Videogames

Dark Envoy – Si può fare (molto) di più

Parecchi personaggi, eppure…

In questo periodo, complice Baldur’s Gate 3 e le continue sessioni di Dungeons & Dragons, mi sono innamorato nuovamente dei CRPG.

Il 24 ottobre 2023 è uscito per PC, disponibile tramite GoG e Steam, Dark Envoy, gioco di ruolo sviluppato da Event Horizon, che ringrazio per la copia.

Recensione

Ritengo i setting in cui tecnologia e magia si incontrano e/o scontrano, molto stimolanti ed è proprio in questo mondo che si configura Dark Envoy, che ha attirato la mia attenzione anche perché il precedente lavoro degli sviluppatori è stato Tower of Time, altro CRPG piuttosto intrigante.

Gameplay e comparto tecnico

Un piccolo accenno alla trama senza spoiler: i protagonisti sono Kaela e Malakai, sorella e fratello che si trovano invischiati in una lotta tra umani e non umani in una dicotomia tra tecnologia e magia. Dai, ho scritto davvero poco.

Dark Envoy è un action rpg con una particolarità, quando si entra nel campo visivo di un nemico, il tempo rallenta permettendoci di scegliere, in maniera non frenetica, l’opportuna abilità da utilizzare; c’è anche la possibilità di giocare in tempo reale ma questa opzione rende i combattimenti molto più complicati. La meccanica è intrigante ma è, purtroppo, l’unico vero lato positivo del titolo.

Come in ogni gioco di ruolo che si rispetti, i personaggi avranno una classe a testa scelta tra Guerriero, Ranger, Ingegnere e Adepto, ognuna con tre specializzazioni da attivare andando avanti con i livelli, con 5 caratteristiche, abilità attive e passive e respec infiniti per adattare la build ai nemici.

Dal punto di vista tecnico si poteva fare di più, con un comparto sonoro sufficiente, mentre quello grafico presenta qualche imperfezione e fa risultare i combattimenti parecchio legnosi.

Ultima nota a margine, Dark Envoy non è disponibile in Italiano (ma questo, come ben sapete, non cambia ovviamente la mia personale esperienza con il titolo).

“Sono stanco, capo”

In conclusione

Ve lo confesso, sono riuscito a giocare a Dark Envoy solo qualche ora e poi, purtroppo, mi sono annoiato. La storia non mi ha mai coinvolto e i limiti tecnici – che solitamente non mi fermano, anzi, in parecchi casi mi stimolano – mi hanno fatto presto accantonare le vicende di Kaela e Malakai.

È un vero peccato perché il sistema di combattimento è intrigante, le varie selezioni nei dialoghi modificano la trama ma manca, ahimè, tutto il resto. Gli sviluppatori sono comunque attenti alle richieste della community e hanno da poco rilasciato una patch: magari gli darò una nuova possibilità nei prossimi mesi, perché no, giocando in compagnia dato che è presente la modalità cooperativa.

Nerdando in breve

Dark Envoy è un action rpg che propone un interessante sistema di combattimento ma è privo di anima. Peccato.

Trailer

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