Nintendo ha finalmente rivelato la sua mossa per la nuova generazione di console: Nintendo Switch.
Questo è il nome della nuova piattaforma hardware della Grande N, che va a piazzarsi in ben due mercati: quello delle console casalinghe e quello delle console portatili.
Sì, perché era tutto vero: Switch, e non NX, sarà un dispositivo con più di una modalità di utilizzo (parlare solamente di due configurazioni sarebbe riduttivo) e senza dubbio la console più versatile di sempre.
Come i rumour avevano ampiamente anticipato, Switch è composto principalmente da quattro componenti: un tablet, contenente con ogni probabilità il cuore del sistema hardware, una base di ricarica e di collegamento da tenere in casa e due differenti periferiche di controllo, ossia una coppia di controller staccabili e un joypad classico. Tutti questi elementi sono combinabili in tutte le interazioni che possiate immaginare. Nel video vediamo tutte le possibilità di gioco di Switch, con una costante: ovunque si porti, sarà possibile giocare con lo stesso gioco senza dover cambiare alcunché. Uno dei ragazzi del trailer può essere visto che gioca a Skyrim, in aereo e poi a casa, come se fosse passato dal divano alla poltrona. Inutile dire il potenziale di portare in tasca giochi del calibro di Fallout 4 o The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
Le altre modalità di gioco che l’anteprima lascia trapelare sono il gioco multiplayer in locale con più Switch collegate senza fili, un po’ come accadeva con il mitico cavetto Game Link del GameBoy, e il multiplayer a due giocatori sullo stesso schermo. Quest’ultima è una funzionalità che trovo personalmente fantastica, infatti, utilizzando un controller staccabile a testa, due persone potranno insultarsi in qualsiasi luogo e momento sulle piste, per esempio, di Mario Kart. Se proprio vogliamo andare nell’ambito dei conflitti globali, vi lascio immaginare una situazione di questo tipo ma con un titolo della serie Super Smash Bros.
Cosa altro possiamo dedurre da questo breve trailer di tre minuti? Oltre al ritorno annunciato delle cartucce, forse possiamo intuire cosa sarà presente nel bundle di cui si vociferava qualche giorno fa: molto probabilmente avremo a disposizione due offerte simili a quelle già proposte per Wii U, ovvero una versione base di Switch, con l’indispensabile per giocare, ed una versione “premium”, con un gioco e il joypad classico. A proposito delle periferiche di gioco, a quanto pare Nintendo ha abbandonato la disposizione simmetrica degli stick analogici a favore di una configurazione pressoché identica a quella di Xbox, generalmente molto apprezzata per la sua ergonomia.
Nessuna conferma per quanto riguarda il prezzo di lancio ma se, come si vocifera, Switch si piazzasse nell’ordine dei 299€, con le sue funzionalità ibride potrebbe essere una grossa spina nel fianco per tutto il mercato concorrente.
Dal punto di vista del target commerciale, Nintendo punta questa volta soprattutto sui giocatori più “impegnati” rispetto al pubblico di Just Dance e Wii Sports, accennando pure ad un salto ulteriore: quello degli E-sports. La scena finale è inequivocabile, con Splatoon o un eventuale successore si vuole porre Switch in modo da essere appetibile anche al mondo competitivo.
Riuscirà la casa di Kyoto a scalare nuovamente le classifiche di vendita? E cosa pensate di questa nuova, innovativa console?
