Recensione
Se vivete nel XXI secolo e per tanto avete avuto a che fare almeno una volta con un problema legato all’informatica, dalla stampante che non legge il documento in entrata, al browser che non vuole saperne di aprirvi Google, dal dover fare un backup dei dati, al più ardito bisogno di partizionare l’hard disk, e se in tutto questo avete chiesto aiuto a una persona vera senza limitarvi a Salvatore Aranzulla, allora avete avuto a che fare con qualcuno come Cryx, il giovane informatico che si racconta fra le pagine di “Un giorno da sistemista”. Se invece Cryx siete proprio voi, se cioè siete avvezzi a richieste di aiuto che iniziano con “Mi è arrivato un messaggio che mi informava dell’avvenuta iscrizione a un servizio a pagamento a soli 5,99 € a settimana, cheffaccio, lascio?” o con qualcosa di più serio, allora fra le pagine di questo fumetto troverete conforto e comprensione.
Dopo il successo di “L’evoluzione della specie”, Cryx, alias Cristiano Corsani, torna su carta, racchiudendo in un unico volume le 28 puntate settimanali del web comic “Un giorno da sistemista”, pubblicate sulla pagina italiana di Tom’s Hardware, rivista web tecnologica di fama mondiale con la quale collabora ormai da diversi anni.
Storia
Come accennato, la storia è la descrizione di quello che una giornata tipo può contenere.
Sveglia a orari improponibili, toeletta mattutina correlata di aggiornamenti sui diversi social e subito, fin dalla prima pagina, incontro con chi lo accompagnerà fino all’ultima vignetta: la sfiga. Di fatto non è semplice sfortuna, più che altro un’eccessiva diligenza della legge di Murphy nel non mollarlo mai: “Se qualcosa può andare storto, lo farà”, e di fatto così è. Come un moderno Paperino, Cryx affronta la vita con ironia e sarcasmo, combattendo a testa alta tutti coloro che minano il suo percorso quotidiano: dalla stalker compagna di viaggio al capo che approfitta della sua disponibilità, dai colleghi saputelli a quelli che di computer non sanno niente, ma proprio niente, nemmeno come accenderlo. Per non parlare poi del nemico maggiore: gli stagisti. Piccoli prodigi dell’informatica che nascono non con la camicia ma con il mouse in mano, che anzi, il mouse nemmeno lo usano più perché la tastiera è meglio. Quelli la cui prima parola è stata “chip”, che alla festa della mamma regalano un fiore alla scheda madre del PC, che prima dell’italiano hanno imparato il C++ e che a 10 anni già programmavano in Java. Quelli, insomma, che sarebbero perfetti per fare il suo lavoro meglio di lui, e dai quali perciò bisogna difendersi. Adotta svariati stratagemmi, come se fosse una quest in cui lo stagista è Mario e lui Bowser, dove per dissuaderlo dal farsi assumere bisogna inventarsele tutte per poi riuscire a dargli Game Over.
Dopo tutte queste imprese non gli resta che rincasare e, come nella peggior partita a Monopoli, riaffrontare tutti gli Imprevisti lungo il percorso con la speranza di tornare sano e salvo al punto di partenza, magari evitando di finire in prigione.
Stile
Semplice ma d’effetto, qualcosa che si legge volentieri insomma. L’ho apprezzato molto perché, mezza cecata come sono, storco spesso e volentieri il naso di fronte a disegni troppo fitti, specie se in scala di grigi. Questo invece è amabile, tanti colori che non stancano, tratti decisi e puliti, ricca variazione di espressioni facciali e il giusto numero di dettagli. Ho gradito soprattutto la tecnica usata per sottolineare gli attimi di avvilimento, resi da una voce fuori campo alla Lemony Snicket che ogni tanto interviene con quelle frasi ad effetto che lasciano trapelare lo sconforto del malcapitato.
Conclusione
Onestamente dalle prime pagine non mi aspettavo che mi sarebbe piaciuto tanto, specie perché detesto abbastanza i lamentosi. Cryx però è ironico e anche se enfatizza sulle disgrazie quotidiane, riesce comunque a non esagerare troppo ma anzi, a far sorridere e coinvolgere chiunque abbia avuto una giornataccia, senza essere eccessivamente pesante. In più di tanto in tanto compaiono i mostri dei suoi incubi, da robottoni a polpi giganti, che di certo non disdegno.
Nerdando in breve
Un fumetto divertente e ironico che racconta la giornata tipo di un sistemista, con fastidi e frustrazioni ma anche qualche piccola gioia. Ottima idea regalo per quell’amico/a che vi aiuta sempre a sistemare il pc che si è impallato.
Nerdandometro: [usr 4]
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