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#NerdandoConsiglia: Wolfwalkers – Il popolo dei lupi

Wolfwalkers

Adoro l’Irlanda, la sua cultura e la sua mitologia. Questo non è certo un segreto per chi mi conosca anche solo un pochino. Esplorando il catalogo di Apple TV, quindi, non potevo che soffermarmi su Wolfwalkers – Il popolo dei lupi, film animato del 2020 e rivelazione ai premi Oscar (anche se non vinse, battuto da Soul. Ma furono in molti, nel pubblico, ad affermare che avrebbero preferito la pellicola irlandese).

Diretto da Tomm Moore e Ross Stewart, Wolfwalkers – Il popolo dei lupi rappresenta la conclusione di un’ideale trilogia animata composta anche da The Secret of Kells (del 2009 – presente su Youtube, nel caso voleste vederlo) e da La canzone del mare (del 2014 e presente nel catalogo di Tim Vision).

Ambientato nell’Irlanda del 1650, Wolfwalkers prende l’avvio a Kilkenny, dove la giovane inglese Robyn fatica ad abituarsi ai rigidi dettami della nuova cittadina. Sgattaiolata nella foresta per seguire ad aiutare suo padre, cacciatore di lupi, Robyn fa la conoscenza di Mebh, una degli ultimi Wolfwalkers. Creduti a lungo una leggenda, i Wolfwalkers sono in grado di comandare i branchi di lupi e trasformarsi a loro volta in quegli animali quando si addormentano.
Morsa accidentalmente da Mebh, Robyn ne condivide il destino mentre la loro esistenza viene minacciata dal governatore della città, Lord Protector, che ha la ferma intenzione di distruggere la foresta e sterminare i lupi.

Mi sono innamorata perdutamente di Wolfwalkers – Il popolo dei lupi! Il film mi ha conquistata sia a livello visivo che di storia. L’animazione classica dà vita a disegni di incredibile bellezza e dallo stile unico, che fanno rivivere il cuore più selvaggio dell’Irlanda su schermo. La storia unisce alla perfezione tradizioni e folklore irlandese a personaggi di grande modernità, come la protagonista Robyn: insofferente ad un ruolo che la vuole sottomessa e costretta, insegue la libertà a qualunque costo.

Anche la colonna sonora, realizzata dall’artista francese Bruno Coulais e dal gruppo folk irlandese Kìla si amalgama alla perfezione allo stile generale di Wolfwalkers – Il popolo dei lupi e ho apprezzato moltissimo la canzone Running with the Wolves (che però è in realtà un riarrangiamento di un originale norvegese).

In definitiva, Wolfwalkers – Il popolo dei lupi è un film incredibile, poetico e visivamente pazzesco. Io vi consiglio fortemente di guardarlo. Se poi, come me, amate alla follia l’Irlanda, non potete assolutamente perdervelo!

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