L’11 e 12 ottobre 2025, si è svolta a Milano presso la Casa dei Giochi l’ultima edizione del Festival Stranimondi, l’unico posto dove essere strani è normale! Anche quest’anno, il festival si è confermato come uno degli appuntamenti più peculiari e riconoscibili del panorama fantastico italiano dove, a differenza dei grandi festival generalisti, tutto ruota nello specifico attorno alla fantascienza, al fantasy indipendente e alle produzioni più sperimentali del settore.
La formula è semplice e immediata: sale piene di tavoli dove piccoli editori, autoproduzioni e realtà specializzate del fantastico presentano le loro novità e non solo. Un approccio diretto, quasi artigianale, che permette ai visitatori di sfogliare i libri, parlare con gli autori e scoprire titoli impossibili da trovare nei grandi circuiti commerciali.
L’atmosfera è quella di una community molto affezionata: tanti appassionati, editori e scrittori che si conoscono e che vivono il festival come un punto di ritrovo annuale. E quel che ho percepito io è stato proprio questo: un luogo che più che un evento sembrava un incontro tra amici, familiare e accogliente, piuttosto che una fiera impersonale.
Girando tra i tavoli, ci si imbatte in libri dalle copertine originali, collane tematiche insolite, raccolte di racconti, saggi pop, antologie fantastiche e progetti che spaziano dal weird alla science fantasy. Molti piccoli editori approfittano del festival per presentare le proprie novità e raccontare direttamente al pubblico il loro lavoro.
Momento personale: ho acquistato un libro e, per puro caso, mi sono trovata davanti l’autore che me lo ha autografato! Queste sono le cose che adoro e che hanno reso la mia l’esperienza autentica e memorabile.
All’interno dell’evento è stata presentata in anteprima la traduzione italiana di Dungeon Crawler Carl di Matt Dinniman, pubblicata dalla casa editrice Mercurio Books (Tencar lo ha letto e ne ha parlato qui!). Questa presentazione ha dato un tocco di freschezza e ha sottolineato quanto l’evento sappia guardare anche a novità interessanti nel panorama del fantastico internazionale.
Tra gli ospiti degni di nota dell’edizione 2025 spiccano nomi interessanti del panorama fantastico e della divulgazione, come la scrittrice anglo-cambogiana Kaliane Bradley, autrice di Il ministero del tempo, che ha partecipato all’evento portando una voce internazionale e raffinata. Anche l’autrice statunitense di narrativa speculativa Lindsey Drager era presente, con un curriculum che include romanzi premiati come L’archivio dei finali alternativi e Perdute le figlie. Sul versante italiano invece, hanno fatto la loro presenza autori e autrici come Cosimo Argentina (con una produzione narrativa varia e fuori dai soliti generi), il fumettista Antonio Serra (noto soprattutto per essere il creatore del bonelliano Nathan Never) e Orazio Labbate (notevole in particolare per la sua attenzione al gotico siciliano e alla sperimentazione letteraria).
In definitiva, Stranimondi rimane un evento unico nel suo genere, pensato per chi ama esplorare il lato più indipendente, sperimentale e creativo del fantastico italiano. Un appuntamento diverso dal solito, in cui la parola d’ordine è: scoprire!
Ringraziamo gli organizzatori per averci invitati e speriamo di rivederci l’anno prossimo!






