Dopo Le ombre del Vampiro, Leggende di Baldur’s Gate e La Furia del Gigante del Gelo, tornano le avventure di Minsc, Boo e dei nuovi amici che ormai li accompagnano nelle battaglie contro i cattivi: ecco Il Male a Baldur’s Gate, nuovo volume a fumetti dedicato all’universo narrativo di Dungeons & Dragons uscito nel corso dell’ultimo Lucca Comics & Games.
Recensione
Sto trovando molto interessante e divertente la serie di fumetti che Panini sta pubblicando in Italia, dedicata al gioco di ruolo più conosciuto al mondo: D&D.
Senza cadere in terribili spoiler, vi accenno la trama de Il Male a Baldur’s Gate: la compagine di avventurieri capitanata da Minsc e dal fido Boo è tornata, dopo rocambolesche vicissitudini, in città ma, dopo gli avvenimenti accaduti in Ravenloft e nelle regioni del nord, nulla è più come prima (a questo proposito, vi consiglio di recuperare i volumi precedenti). Tra terrificanti malattie e nuovi (anti)eroi, i nostri protagonisti si troveranno ad affrontare tutte le questioni lasciate in sospeso.
Il Male a Baldur’s Gate è una lettura interessante, scritta con bravura da Jim Zub, che ci fa conoscere meglio i personaggi di questa saga. Dopo epiche missioni, stavolta si troveranno ad affrontare il loro passato e le loro paure, rivelando un lato più umano e intimo. L’epopea prosegue, mantenendo il livello dei precedenti volumi. Parecchio divertente l’ultima parte, interamente dedicata a Boo: la storia è, a modo suo, favolosa e presenta quella che è probabilmente la splash page meglio illustrata dell’albo.
I disegni di Dean Kotz, Steven Cummings, Harvey Tolibao, Ramon Bachs e Francesco Mortarino valgono da soli il prezzo del prodotto, soprattutto per le pagine finali. Ho apprezzato tanto la copertina cartonata e la costola che permette al volume di fare una splendida figura tra i manuali di Dungeons & Dragons.
Nerdando in breve
Il Male a Baldur’s Gate è un interessante albo che prosegue le epiche avventure a fumetti dedicati al mondo di Dungeons & Dragons.
Nerdandometro: [usr 4.0]
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