“Che facciamo a capodanno?”. È una domanda che di sicuro avrete fatto e sentito più e più volte, e che spesso vi avrà causato parecchi mal di testa. Dato che l’ultimo dell’anno è ormai arrivato, vi parliamo di una combo marchiata Cosplayou che potrebbe fare al caso vostro durante i festeggiamenti: andiamo a scoprire Youtopia e Drinkopoly!
YOUTOPIA – Secondo titolo di Francesco Marcantonini, Youtopia è un puro StoryTeller game, che presenta al suo interno tre tipi di carte: le carte pianeta, le missioni e gli oggetti. Le carte pianeta serviranno a distinguere i giocatori ma soprattutto ad assegnare il tipo di oggetti che daranno bonus particolari quando utilizzati; le missioni sono delle brevissime ma variegate situazioni che richiederanno l’uso delle carte oggetto per essere portate a compimento grazie alla fantasia dei giocatori che le useranno per raccontare agli altri la loro storia. Struttura semplicissima, che richiama alla mente i titoli di riferimento del genere e che farà interagire i giocatori anche grazie alla possibilità di usare i propri oggetti anche nel turno dell’avversario per disturbare il racconto; dato che tutti i giocatori dovranno cimentarsi nella risoluzione della missione, è prevista la presenza di un master – che ovviamente non parteciperà alla missione ma la proporrà agli altri giocatori – che avrà l’ultima parola in caso di dispute per l’assegnazione dei punti, fino ad arrivare ai 10 necessari per la vittoria. Date un’occhiata all’album e all’unboxing per conoscere il semplice ma efficace stile di Youtopia.
DRINKOPOLY – Parliamoci chiaro: già solo il titolo di Drinkopoly non lascia spazio ad equivoci. Si tratta di un boardgame che prevede di arrivare alla fine di un tragitto costellato di occasioni più o meno dirette che vi richiederanno di bere. Possibilmente alcolici! La prima volta che ho preso in mano questo gioco mi sono messo a leggere tutte le caselle – per quanto il nome e l’aspetto del tabellone richiamino il Monopoly, in realtà la struttura è più semplice e prevede solo un giro, con tanti ringraziamenti da parte del vostro fegato – ed ho pensato: “Questo gioco può essere devastante!”. Sostanzialmente, con l’aiuto di un dado, ci sposteremo di casella in casella per cercare di arrivare per primi alla fine del percorso. Le caselle ci richiederanno di bere dei “sorsi” o degli “shot”, con tutte le variazioni del caso – beve il più giovane o il più alto, e così via – e con l’intervallarsi delle caselle che prevedono la pescata di carte, sulle quali ci sono situazioni ancora più divertenti e deliranti da affrontare, il tutto sempre bevendo – ad esempio, beve la ragazza con le tette più grandi oppure il giocatore che ha pescato dovrà fare una sfida a braccio di ferro con un altro e chi perde beve, e così via. Arrivare alla fine è davvero un’impresa! Guardando l’unboxing ma soprattutto l’album potrete dare un’occhiata a tutte le volte che dovrete bere durante la partita.
Youtopia e Drinkopoly sono due giochi che sono più che consigliati soprattutto in questo clima di feste dove vi incontrerete spesso con tanti amici. Giochi simili li fanno soprattutto i giocatori, e sono sicuro che il clima che si può instaurare con questi due titoli sarà divertente e delirante. Come lasciarvi, se non augurandovi di passare un ottimo capodanno? Ah già, io e Morgana, a capodanno… Giocheremo!
Menzione d’onore: la menzione d’onore la meritate voi che giocherete a Drinkopoly in maniera intelligente. Soprattutto sono sicuro che nessuno si metterà alla guida dopo una partita fatta come si deve, giusto? Giusto.