Recensione
Siete affascinati dal turismo dell’orrore e dall’idea di visitare i luoghi più pericolosi e temuti della Terra, ma esitate a lanciarvi nell’avventura? Niente paura, perché ci pensa il giornalista David Farrier a visitarli: a voi non resta che mettervi comodi e godervi il tour direttamente dal divano di casa.
È questa la premessa alla base di Dark Tourist, serie atipica prodotta da Netflix e disponibile dalla metà di agosto anche nel nostro paese. L’offerta del colosso dell’intrattenimento via streaming, d’altra parte, si fa più variegata di giorno in giorno e una serie che non è propriamente recitata ma si avvicina di più al documentario non può che essere accolta come una ventata di aria fresca all’interno del ricco palinsesto a disposizione.
David Farrier, oltre che narratore anche autore degli otto episodi che compongono questa prima stagione, è un giornalista neozelandese che ci condurrà in un viaggio bizzarro nei luoghi più misteriosi e pericolosi della Terra. Otto mete sparse in lungo e in largo per il globo, accomunate dal rischio e dall’indiscutibile fascino che esercitano su una sempre più ampia fetta di turisti attratti dal macabro e dall’insolito.
Personalmente non mi è ancora chiaro cosa penso di questo genere di viaggi: luoghi infestati o addirittura contaminati da radiazioni sicuramente mi incuriosiscono ma l’idea di visitarli di persona non mi attrae minimamente. Dunque fatico a comprendere il successo dei molti tour organizzati ad hoc. Il nostro narratore, Farrier, si dimostra scettico sulle credenze popolari ma, nel corso del suo peregrinare macabro, si troverà anche alle prese con pericoli reali: nonostante il rischio, lui e la sua troupe si spingono al limite per la ricerca della verità e per comprendere culture e modi di pensare così agli antipodi rispetto a quelli cui siamo abituati.
Trama
Il giornalista David Farrier e la sua troupe visitano alcuni tra i posti più pericolosi e ricchi di mistero della Terra, per comprendere il fenomeno del turismo dell’orrore, che riscuote un crescente successo. L’insolito tour li condurrà dapprima in America Centrale, sulle tracce di Pablo Escobar e alla scoperta dei rituali legati alla Santa Muerte, poi in Giappone, a sfidare le radiazioni di Fukushima e sviscerare i misteri legati al Bosco dei Suicidi e all’isola abbandonata di Hashima.
Le tappe successive porteranno il giornalista negli Stati Uniti, alla scoperta dei tour legati alla morte del Presidente Kennedy e alla Manson Family, oltre che della terrificante McKamey Manor. In Europa la troupe sfiderà l’esercito cipriota per indagare sulla città fantasma di Famagusta, per poi cercare di intrufolarsi negli “Stans”: Kazhakistan e Turkmenistan, tra gli stati più segreti al mondo.
Ci sarà spazio poi per volare nel sud-est asiatico e in Africa, a conoscere altre inquietanti usanze.
Nerdando in breve
Dark Tourist è una serie documentaristica di Netflix che ci porterà nei luoghi più oscuri del mondo per indagare sul fenomeno del turismo dell’orrore. Una visione interessante con uno sguardo curioso e divertito.
Nerdandometro: [usr 4.o]
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