Recensione
Se siete appassionati di storie e racconti in cui compaiono alieni e robottoni, con il giusto equilibrio fra sarcasmo, frecciatine alla società e avventura, allora questo fumetto potrebbe fare al caso vostro. Cristiano Corsani, in arte Cryx, torna su Amazon con “Mobile suit 500: L’esperimento“, dopo aver pubblicato “L’Evoluzione della Specie” e “Un giorno da sistemista“.
I tre volumi non sono strettamente correlati fra di loro, benché tutti e tre abbiano l’avatar di Cryx come protagonista. Tuttavia, Mobile suit 500: L’esperimento si distacca completamente dal taglio autobiografico presente nei precedenti, lasciando spazio a quel Cryx sognatore che non ha mai smesso di guardare le Fiat 500 con gli occhi di un bambino, aspettandosi di vederle trasformare da un momento all’altro, al pari di Optimus Prime.
Trama
Facciamo un passo indietro… una voce fuori campo inizia a raccontare al lettore la storia di un pianeta che, grazie a una concatenazione di eventi fortuiti, ha portato la razza umana a esserne la specie dominante.
Fra tutti gli uomini presenti sulla Terra, ne viene scelto uno in particolare, perfetta cavia per un progetto che porterà la razza aliena narrante a conquistare il pianeta.
Così il giovane, dotato di approccio scientifico e razionale, sempre a caccia di motivazioni logiche e con un’innata pazienza, viene indotto dai mostriciattoli verdi a essere tutto ciò contro cui si è sempre schierato, affinché questi ultimi riescano a dimostrare di poter assumere il controllo più totale. Eccolo dunque diventare un vegano accanito, pronto a protestare contro il kebabbaro di fiducia, a parlare di scie chimiche e a dare benzina alle più infuocate teorie complottiste.
D’improvviso però, la cosa sfugge di mano a coloro che tirano i fili, portando l’esperimento al più totale fallimento.
Gli alieni iniziano così a litigare fra di loro. Si susseguono insubordinazioni e ammutinamenti, inseguimenti e cambi di rotta, finché la giovane cavia si imbatte in una navicella spaziale che gli precipita di fronte. È a quel punto che la trama si infittisce: il bischero (termine con il quale l’autore definisce se stesso), assorbe le conoscenze aliene necessarie a permettergli di affrontare l’imminente invasione con le giuste competenze. Nascono così dei transformers inattesi, che ben strizzano l’occhiolino alle generazioni ’80/’90 quando sfoggiano le loro pose alla Gundam. Poi ancora spade laser, esplosioni, citazioni e sparatorie, in una guerra agli invasori in puro stile Pacific Rim.
Stile
Lo stile è quello al quale Corsani ci ha abituati con i titoli precedenti, benché si possa notare un uso più consapevole del colore.
Infatti l’inchiostrazione delle tavole, soprattutto per quanto riguarda le scene di combattimento, risulta più dettagliata e maggiormente realistica, senza però apparire eccessiva. Nel complesso il volume si presenta molto colorato (caratteristica che personalmente adoro), soprattutto grazie ai forti contrasti tra le tonalità scelte per l’epidermide aliena (verde acido), che risalta nettamente con l’interno delle astronavi, di un bel viola acceso. Il tratto è semplice e pulito, facile da leggere e apprezzare.
La Prefazione
Fra la copertina e l’inizio del racconto sono presenti due pagine di prefazione, scritte da Andrea Cantucci.
In quelle parole, l’autore riesce a elaborare un’analisi critica perfetta di quello che è il contenuto del fumetto, senza ovviamente fare spoiler alcuno.
Quando leggerete Mobile suit 500: L’esperimento, vi consiglio di spendere un minuto anche sulla prefazione poiché penso che vi possa aiutare a entrare nello spirito giusto, facendovi pregustare quella che sarà l’avventura vera e propria. Un po’ come il menù che anticipa un lauto banchetto.
Conclusione
Cryx racconta sul suo blog di come l’idea di Mobile suit 500: L’esperimento sia nata nel tempo. Da una 500 mecha disegnata per altri scopi, alla quale si è aggiunta un’orda aliena scarabocchiata per caso. Il fatto che poi sia riuscito a trovare una storia che facesse interagire le due categorie di personaggi, è stata la chiave di volta.
Onestamente nei due volumi precedenti avevo apprezzato molto il fatto che il Paperino di Corsani avesse sovente dei colpi di sonno, i quali scatenavano sogni fantascientifici ricchi di bizzarre creature.
Un intero fumetto che narri soltanto di quelle avventure è stata una piacevole scoperta, soprattutto considerando lo stato di veglia nel quale il personaggio si trova. Non quindi un sogno dal quale si risvegli, né tanto meno una fantasticheria, ma una vicenda reale “tutta falsa ma, al tempo stesso, tutta vera.” (Nota di Penny: è necessario leggere il fumetto per comprendere fino in fondo quest’ultima frase).
Nerdando in breve
Cryx, il surfer fumettista, torna su Amazon con Mobile suit 500: L’esperimento, la vicenda fantascientifica nella quale si ritrova costretto ad affrontare un’invasione aliena grazie all’aiuto di super robottoni e del suo caratteristico occhio critico.
Piacevole e scorrevole, ironico e sarcastico; consigliato agli amanti dei cartoni anni ’80/’90, o agli appassionati di scontri alla Pacific Rim.
Nerdandometro: [usr 3.0]
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