Questa lista nasce per esorcizzare una mia personale nostalgia: non ho ancora letto gli ultimi due Texoni, quello storico uscito in autunno disegnato da Claudio Villa e quello recentissimo disegnato da Massimo Carnevale. Certo, ho chiesto a mia madre di comprarli, ma non li ho ancora letti e dubito che riuscirò a farlo come mio solito: in spiaggia.
Ma il Tex Albo Speciale, o Texone, resta una tradizione estiva imprescindibile. Tant’è che ne parlavo già nel lontano 2015. E quindi non trovo che ci sia niente di meglio che segnalarvi i miei 5 Texoni preferiti da recuperare per chi ha la fortuna di poterseli godere al mare.
La Valle del Terrore – Disegni di Magnus
Una scelta scontata, direi quasi obbligata. Magnus è uno dei miei disegnatori preferiti e il Texone fu il suo testamento artistico. I disegni sono stratosferici, da lasciare a bocca aperta e da gustarsi nel formato extra-large del Texone. Purtroppo la storia è molto più convenzionale e dimenticabile – opera del solido Claudio Nizzi – ma il lato artistico compensa ampiamente. Stessa cosa che si può dire di Capitan Jack, il Texone splendidamente illustrato da Enrique Breccia.
Patagonia – Disegni di Pasquale Frisenda
La cosa bella dei Texoni è la possibilità di esplorare temi e luoghi diversi dal solito. E cosa c’è di più lontano dall’Arizona della Patagonia? In trasferta argentina con il figlio Kit, Tex sceglierà come suo solito di combattere per la giustizia e non per il potere, in una delle poche storie ad esplorare il rapporto padre-figlio tra Tex e Kit. A disegnare la bellissima sceneggiatura di Mauro Boselli qui c’è Pasquale Frisenda al massimo livello.
L’ultima frontiera – Disegni di Goran Parlov
Dall’estremo sud all’estremo nord è un attimo. E L’ultima frontiera vede Tex in Canada ad aiutare l’amico Jim Brandon a caccia del mezzosangue Jesus Zane. Anche qui sceneggia Claudio Nizzi, ma ai disegni venne chiamato un disegnatore all’epoca sconosciuto e semi-esordiente: Goran Parlov. Fu una scommessa, ma fu vinta alla grande, non solo Parlov ha fatto carriera, ma i suoi disegni nel Texone sono spettacolari e perfetti per l’atmosfera nevosa della storia.
Il Cavaliere Solitario – Disegni di Joe Kubert
L’idea iniziale dei Texoni era quella di affidare le matite a disegnatori internazionali. Non andrà così, ma tra i pochi a rispondere presente ci fu una leggenda assoluta del fumetto americano, Joe Kubert. Il suo Texone è il più cupo e violento di tutti. Siamo più dalle parti dei truculenti spaghetti-western che dei western classici a cui Tex s’ispira. Tex, per una volta da solo, è veramente la personificazione del titolo, un raddrizza torti senza fronzoli. Forse non il capolavoro che si pensava, ma un solido western, impreziosito dai disegni di Kubert. Il recente Texone Il magnifico fuorilegge deve qualcosa a questo, anche solo come idea.
Sangue sul Colorado – Disegni di Ivo Milazzo
Un canovaccio tipico del west ovvero la cittadina minacciata da affaristi senza scrupoli salvata da cavalieri solitari che risolvono la situazione. Anche qui sceneggia Nizzi con la sua penna classica e senza fronzoli. Ai disegni un altro maestro assoluto del fumetto italiano, Ivo Milazzo. Il creatore dell’anti-Tex per eccellenza, Ken Parker, finalmente alle prese con il ranger e i suoi pards, lasciò un segno inconfondibile.
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