Giochi di ruolo

Anteprima The True O.S.R. (Obsolete S****y Rules) – Come giocare old school in maniera simpatica

Un gioco di ruolo intrigante, old school, che fa della parodia e della dissacrazione il suo marchio di fabbrica (senza dimenticarci lo stile unico delle sue pagine) non poteva non finire tra le mie mani.

Grazie a Tin Hat Games ho potuto leggere e provare The True O.S.R. (Obsolete S****y Rules).

Cos’è The True O.S.R.?

The True O.S.R. è un gioco di ruolo old school molto particolare, che non si prende troppo sul serio e che unisce non solo le meccaniche di quei gdr vecchia scuola che gente “anziana” come me ha giocato e imparato a conoscere decenni fa, ma anche generi diversi tipici di questi titoli come il fantasy, l’horror e il cyberpunk, in maniera casuale, divertente e pazzesca.

Una particolarità? Qui si gioca per vincere.
So che ho ripetuto all’infinito che, quando ci si diverte, vincono tutti al tavolo, ma con The True O.S.R. qualcuno trionferà davvero tra master e giocatori.

Come funziona The True O.S.R.?

Il regolamento di The True O.S.R. è perfetto per organizzare delle one-shot anche perché ogni avventura (o, come viene chiamata nel Quickstsrt – anzi: Sickstart – Missione) fa storia a sé. È necessario avere semplicemente due dadi da dieci.

Questo è, per grandi linee, tutto ciò che avviene nel corso di una sessione.

Ogni Missione prevede che un giocatore abbia un Obiettivo Personale Segreto e un Obiettivo di Gruppo.

Ogni giocatore riceve un Punto Esperienza per ciascuno dei giocatori al tavolo, il Master ne riceverà altrettanti e sarà creato anche un mucchio comune contenente la stessa quantità di PX.

I giocatori possono spenderli per attivare abilità speciali, avanzare di livello (solo ogni volta che si riceve un nuovo PX) o ritirare un dado; ogni volta che viene effettuata questa operazione, il punto esperienza usato viene dato al Master. Al posto di spendere i PX, si può tirare sulla Tabella Master, ma questo ovviamente non è conveniente.
Come si guadagnano punti esperienza? Completando gli Obiettivi, portando a termine le Missioni o grazie ad alcuni effetti di gioco.

Il Master può spendere Punti Esperienza per determinare un Incontro, tirare sulla Tabella Master o se effettua una Prova o un Attacco Eroico che va a segno. Il PX speso viene assegnato a un giocatore scelto a caso. Si guadagna un punto esperienza per ogni missione od obiettivo non completato e con alcuni effetti in gioco. Alla fine Storia, il Master riceverà bonus in base ai PX posseduti.

Ogni personaggio ha un Archetipo, un Carattere, delle Caratteristiche (sono cinque: forza, mente, spirito, interazione e movimento), dei Punti Ferita, un Livello e un Equipaggiamento. Lo scopo finale dei PG è quello di evocare e sconfiggere il Master. Ovviamente, il Master dovrà spazzare via i giocatori.

Per stabilire se una prova avrà esito positivo, occorre scegliere la caratteristica sulla quale basarla, tirare un dado da dieci sommando bonus o malus e vedere il risultato: con 6 o più, l’azione avrà successo, altrimenti otterremo un fallimento.

Alcune domande che potrebbero balzare in mente sono “Il master come condurrà l’avventura?” e ancora “Come può agire in maniera imparziale?”. Qui viene il bello: il manuale è il vero motore della partita.
Per ogni situazione, evento, incontro e così via, ci sono una Tabella e un tiro di dado che determineranno casualmente cosa accadrà. Faccio qualche esempio concreto: davanti a una domanda generica, si tirerà 1d100; da 1-50 la risposta sarà sì e da 51-100 sarà no e il master dovrà sottostare al risultato. Facile, no?

Quando uscirà The True O.S.R.?

Allo stato attuale, la data di consegna stimata è fissata a ottobre 2023 per l’edizione digitale e a novembre/dicembre 2023 per le versioni fisiche e deluxe; vi lascio il link al Kickstarter, disponibile qui, per ulteriori informazioni.

Qual è il prezzo di The True O.S.R.?

Si va da 20 € per avere l’edizione digitale con alcuni bonus sempre digitali, a 35 € per ottenere la versione fisica (oltre a quella digitale con i bonus), a 110 € per quella deluxe che contiene parecchio materiale sfizioso come, per esempio, i dadi, le matite e la colonna sonora in vinile.

Prime impressioni di The True O.S.R.

Il Manuale (Sickstart) di The True O.S.R. su cui ho effettuato il test, è stato scritto da Alessandro Rivaroli, disegnato da Roberto Toderico, impaginato da Umberto Spaticchia ed edito da Tin Hat Games.

Le regole si apprendono con una semplice lettura e sono facilmente spiegabili, in pochissimi minuti. Inoltre, nel Sickstart ci sono un’avventura e dieci personaggi pregenerati, ideali per vivere una one-shot di qualche ora.

Ho apprezzato il tono goliardico e canzonatorio che permea The True O.S.R. e, soprattutto, le immagini e lo stile con il quale è stato scritto. Le Tabelle e i tiri di dadi rendono totalmente caotiche e folli le sessioni che, a causa della casualità, saranno permeate di circostanze impossibili che rendono l’esperienza divertente e, ogni volta, diversa.
C’è materiale per ore di gioco divertenti, con il giusto gruppo e un master con tanta inventiva può fare la differenza.
Inoltre, la meccanica di vittoria aggiunge il giusto pepe al gioco.

Per ulteriori informazioni, vi consiglio di iscrivervi alla newsletter per scaricare la Sickstart.

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