Giochi da tavolo

Le Rovine perdute di Arnak: Capi Spedizione – Torniamo nella giungla

Recensione

Ricordate Le Rovine perdute di Arnak? Ne abbiamo parlato tempo fa, su queste pagine, e abbiamo tifato per lui in occasione del premio Gioco dell’Anno.
Dopo tanta attesa, arriva grazie a Cranio Creations, l’agognata espansione: Capi spedizione. Scopriamo cosa hanno pensato per noi gli autori: Min e Elwen.

Meccaniche

Partiamo col dire che non c’è solo nuovo materiale, in questa scatola, ma anche elementi che vanno a sostituire quelli originali. Le carte Chiave d’osso (un artefatto) e L’assistente minatore vengono infatti ribilanciati con una nuova versione. Oltre a questo andiamo ad aggiungere ben 18 nuovi oggetti, 12 artefatti, 5 guardiani, 3 assistenti, 8 siti e 4 nuovi artefatti. Nella scatola anche un nuovo tracciato di ricerca e una variante del bastone della luna, che vedremo dopo.

Ma partiamo con il pezzo forte: la meccanica dei Capi Spedizione. Questa espansione introduce un livello di asimmetria davvero intrigante, dando a ciascun giocatore un set di abilità uniche che possono essere usate con o senza i nuovi tracciati di ricerca, ovvero due nuovi Templi: Scimmia e Lucertola.
Per farla breve: i poteri dei Capi Spedizione renderanno più facile arrivare alla riga più alta dei tracciati originali (Uccello e Serpente); allo stesso modo se vogliamo sperimentare i nuovi tracciati, possiamo farlo anche senza le abilità dei Capi Spedizione, ma questo renderà più difficile la scalata.

Ogni Capo Spedizione ha bonus e malus da imparare a gestire, per questo gli autori hanno inserito nel manuale una graduatoria con cui si consiglia di affrontarli, dal più semplice al più complesso.
Capitano: questo capo ha a disposizione un archeologo extra, portando quindi a tre la dotazione del giocatore. Oltre alle carte speciali, abbiamo anche una “paura celata” che si comporta come le altre paure, ma se scartata regala token bussola.
Falconiera: senza entrare troppo nei dettagli, l’aquila è un compagno fidato che regala azioni bonus ed effetti extra al giocatore.
Baronessa: come è facile immaginare, qui abbiamo monete d’oro in omaggio grazie ad una rendita costante.
Professore: un esperto che possiede un archivio di artefatti, oltre a risorse extra come tavolette e bussole
Esploratrice: qui il malus è pesante, l’esploratrice è un lupo solitario, e si muove con un solo archeologo sulla plancia. In compenso può rigenerarlo e farlo muovere più volte pagando il costo di viaggio, basta pagare il giusto “spuntino”.
Mistico: questo è il più difficile da padroneggiare; grazie all’esecuzione di rituali arcani il giocatore è in grado esiliare le paure per ottenere grandi vantaggi, compresa la sconfitta immediata di un guardiano; il mistico inoltre ha uno spazio idolo in più, e comincia sempre la propria mano con una paura extra.

Veniamo infine ai due nuovi tracciati di ricerca: Scimmia e Lucertola.
Per giocare con i nuovi templi dovremo semplicemente sovrapporre il tracciato presente nella scatola a quello fornito col gioco base (suggerimento: usare il lato Serpente per via dei costi di viaggio più agevoli). Nei nuovi tracciati abbiamo la possibilità di trovare artefatti anche prima di arrivare alla sommità: è infatti possibile cercare una tessera tempio anche quando ci troviamo una o due righe sotto. Nel primo caso possiamo comprare una tessera argento per sei punti o una bronzo per due, a patto di non avanzare in quel turno sul tracciato. Nel secondo, invece, rinunciando a muoversi possiamo comprare tessere bronzo sempre da due punti.

Al di là di questo, i due tracciati riportano delle succose novità: il Tempio della Scimmia, ad esempio, mette a disposizione un artefatto casuale (dal costo di tre bussole) che verrà attivato automaticamente una volta conquistato. Altri bonus riguardano invece gli assistenti, che si attivano o ripristinano automaticamente.
Il Tempio della Lucertola, invece, mostra nientemeno che un guardiano che deve necessariamente essere sconfitto da qualcuno, per poter procedere sul tabellone. Ma non è tutto: arrivati quasi in cima, una delle ricompense vi consentirà di scatenare un’eruzione vulcanica che attiverà gratuitamente uno dei siti per poi distruggerlo definitivamente.
Insomma, ci siamo capiti: con i nuovi templi ci sono anche nuove meccaniche da considerare e analizzare prima di poter puntare alla vittoria.

La Variante del bastone della luna rossa, di cui vi ho accennato all’inizio, consente di modificare pesantemente la fase del draft, andando ad esiliare ben quattro carte: due oggetti e due artefatti. Un ottimo stratagemma per avere a disposizione più varietà di carte durante la partita.

Materiali

Partiamo dal ricco contenuto della scatola:

  • 1 nuova plancia ricerca
  • 6 plance capo spedizione
  • 18 carte oggetto
  • 12 carte artefatto
  • 1 carta artefatto ribilanciata (Chiave d’Osso)
  • 8 tessere sito
  • 5 tessere guardiano
  • 4 tessere idolo
  • 3 tessere assistente
  • 1 tessera assistente ribilanciata (Minatore)
  • 1 bastone della luna rossa (in cartone)
  • 6 componenti per i capi spedizione
  • 6 segnalini ruolo casuale
  • 4 segnalini tenda

Non c’è molto da dire, se non ricordarvi di andare a leggere le mie impressioni sul gioco base: la qualità del materiali è eccellente, come sempre, e ho molto apprezzato la compattezza della confezione (che può tranquillamente essere smaltita inserendo i contenuti nella scatola base).

Ho trovato davvero interessante lo stratagemma per introdurre due nuovi templi, andando a sovrapporre la plancia al tracciato originale.
Per ulteriori dettagli, vi rimando al foto unboxing sulla nostra pagina Facebook.

Conclusioni

Ci sono giochi per cui le espansioni sono dei piccoli riempitivi, che non aggiungono davvero qualcosa di sostanzioso alla meccanica di base. Magari introducono qualche elemento in più, oppure consentono di far sedere al tavolo un numero maggiore di giocatori.
Poi ci sono altre espansioni che invece danno una sferzata di aria fresca ad un titolo che sembrava avere già tutto, e Le Rovine perdute di Arnak: Capi spedizione rientra proprio in questa categoria. Non solo nuovi guardiani (che non fanno mai male), ma una dinamica tutta nuova che rimescola le carte e porta il titolo di Min e Elwen su un altro piano.

Le Rovine perdute di Arnak: Capi spedizione è disponibile sul sito ufficiale a partire dal 19 maggio 22, al prezzo di: 31,99€.

Nerdando in breve

Le Rovine perdute di Arnak: Capi Spedizione ci fa tornare nella giungla a caccia di tesori

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