Giochi da tavolo

Indian Summer – Fra scoiattoli e palette autunnali

Recensione

Dopo essermi cimentata in diverse partite a Cottage Garden, grazie a Cranio Creations ho avuto modo di provare Indian Summer, il secondo tassello della cosiddetta Trilogia del Puzzle concepita da Uwe Rosenberg. L’autore di giochi come Patchwork e Agricola ha infatti creato una serie di tre giochi in scatola, completamente scollegati fra loro ma accomunati da tipologia e ambientazione. Il terzo e ultimo capitolo, Spring Meadow, raggiungerà l’Italia in autunno sempre grazie al Grande Cranio.

Contenuto della scatola

All’interno della compatta scatola di Indian Summer, troverete coloratissime componenti di cartone robusto. Nello specifico:

  • un Regolamento in italiano (16 pagine);
  • 2 Plance di Gioco stampate fronte (lato multigiocatore) e retro (lato modalità solitaria);
  • 6 Plance Sottobosco con fronte e retro differenti;
  • 75 Tessere Fogliame suddivise in:
    • 17 Verdi da 3 spazi;
    • 29 Gialle da 4 spazi;
    • 29 Rosse da 5 spazi.
  • 20 Tessere Animale;
  • 32 Segnalini Scoiattolo;
  • 80 Segnalini Tesoro suddivisi in:
    • 30 Mirtilli;
    • 24 Nocciole;
    • 18 Funghi;
    • 8 Piume.
  • le Scarpe da Trekking, ossia il segnalino per il primo giocatore;
  • 4 Tessere Zainetto con riassunto delle regole;
  • un Cespuglio tridimensionale di cartone da assemblare.

Meccaniche

Più giocatori

Proprio come il fratello maggiore, anche Indian Summer si presta a essere giocato sia in solitaria, sia fino a un massimo di 4 giocatori. Le modalità di gioco sono affini, ma alcune differenze sostanziali mi suggeriscono di trattare le due modalità separatamente. Quanto seguirà sarà quindi un riassunto delle principali regole per partite da 2 a 4 giocatori. Per il regolamento dettagliato, vi rimando invece al sito di Cranio, sul quale è comodamente consultabile in formato PDF.

Per cominciare, occorre distribuire a ciascun giocatore:

  • una Plancia Sottobosco pescata casualmente;
  • una Tessera Zainetto;
  • 1 Mirtillo, 1 Nocciola e 1 Fungo;
  • 5 Tessere Fogliame casuali fra quelle disponibili, purché siano 2 Verdi, 2 Arancioni e 1 Rossa; tali tessere, allineate sotto la Plancia Sottobosco, creano il Sentiero del Giocatore.

Il resto del materiale andrà invece diviso come segue:

si posizionano al centro del tavolo le due Plance di gioco in fila e tutto intorno si crea un sentiero con le Tessere Fogliame non distribuite, alla cui fine andrà piazzato il Cespuglio; quel sentiero prende il nome di Sentiero Comune.
Entro il sentiero, ai due lati corti della Plancia, verranno formati i mucchi con i segnalini: da una parte si radunano tutti gli Scoiattoli, dall’altra tutti i Tesori; questi ultimi formeranno la Riserva Comune.
Infine le Tessere Animale vanno posizionate sopra le Plance seguendo le istruzioni riportate nel regolamento e viene eletto Primo Giocatore la persona che più recentemente ha fatto una passeggiata nel bosco.

Benché possa risultare un po’ lungo da spiegare, in realtà Indian Summer presenta poche regole semplici che si imparano molto in fretta. Per capire tutto velocemente, vi basti sapere che una Plancia Sottobosco è composta da 6 rettangoli, ciascuno dei quali è a sua volta diviso in 12 quadrati (perciò una Plancia è composta in totale da 72 quadrati). Su alcuni dei quadrati sono indicati i simboli dei Segnalini Tesoro.

A turno, ciascun giocatore dovrà piazzare una Tessera Fogliame in un punto qualunque del suo Sottobosco. Ogni Tessera Fogliame è dotata di un buco. Se piazzando la Tessera Fogliame riuscite a posizionare il buco sopra a un simbolo Tesoro, allora dovrete prendere dalla Riserva Comune tale Segnalino e piazzarlo in corrispondenza del foro, sopra alla Tessera Fogliame (e non nella vostra riserva personale). Quando sarete riusciti a completare uno dei rettangoli da 12 quadretti nei quali è suddiviso il Sottobosco, allora potrete raccogliere tutti i Tesori presenti e aggiungerli alla vostra riserva. Il primo giocatore che riesce a completare tutti i 6 rettangoli, decreta il termine della partita.

Il vincitore sarà colui che avrà completato tutta quanta la Plancia Sottobosco; se più giocatori dovessero essere riusciti in tale impresa, i Tesori verranno utilizzati come spareggio.

Tuttavia, la funzione dei Segnalini Tesoro non è soltanto quella di fare da spareggio, bensì, se accortamente spesi durante il proprio turno, permetteranno al giocatore di avvantaggiarsi rispetto agli avversari. Per comprendere al meglio le diverse funzioni dei tesori, è bene conoscere la struttura di un turno.

In ciascun turno, ogni giocatore dovrà eseguire 1 Azione Principale e tante Azioni Speciali quante ne vuole fare, non importa se prima o dopo l’Azione Principale. Vi sono 4 diverse Azioni Principali fra le quali scegliere e 2 Azioni Speciali: vediamole nel dettaglio.

Azioni Principali:

  1. Piazzare una Tessera Fogliame proveniente dal proprio Sentiero del Giocatore (e non da quello comune!);
  2. Prendere un Segnalino Scoiattolo dalla Riserva e piazzarlo nel proprio Sottobosco;
  3. Spendere un Segnalino Tesoro Fungo: restituendo un Fungo alla Riserva Comune, potrete prendere una Tessera Fogliame dal Sentiero di altri 2 giocatori e piazzarla direttamente nel vostro Sottobosco;
  4. Spendere un Segnalino Tesoro Piuma: restituendo una Piuma alla Riserva Comune, potrete piazzare 2 Tessere Fogliame dal vostro Sentiero del Giocatore (anziché una soltanto).

Come avrete notato, in nessuna delle Azioni Principali è contemplata la pesca di Tessere Fogliame dal Sentiero Comune. Infatti, potrete rimpinguare il vostro Sentiero del Giocatore soltanto nel momento in cui vi ritroverete a dover piazzare (o cedere) l’ultima Tessera Fogliame in vostro possesso. Tuttavia, le Azioni Speciali potrebbero evitarvi una lunga attesa:

Azioni Speciali:

  1. Spendere un Segnalino Tesoro Mirtillo: restituendo un Mirtillo alla Riserva Comune, potrete rimpinguare il vostro Sentiero del Giocatore anche se questo non si fosse ancora esaurito. Spendendo un Mirtillo, potrete pescare Tessere Fogliame fino a possederne 5. Nel caso in cui voleste avere una sesta Tessera, dovrete spendere un secondo Segnalino Mirtillo. In nessun caso vi sarà permesso avere più di 6 Tessere Fogliame.
  2. Spendere un Segnalino Tesoro Nocciola: restituendo una Nocciola alla Riserva Comune, potrete prendere un Segnalino Scoiattolo e piazzarlo immediatamente in un punto strategico del vostro Sottobosco.

Organizzandovi bene e prendendoci la mano, vi renderete conto di quanto Indian Summer si presti bene a combo creative che vi permettano di battere sul tempo i vostri avversari. Inoltre, grazie all’uso delle Tessere Animale, potrete incrementare il numero di Segnalini Tesoro in vostro possesso, i quali possono essere scambiati fra loro in qualunque momento, grazie all’apposita griglia di conversione presente sia sul manuale, sia sulla Plancia di Gioco.

Solitaria

Ho provato il gioco anche da sola, e devo ammettere che non c’è paragone fra questo e Cottage Garden. Vincere a Indian Summer in solitaria è davvero difficile (oppure sono solo molto incapace io, ma tant’è). Per giocare fra voi e voi stessi, dovrete girare le Plance di Gioco sull’altro lato e posizionare una Tessera Fogliame su ciascuna delle 10 caselle numerate che troverete. Ad ogni casella corrisponde un round: finite le tessere sulle caselle sarà finita la partita e se non avrete riempito tutto il vostro Sottobosco, il gioco vi avrà sconfitti.

In vostro aiuto ci saranno i Segnalini Fungo, i quali vi permetteranno di posizionare, nello stesso round, due Tessere Fogliame provenienti da un’apposita riserva (rallentando quindi l’imminente fine della partita). Anche i Mirtilli correranno in vostro aiuto in modo affine alla modalità multigiocatore. Saranno però gli Scoiattoli la sola speranza che avrete di salvarvi, ammesso che siate riusciti a guadagnare abbastanza Nocciole. Riuscirete a sconfiggere il gioco o l’Estate di San Martino vi lascerà con un Sottobosco incompleto?

Etimologia

Cos’è un’estate indiana? Consapevole della mia ignoranza, sono andata a fare qualche ricerca online, scoprendo che esistono diverse spiegazioni circa il termine Indian Summer. Quella riportata da più voci, spiega che gli indiani del Nord America aspettavano le settimane tiepide, che spesso capitano a cavallo fra ottobre e novembre, per cimentarsi nei lavori di rifinitura e rinforzo delle loro abitazioni, al fine di affrontare prontamente l’inverno imminente. Poiché noi siamo soliti tenere i lavori di manutenzione domestica per l’estate, si è iniziato a chiamare “Indian Summer” proprio i giorni nei quali i pellerossa si dedicavano a mettere al sicuro i raccolti e a riassestare la casa.

Di fatto, in Italia l’estate indiana è conosciuta come “Estate di San Martino“. Secondo una leggenda, in una fredda giornata di fine ottobre Martino era intento a passeggiare, quando gli capitò di incontrare due mendicanti infreddoliti. Egli scelse quindi di privarsi del suo mantello e di smezzarlo, in modo da dare sollievo ai due bisognosi. Un istante dopo, ecco che la giornata fredda e grigia diventa calda e soleggiata, così da permettere al vescovo di Tours di non avere freddo.

Leggenda o no, ogni anno capita che fra la fine di ottobre e i primi di novembre ci sia un periodo tiepido e soleggiato che colpisce tutto l’emisfero boreale. Poiché diverse confessioni religiose festeggiano San Martino l’11 novembre, allora ecco che tale periodo prende il nome di Estate di San Martino.

In conclusione

Come vi ho detto parlando di Cottage Garden, adoro i puzzle game e i boardgame di piazzamento tessere. In più, qui abbiamo colori caldi, animaletti dallo sguardo simpatico e un’ottima componentistica, motivo per cui non posso esimermi dal definirlo un gran bel titolo. L’unica pecca è la mancanza di interazione fra questo titolo e il precedente.

Sebbene infatti mi attendano maratone contro quel machiavellico del mio fidanzato, abilissimo avversario nella triade “Patchwork, Cottage Garden e Kingdomino”, nella quale ora aggiungeremo Indian Summer (e, appena uscirà, Spring Meadow), mi sarebbe piaciuto poter giocare i due capitoli della Trilogia anche insieme. Con delle regole speciali, magari che permettessero di estendere il numero massimo di giocatori.

Tuttavia, se padre Rosenberg ha voluto così un motivo ci sarà, perciò non ci resta che accettare il suo volere e piazzare tessere ovunque possibile.

Nerdando in Breve

Indian Summer si colloca alla perfezione nella Trilogia del Puzzle prodotta da Uwe Rosenberg e localizzata da Cranio Creations. Componenti in cartone resistente, amabilmente dipinte con tinte calde e dettagli accurati; animaletti simpatici, pratici segnalini e meccaniche semplici ma non banali.

Nerdandometro: [usr 4]

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