Per la prima volta nella sua storia, The Walking Dead non viene disegnato da Tony Moore o Charlie Adlard e non viene scritto da Robert Kirkman? Beh, avete la mia attenzione.
Trama
The Walking Dead: Lo Straniero è ambientato in Spagna e più precisamente a Barcellona.
Uno statunitense si trova tra le strade, solo, circondato da zombie e – apparentemente – senza possibilità di salvezza visto che nessuna delle persone barricate in casa sembra essere a sua disposizione per dargli una mano.
Quando tutto sembra perduto, ecco che qualcosa riaccende in lui una speranza.
Considerazioni
Edito da saldaPress, in uscita il 19 novembre, The Walking Dead: Lo Straniero è scritto da Brian K. Vaughan e disegnato da Marcos Martin e si inserisce perfettamente nella continuity dell’universo di TWD.
Il racconto è frenetico, con pochi momenti di pausa: mentre lo leggevo, mi sono trovato completamente immerso nella storia del giovane protagonista (no, non scriverò il suo nome, voglio che anche voi restiate sorpresi come il sottoscritto), in perenne fuga e con la sensazione che qualcosa, da un momento all’altro, possa andare storta.
Se nella parte iniziale e centrale The Walking Dead: Lo Straniero sembra la classica storia di persone in fuga dai non morti (con il classico accenno alle donne e agli uomini che tendono a essere più pericolosi degli zombie, negando aiuto e assistenza ai propri simili), l’epilogo è sorprendente e mi ha lasciato letteralmente di sasso.
Per quanto riguarda i disegni, Marcos Martin impressiona con la sua matita soprattutto nelle prime pagine che descrivono una Barcellona sotto assedio e che si adattano allo stile a cui i fan della serie sono abituati.
Molto carina la parte finale dell’albo, dedicata agli sketchbook, con tanto di primi schizzi dei personaggi.
Nerdando in breve
Lo Straniero porta l’universo di The Walking Dead in Europa e lo fa con una storia avvincente che termina con un grande colpo di scena.
Nerdandometro: [usr 3.5]
Contenuti