Giochi da tavolo

Nerdando Awards 2024 – Giochi da Tavolo

Nerdando Awards

Il giovedì, per quanto riguarda i Nerdando Awards, è il giorno dei giochi da tavolo!

Ogni redattrice e redattore ha scelto un titolo uscito (anche con una ristampa, un remake, un rifacimento) nel 2024. Il vincitore assoluto è il gioco da tavolo che ha ricevuto più Awards o, in caso di pareggio, quello scelto – dopo una nuova discussione – dalla redazione.

Qui trovate i premiati delle edizioni precedenti.

Cavaliere – The Vale of Eternity

Mi sono piaciuti diversi titoli pubblicati quest’anno, ma quelli che mi hanno colpito di più sono stati The Vale of Eternity e Faraway. Alla fine dovevo sceglierne uno e così il mio voto va al primo.

Si tratta di un ottimo gioco di carte basato su un draft a ogni inizio round e sul cercare di massimizzare gli effetti delle nostre carte. Nella sua immediatezza, presenta tante decisioni da prendere. The Vale of Eternity è il classico gioco che fa venir voglia di fare un’altra partita per provare altre combinazioni!

Clack – Let’s Summon Demons

Contrariamente ai miei standard, nel 2024 ho aumentato le occasioni per giocare da tavolo e questo mi ha permesso di scoprire alcune chicche che mi hanno conquistato.

Il mio gioco da tavolo preferito di quest’anno è Let’s Summon Demons, pubblicato da Mana Project Studio: è un party game (la mia zona di comfort per quanto riguarda i GdT) macabro e ironico, in cui ci sfideremo nell’evocazione di demoni.
Oltre all’idea di base, valore aggiunto del gioco sono le illustrazioni di Steven Rhodes e i rimandi alla cultura pop.

Giando – ITO

Anche qui una piacevole sorpresa! Comprato su consiglio di un negozio di fiducia, ITO si è rivelato essere un gioco che permette letteralmente a chiunque di giocare.

Ci ho giocato con tante persone diverse, da appassionati a suoceri, da ragazzi entusiasti ad adulti cervellotici, ed è stato SEMPRE apprezzato e ci si è SEMPRE divertiti un sacco! Lo consiglio davvero a tutti, ed è giocabile anche con un gran numero di persone al tavolo, cosa ottima per le sere dove si supera il classico “scoglio” dei 4-5 giocatori per boardgame. E poi è così semplice ma così efficace!

Menzione d’onore: so che non è un gioco da tavolo “puro”, ma devo nominare la nuova versione – perché non possiamo parlare di edizione – di Dungeons & Dragons. Come fare per rendere il gioco che ha ribaltato le sorti del gioco di ruolo col grande pubblico ancora più interessante dopo 10 anni? Ecco, aprite i manuali nuovi e la risposta sarà sia lì che sul vostro tavolo quando lancerete l’ennesimo d20. Tirando 1, ovviamente.

Gattiveria – Harmonies

Un piacevolissimo boardgame da 4 giocatori pensato da Johan Benvenuto ed illustrato da Maëva Da Silva in cui creare gli ambienti più idonei perché gli animali possano stabilirvisi. Semplice da comprendere, articolato da giocare.
Menzione speciale per i gattini spaziali di MLEM: Agenzia Spaziale e Pirati di Maracaibo.

Jedi.Lord – Sky Team

Quest’anno si è giocato abbastanza bene, e tante cose diverse. Onestamente, però, non ho trovato tanti titoli che avessero un qualcosa di veramente innovativo come negli anni passati, tranne uno: Sky Team.
L’idea che c’è dietro è ottima, un collaborativo da due che ci mette nei panni di pilota e copilota di un aereo di linea che deve atterrare. A parte il tema, ciò che a mio avviso rende vincente ed intrigante questa idea è che si collabora, ma lo si fa in silenzio! Le azioni si effettuano piazzando dei dadi per azionare i sistemi dell’aereo, ma non avremo alcun modo per poter indirizzare le azioni del nostro compagno, a parte un briefing iniziale generico. La tensione che si crea è impagabile, e far atterrare il nostro bestione nelle situazioni più ardue dà una soddisfazione unica. La dotazione di scenari, varianti e situazioni è ampia, e rende il gioco anche molto longevo. Nomination meritatissima a tutto tondo dunque per questo piccolo gioco da due, che sono felice abbia riscosso un ottimo successo!

Mi scoccerebbe, però, non citare brevemente altri titoli che mi sono piaciuti a vario titolo durante l’anno, molti dei quali trattati più diffusamente sul sito: vi cito in ordine sparso Trekking Through History, 890 Anno Domini, Dune: Imperium – Insurrezione, Maple Valley e Fari del Nord, tutti bei titoli che meritano la vostra attenzione e le mie molteplici menzioni d’onore.

Morgana – Wyrmspan

Sono una persona semplice: se mi fai un gioco da tavolo in cui ci sono i draghi io lo compro e poi lo voto. Quest’anno quindi non ho potuto fare a meno di votare Wyrmspan, la versione draconica del celebre Wingspan. Scherzi a parte, il gioco è bello e la grafica anche, quindi sono di parte solo un po’.

Menzione d’onore a Evenfall.

Penny – Parolì Parolà

Ho conosciuto Parolì Parolà allo stand Ludic durante lo scorso Lucca Comics & Games e mi ha subito catturata per versatilità e robustezza delle componenti.

Il titolo di Dave De Vega contiene 78 tessere di cartoncino robusto e plastificato, sulle quali sono riportate delle sillabe. Il gioco è semplice: fai girare la ruota inclusa nella confezione e, nel minor tempo possibile, devi trovare una parola che inizi, finisca o contenga una delle sillabe sulle tessere. Al di là delle specifiche della singola partita, il gioco mi è sembrato estremamente duttile, grazie all’essenzialità che caratterizza le tesserine. Per ora, a scuola le ho usate senza imporre limiti di tempo, cercando di stimolare gli studenti con cui lavoro a trovare quante più parole possibili, vincolati dalle sillabe sorteggiate. La scatola piccola e compatta lo rende perfetto per stare sempre nello zainetto con cui mi sposto fra le classi, pronto a intervenire in caso di supplenze o momenti destrutturati. E nulla, credo che la combinazione fra semplicità e versatilità sia la caratteristica vincente che rende un gioco longevo e facile da intavolare, e Parolì Parolà è decisamente un titolo che merita di essere conosciuto (soprattutto se lavorate a scuola!!).

Tencar – Let’s Summon Demons

Ho giocato tanto di ruolo e molto a giochi da tavolo usciti negli scorsi anni ma, comunque, non ho dimenticato le uscite del 2024.

Ho deciso di premiare Let’s Summon Demons perché è facile da spiegare e imparare, è divertente, è stiloso, le illustrazioni di Steven Rhodes sono incredibili ed è perfetto per passare una serata in compagnia a ridere e tirare dadi. Sì, amo i dadi.

Zeno2k – Beyond the Horizon

Lo avevo preannunciato nella mia recensione e lo confermo: il mio gioco preferito di quest’anno è Beyond the Horizon, localizzato da Cranio Creations. Esplosione delle meccaniche di Beyond the Sun con potenziamento dell’esplorazione e dei meccanismi di maggioranza. Grafica raffinata, componenti di ottimo livello.

Menzione d’onore per Harmonies, che mi ha conquistato per meccaniche e impianto scenico.

And the winner is… Let’s Summon Demons

Let’s Summon Demons è l’unico titolo che conquista due voti e vince l’ambito premio finale.

Premio del pubblico: Star Wars: Unlimited

Il premio della community che ha votato su Discord, Instagram, il gruppo Facebook, Threads e Telegram va a Star Wars: Unlimited che strapazza tutti gli altri avversari.

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