Sì, mi sono sempre piaciuti i LEGO ma non ho avuto modo di provare qualche videogioco a loro dedicato vuoi per pigrizia e vuoi perché la pila di titoli da provare è sempre troppo alta, ma questa volta ho fatto un’eccezione.
Recensione
Zeno2k ha già scritto una recensione approfondita di LEGO Worlds per cui, con questo articolo, mi soffermerò sulla resa del prodotto su Nintendo Switch.
Le modalità di gioco a nostra disposizione sono due: Avventura e Sandbox.
L’Avventura ci mette nei panni di un astronauta pasticcione (una stretta di mano a chi coglie la citazione) che dovrà girare tra vari mondi per trovare mattoncini dorati e portare a termine quest per imparare a costruire oggetti sempre nuovi, esplorando territori con caratteristiche differenti; c’è anche la possibilità di giocare con un amico grazie al multiplayer locale ed è un peccato che non sia presente una opzione per condividere questa esperienza online.
In realtà, l’Avventura si è rivelata un gigantesco tutorial per ciò che è il piatto forte di LEGO Worlds, ovvero la modalità Sandbox.
Qui il titolo passa ad un nuovo e più complesso livello, permettendo di realizzare qualsiasi costruzione venga in mente e mi ha fatto ricordare i pomeriggi passati ad assemblare i famosi mattoncini colorati per creare improbabili artefatti. Quando l’unico limite diventa quello della fantasia, si può dire che i ragazzi di TT Games abbiano fatto centro.
Comparto tecnico
Per la fase di test, ho preferito portare in giro LEGO Worlds piuttosto che provarlo con la console attaccata alla tv.
Andando ad analizzare il lato prettamente tecnico, posso affermare che sia il comparto sonoro che la resa grafica sono di buon livello ma ci sono alcuni problemi legati ad un calo di frame rate nel corso delle fasi più concitate che non minano troppo l’esperienza ma risultano comunque fastidiosi; nulla di così eclatante, è vero, ma ho provato un po’ di frustrazione.
Un’altra nota negativa è data dai tempi di caricamento iniziale e delle mappe che sono leggermente troppo lunghi e che tendono ad annoiare.
L’ultimo appunto è sull’interfaccia che è un semplice porting delle versioni per Playstation 4 e per Xbox One, avrei preferito che i ragazzi di TT Games facessero uno sforzo in più per renderla maggiormente usabile tramite il touchscreen.
In conclusione
LEGO Worlds arriva su Nintendo Switch proponendosi come alternativa al sempreverde Minecraft. Il titolo è un fresco sandbox che interessa e diverte, soprattutto chi ha sempre apprezzato il mondo dei mattoncini colorati, a patto di chiudere un occhio a causa di un frame rate non sempre costante e dei tempi di caricamento un po’ superiori alla media.
Personalmente mi sono divertito parecchio nella modalità sandbox, con la quale ho speso parecchio tempo dedicandomi a costruzioni improvvisate: LEGO Worlds è perfetto da utilizzare durante i viaggi o mentre si è in attesa.
Nerdando in breve
LEGO Worlds per Switch è un buon sandbox che stimolerà il costruttore che è in voi.
Nerdandometro: [usr 3.5]
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Trailer
https://www.youtube.com/watch?v=iAcPkCaRTz0
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