOK Digital – Oltre i puzzle c’è di più!

lok digital recensione copertina

Mi capita spesso di dirvi che il mio modo per avvicinarmi ai titoli che recensisco è prima provare la demo e, quando mi incuriosiscono, afferro la chiave offerta dall’editore, in questo caso Draknek & Friends, che ringrazio! Ma a ‘sto giro non ci sono arrivato per caso alla demo, visto che avevo apprezzato la versione fisica di LOK! Eh, già: avevo giocato al print and play, cioè la versione stampabile da cui è tratto il videogioco che sto per recensire.

Cos’è LOK

LOK è un rompicapo in cui combinare determinate lettere porterà a specifici risultati. Lo scopo è annerire tutte le caselle per passare al prossimo livello. Ogni mondo introduce una nuova meccanica e permette di risolvere gli enigmi in modo diverso.
Lo so che tutto ciò per il grande pubblico è repellente, ma alla fine è il classico esempio di gioco più facile da giocare che da spiegare.

Primo rompicapo

lok digital recensione screen

Un’interfaccia grafica estremamente intuitiva

Voglio partire dal primissimo livello di LOK Digital. Come vediamo nell’immagine il gioco ci dice di cliccare sulle lettere L,O e K. Così facendo anneriremo le caselle che compongono la parola appena formata, oltre ad un’altra casella e quindi abbiamo scoperto l’effetto della parola LOK.

Nuovi mondi con nuove parole

I puzzle del primo mondo saranno tutti basati sulla meccanica relativa alla parola LOK, visto che al momento abbiamo solo quella.
Infatti ogni nuovo mondo introdurrà una nuova parola che rappresenta una nuova meccanica e ciò complicherà le cose, visto che questa sarà mischiata con le altre. Ma non solo, visto che oltre a nuove parole il gioco porterà a sfruttare opportunità a nostro vantaggio prima inesplorate .
Dopo aver risolto i livelli “normali”, cioè quelli senza la stellina, in un determinato mondo tendenzialmente si sbloccherà quello successivo. Invece quelli con la stellina, che sono i livelli finali del mondo, a volte sono belli tosti, però, come visto, non bloccano la progressione se si vuol giocare senza raggiungere il 100%, altrimenti vanno risolti.
LOK Digital offre molti più contenuti di quanto uno potrebbe pensare, con sempre nuove cose che si sbloccheranno man mano che si risolveranno puzzle.

lok digital recensione screen

Un esempio delle meccaniche

Sfida

La sfida per me è ben calibrata visto che la difficoltà sale progressivamente, anche se a partire dal mondo numero 7 le cose si complicano e anche molto.
Inoltre, il giocatore può utilizzare i suggerimenti che dicono quale parola annerire. Detta così sembra troppo facile, ma in realtà rivela solo che parola usare e quale delle presenti, se ce ne è più di una. Inoltre ad esempio il gioco ti dice “usa la parola LOK”, ma non ti dice anche quale casella annerire.
Non ci sono né timer né altro che possa mettere ansia visto che si può anche tornare indietro, quindi possiamo dire che non è un gioco rilassante come Wilmot Works It Out, ma lascia comunque che gli ingranaggi nella testa del giocatore si attivino. Devo ammettere che a volte la sfida è alta, ma personalmente non mi sono mai sentito frustrato, anche se non posso mettere la mano sul fuoco per gli altri tipi di giocatori.

Stile

Apprezzo il suo essere minimale, l’interfaccia, i mondi che oltre a permettere di accedere ai singoli livelli sono anch’essi giocabili, gli effetti a schermo quando attivi un potere e chicche che qui non svelo per non rovinare la sorpresa. Tutto ben calcolato e a tema.
Oltre a risolvere puzzle è stata aggiunta tutta la questione del linguaggio e dei mondi scoperti che trovo affascinante, anche se io sono una brutta persona e voglio risolvere gli enigmi! Anche la musica è azzeccata!

Modalità giornaliera e sorprese

Oltre a quello che vi ho detto c’è anche una modalità giornaliera con sfide procedurali. Ma fin qui tutto nella norma, vero? E se vi dicessi che di punto in bianco succede una cosa che dà una bella sterzata al gioco? Eh, già! Follia pura in quanto totalmente inaspettato! Mi fermo qui visto che non voglio spoilerare nulla, dico solo che ci sarà sarà una sorta di caccia al tesoro! Forse mi ha colpito dato che avendo giocato alla versione fisica non mi aspettavo questa cosa. Poi Lok Digital offre sempre cose nuove senza dare la sensazione di allungamento di brodo.

i primi 3 mondi

i primi 3 mondi

Concludendo

Quindi complimenti a Blaž Urban Gracar (Letibus Design) e Ferran Ruiz Sala ‘Raindrinker’ (Icedrop Games), gli sviluppatori, e a Draknek & Friends, l’editore specializzato in puzzle game, per un titolo che fa esattamente quello che si propone di fare.
Se avete un PC (ma gira anche sui tostapane, quindi potete stare tranquilli) e cercate questo tipo di esperienza, allora LOK Digital fa sicuramente per voi. Poi arriverà a gennaio su Android e iOS, quindi non avrete scuse per non giocarci, se vi appassiona il genere o se siete così pazzi da essere arrivati fin qua a leggere!
Inoltre il gioco è anche in italiano, lo dico visto che mi si era avviato in inglese e poi ho notato che nelle impostazioni c’era anche la lingua di Dante!
Se cercate un gioco indie minimale nell’estetica, originale e che vuol fare una cosa e la fa benissimo LOK Digital fa per voi!

Vi dico una cosa: l’ho completato al 100%, cosa rara per me!

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Nerdando in breve

LOK Digital è un videogioco indie per gli appassionati dei rompicapi.

Trailer

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