Introduzione
Maledetto me, maledetta la quarantena e maledetta la demo di Bravely Default 2.
La mia voglia di giocare un JRPG bello lungo e farmoso per passare il tempo non si è affievolita e alla fine mi sono trovato costretto (in assenza di PS4 per giocare al capitolo 7 remake) a giocare Final Fantasy XV.
Così mi sono imbarcato nell’avventura attraverso le terre sconfinate dell’ultimo capitolo dell’RPG Fantasy più famoso del mondo.
Problemi
Iniziando l’avventura, assieme a Noctis e la sua compagnia, subito mi sono dovuto confrontare con dei problemi. Nonostante la bellezza dei paesaggi, dei mostri e delle armi, tutto veniva rovinato da dei cali di FPS pazzeschi, oltre che a vari freeze del gioco.
Ho controllato più e più volte che il mio PC rispettasse le specifiche necessarie al giocare il titolo, e le soddisfava ampiamente, allora mi sono chiesto se, per caso fosse un problema di settaggi, ma nemmeno quello era il caso.
Controllando su internet ho scoperto che il problema si poteva risolvere installando il dlc gratuito per le texture in 4K. Tutti fermi. Come scusa? Delle texture che rendono il gioco il doppio più pesante e difficile da reggere per il Computer fanno il modo di stabilizzare il framerate e togliere quei fastidiosi freeze? E se uno non se lo potesse permettere?
Sono rimasto decisamente sconvolto, perché apparentemente questo sembra l’unico modo per rendere il gioco completamente fluido.
In Final Fantasy XV si può provare l’ebrezza di un open world reale, mi sono veramente divertito a esplorare le zone e fare missioni secondarie, il problema sono solo stati la poca possibilità di viaggio rapido e gli infiniti caricamenti, per carità, ce n’è uno ogni morte di Papa, ma comunque sono eterni.
Insomma, dopo una ventina di ore di gioco, mi trovo ancora al capitolo tre, con tutte le missioni secondarie completate e al livello 35 (quando la missione principale è per il livello 19).
Un plauso al feeling delle armi e alla varietà delle abilità, che mi hanno fatto sentire veramente a mio agio, se non fosse che, alla lunga, il sistema di combattimento va inevitabilmente a finire in una routine di allontanamento+proiezione reiterati all’infinito.
Conclusione
C’è da dire, però, che nonostante tutte le mie critiche questo titolo del franchise mi sta divertendo moltissimo e lo considero un gioco bello solido, che mi sta facendo passare il tempo di quarantena in uno dei migliori modi possibili!
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