Fiere

Ravenna Nightmare Film Fest – Un coeur d’or: animazione e poesia

Ravenna Nightmare Film Fest – Un coeur d'or

Recensione

Il mio primo corto in Stop Motion di questa edizione del Ravenna Nightmare Film Fest 2020 è stato davvero una sorpresa.
Un coeur d’or è una bellissima storia francese fatta di dolore e poesia: negli occhi grandi e pieni di dolcezza di una madre che lentamente si perde senza esitazione per il proprio figlio c’è tutta la sua essenza. La simbologia della casa che li accoglie e cambia forma, stile e dimensione a seconda del momento che stanno vivendo, mi è parsa perfetta per rappresentare il cambiamento e lo stato d’animo, esteriore ed interiore dei protagonisti.
Evoca un po’ Coraline ma con un’inquietudine di tipo diverso, in cui il ruolo da protagonista è della madre, vittima di un cambiamento che sottilmente la trasforma e che non riesce a controllare.
Molto d’impatto la resa visiva della pelle dei personaggi, che cambia dal giovane al vecchio in modo tangibile.

Il progetto

Questo piccolo gioiello francese della durata di 12 minuti ha visto la luce nel 2020 dopo tre anni di sviluppo ed uno di realizzazione.
È stato scritto e diretto dal giovane regista Simon Fillot, che a seguito di una formazione scolastica ha iniziato a lavorare presso il dipartimento d’immagine di Femis nel 2008. Si è specializzato girando filmati pubblicitari, clip d’animazione e corti tradizionali.

Un coeur d’or fa parte dei 9 cortometraggi scelti tra più di 900 opere per partecipare al concorso indetto dal Ravenna Nightmare Film Fest in collaborazione con il Circolo Sogni Antonio Ricci di Ravenna.

Nerdando in breve

Una storia poetica e piena di calore sull’amore materno e sui valori che davvero contano, da non perdere.

Nerdandometro: [usr 4.8]

Trailer

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