Forse siamo agli sgoccioli, forse no. Fatto sta che siamo ancora tutti in casa. Per cui, costretti sul divano non possiamo far altro che vedere cose nuove o rivedere cose vecchie. E approfittare del lancio di Disney+.
Ora, dopo avervi consigliato film live action e d’animazione, passo a raccomandarvi 10 grandi episodi dei Simpson da vedere, visto che tutte le stagioni del cartone creato da Matt Groening sono attualmente disponibili in streaming. Una selezione sicuramente non esaustiva, data la mole di episodi fantastici realizzata negli anni, ma io ci ho provato, indicando episodi che ho amato molto e che trovo geniali.
Il film festival di Springfield (Sta 6 Ep 18)
Uno dei motivi per cui i Simpson sono ancora oggi una grande serie amata e seguita è dovuta al nutrito cast di comprimari. Tutti hanno avuto puntate a loro dedicate ma spesso basta solo che siano parte del grande affresco della città di Springfield, come si vede bene anche in un altro grande episodio, 22 cortometraggi di Springfield.
Questo è un episodio più canonico, ma sempre fantastico. La città organizza un film festival per alzare il livello culturale cittadino e tutti contribuiscono.
La famiglia Simpson c’è, ma la storia non si focalizza solo su di loro e l’episodio è una miniera di citazioni cinematografiche, pur senza guest star famosissime. Simile e pieno di chicche cinematografiche è Oltre la sfera della cantonata in cui Homer aiuta Mel Gibson a fare il remake di Mr. Smith va a Washington.
La paura fa novanta V (Sta 6 Ep 6)
In una lista sui Simpson, non si può non parlare degli special di Halloween. La paura fa novanta è il titolo con il quale a partire dalla seconda stagione, gli autori fanno vivere ai Simpson parodie più o meno esplicite dell’orrore o della fantascienza, con un occhio al seminale Ai confini della realtà.
Difficile fare una scelta, sono quasi tutti sempre molto belli, ma contenendo tre mini episodi alla volta capita che alcuni special siano meno efficaci. Non succede in questo. Il primo episodio è una parodia di Shining, nel secondo Homer viaggia nel tempo e nelle dimensioni, mentre nell’ultimo i bambini della scuola elementare verrano usati come cibo per gli insegnanti. Tre classici momenti, uno più divertente dell’altro.
Si trasloca solo due volte (Sta 8 Ep 2)
Per motivi facilmente intuibili a chiunque abbia visto questa puntata, Hank Scorpio è uno dei più grandi personaggi mai apparsi nella serie.
Scorpio convince Homer a lavorare per lui, traslocando tutta la famiglia nella ridente Cypress Creek. Homer viene pagato per non fare niente, ma tutti gli altri soffrono la nuova città e Scorpio ha piani decisamente sinistri…
Non solo Scorpio è un personaggio carismatico, ma è tutto l’episodio ad essere fantastico. Ben scritto, con ampio spazio per tutti i membri della famiglia, Si trasloca solo due volte è giustamente celebrato tra gli episodi migliori.
Marge contro la monorotaia (Sta 4 Ep 12)
La città di Springfield non brilla certo per acume e le scelta fatte negli anni lo dimostrano. Una delle scelte peggiori fu senza dubbio quella di volere una monorotaia per competere con città come Ogdenville, Brockway e North Haverbrook.
Pieni di soldi grazie ad un surplus di soldi, invece di dare retta a Marge, decidono di farsi imbonire e avallare il progetto della monorotaia. Ma come resistere ad una bella canzone?
Certo in futuro ci saranno altre pessime idee, come il casinò in $pringfield (forse l’episodio che più mi è dispiaciuto dover tagliare da questa lista), ma nulla batte l’idea della monorotaia.
Il nemico di Homer (Sta 8 Ep 23)
La premessa fondamentale di questa puntata è: cosa succederebbe se una persona normale fosse assunta alla centrale nucleare di Springfeld? La risposta è Frank Grimes.
Orfano, lavoratore infaticabile, studioso al prezzo di mille sacrifici, Grimes si ritrova a lavorare accanto a Homer, che non ha manco finito il liceo, va all’università solo perché costretto (in un altro grande episodio) e che venne assunto tramite un programma per subumani (grazie presidente Ford!).
Ovviamente Grimes, o il grimmone come preferisce essere chiamato, va fuori di testa. E come dargli torto?
Spazzatura fra i titani (Sta 9 Ep 22)
Uno degli episodi più noti e visti è anche il duecentesimo episodio della serie. Homer diventa commissario ai rifiuti della città di Springfield promettendo mari e monti ma finisce in fretta il budget annuale e si deve inventare qualcosa.
Non solo è un episodio divertente di per sé con tante battute geniali (la festa dell’amore, scuotere le gabbie, la canzone-slogan, il concerto degli U2) ma è uno di quelli episodi profetici che sono quasi diventati un cliché. Impossibile non vedere nelle tattiche di Homer un eco di tutti i politici populisti di questi tempi, tra promesse assurde, attacchi personali e fuga dalle proprie responsabilità.
Homer il clown (Sta 6 Ep 15)
Nel corso della serie non si contano gli episodi in cui Homer fa qualche altro lavoro che non sia alla centrale nucleare. Ma nessuno poteva prevedere che una delle sue passioni era fare l’impersonatore di Krusty il clown.
A corto di soldi e braccato dalla mafia, Krusty apre la sua scuola per clown e Homer molla tutto per partecipare. Cosa potrà mai andare storto? Un episodio per me leggendario, pieno di battute memorabili e momenti geniali.
Homer l’acchiappone (Sta 6 Ep 9)
Vedi alla voce episodi profetici citata su. In questo episodio, Homer è accusato di molestie sessuali dalla babysitter e deve subire un linciaggio mediatico basato su supposizioni ed illazioni.
Episodio che sotto una patina di momenti divertenti è una critica ferocissima al mondo dei media e alla forza con cui possono distruggere le persone comuni.
Il promontorio della paura (Sta 5 Ep 2)
Telespalla Bob è uno dei comprimari più amati e a ragione. Anche se dopo qualche stagione ha un po’ perso la sua forza narrativa, resta protagonista di una manciata di grandi episodi.
Fino all’ultimo ero indeciso tra questo e Telespalla Bob Roberts, in cui diventa sindaco. Ma ho preferito questo episodio perché oltre ad avere tanto Telespalla Bob è pieno di grandi battute e di citazioni. Tra Il promontorio della paura, l’operetta di Gilbert & Sullivan, La morte corre sul fiume, Venerdì 13 c’è di tutto.
Non è la prima volta e nemmeno l’ultima in cui la serie farà citazioni più o meno esplicite a film e serie tv. Come non ricordare anche un altro classico come Springfeld Files?
Marge in fuga (Sta 5 Ep 6)
Parlando di citazioni cinematografiche, non può non venire in mente questo episodio. Marge fa amicizia con la vicina Ruth e dopo una serie di vicissitudini si ritrovano inseguite dalla polizia come Thelma & Louise.
Non uno dei più grandi esempi di analisi del matrimonio di Homer e Marge, come Due cuori due capanne o Il viaggio misterioso di Homer, ma ad ogni modo un grande episodio sul loro rapporto di coppia, questa volta tutto dalla parte di Marge – che è forse il personaggio meno facile da scrivere bene della serie.
E poi è un episodio con tanto Lionel Hutz, uno dei personaggi secondari più divertenti e amati.
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