Recensione
Veloce, divertente ed originale: queste le caratteristiche principali di Odissea, che ho avuto modo di provare in anteprima grazie a Pendragon Game Studio, durante il Play 2018 di Modena.
Devo dire che ultimamente mi sto molto affezionando ai gdt ambientati nella Grecia Classica, periodo storico che ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore (e non solo grazie a Pollon).
Adoro giocare a L’oracolo di Delphi, mi sono divertita con il velocissimo Santorini e non mi sono lasciata scappare l’opportunità di conoscere questa nuova proposta ideata da Luca Feliciani.
L’autore già lo conoscevamo per la realizzazione di Mythomakya sempre con un tema legato all’Ellade ed illustrato dalla bravissima Mirka Andolfo. Non sono da meno le illustrazioni create da Idras (aka Massimo Sardi): coinvolgenti, spiritose e accattivanti.
Odissea è un gioco intelligente, adatto ai bambini (se giocato senza le carte con poteri speciali) ed agli adulti in egual modo. È utile per avvicinare i più piccoli alla mitologia greca ed è un passatempo comunque interessante anche per quei giocatori che sono rimasti bambini solo dentro.
È un gioco semplice ma che non annoia: essendo sempre diversa la combinazione tra il ruolo che siamo chiamati ad interpretare e le condizioni del viaggio che Ulisse sta per affrontare, non giocheremo mai due volte la stessa partita.
Gameplay
La storia dell’opera di Omero la conosciamo tutti: il fascinoso eroe greco deve affrontare (in questo caso sette) grandi imprese per poter tornare a casa tra le braccia della moglie Penelope una volta terminata la guerra di Troia.
La sua intelligenza e le sue capacità di condottiero non saranno però sufficienti a riportarlo verso l’amata Itaca: senza l’appoggio e la protezione delle divinità dell’Olimpo a nulla serviranno le doti di forza, oratoria, astuzia, carisma e fortuna necessarie.
Ed è proprio qui che entrano in scena i giocatori: ad ognuno verrà affidata all’inizio della partita una carta coperta che rappresenta il proprio personaggio ovvero il dio o la dea che saranno inevitabilmente pronti a sostenere o a contrastare con ogni mezzo le imprese di Ulisse.
Per tutta la durata della partita l’identità dei giocatori rimarrà nascosta, permettendo quindi di bluffare e far credere agli avversari di essere dalla loro parte. Allo stesso tempo sarà importante cercare di scoprire se chi ci sta di fronte è con o contro di noi.
Sulla plancia sono illustrate le sette imprese più conosciute dell’Odissea: Polifemo, Circe, Ade, le sirene, Scilla e Cariddi, Calipso ed infine Itaca.
Una volta ricevuta la propria carta personaggio, sarà sufficiente verificare le condizioni del viaggio (ossia le modalità con cui giocare le proprie carte per tutto il turno, ad esempio la prima coperta e tutte le altre scoperte) e di conseguenza giocare le proprie carte per aiutare/ostacolare Ulisse. Al termine del turno si contano i punti a favore e contrari per determinare la riuscita o meno di Odisseo.
Scopo del gioco è quello di aiutare l’eroe con i nostri favori a vincere almeno 5 sfide se si è nella squadra dei suoi sostenitori o fargliene perdere almeno 3 se il nostro personaggio è contro l’eroe.
Odissea sarà in vendita dall’autunno del 2018 ed avrà un prezzo indicativo di 19,90 euro; può essere giocato a partire dai 10 anni di età da 3 fino a 6 giocatori.
Nerdando in breve
Odissea è un divertente veloce e coloratissimo family game per giocare a fare le divinità e decidere del destino di Ulisse.
Nerdandometro: [usr 4]
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