Giochi di ruolo

Dura-Lande – Un nuovo mondo da esplorare, leggere e giocare

Recensione

Durante Lucca Comics & Games, adoro girare per gli stand in maniera spensierata e, puntualmente, arriva qualcosa ad attrarre la mia attenzione come è capitato per Dura-Lande. Ringrazio tantissimo BeccoGiallo e Edizioni Aristea per avermi fornito il materiale che ho letto e giocato con gusto per scrivere questo articolo.

Cos’è Dura-Lande

Partiamo dal principio, ovvero: cos’è Dura-Lande?

Dura-Lande è un universo narrativo ecopunk creato da Marta Palvarini che ha realizzato un regolamento (disponibile qui), un’ambientazione (Dura-Lande – Guide alle Meraviglie del Postcapitalismo, edita da BeccoGiallo) e due libri game (Favelle Orbitali, pubblicati da Aristea).

Ho scoperto, grazie a questa opera, il termine ecopunk che mi era, a causa della mia enorme ignoranza, sconosciuto; si tratta di un genere letterario che si incentra su temi come intrastrutture, cicli di produzione, commercio e su tutte le persone che, in un modo o nell’altro, sono costrette a entrare in contatto con questo sistema e cercano di andare avanti. Principalmente, è associato alla fantascienza ma non sempre, in quanto è possibile ambientare il tutto in contesti contemporanei, nel passato o in mondi fantasy.

Dura-Lande. Guida alle meraviglie del postcapitalismo

Per iniziare, ho letto avidamente Dura-Lande – Guida alle meraviglie del postcapitalismo che, vi assicuro, è un’esperienza molto soddisfacente.

Nelle prime pagine di introduzione, l’autrice Marta Palvarini, ci fornisce un QR Code dove andare a trovare il regolamento del gioco di ruolo e la definizione di Dura-Lande. Per quanto riguarda il “dove”, sono un piccolo territorio situato nel Mar Mediterraneo, se invece parliamo di “quando”, ci troviamo nel 2353, ben 302 anni dopo la Poliorcesi, una terribile guerra tra corporazioni multinazionali che ha spazzato vie molte persone, costringendo il mondo alla fame.
I sopravvissuti si trovano organizzati in nuove strutture societarie, le Clade, che si ispirano a quanto visto già in passato.
Sul territorio sono presenti tre entità distinte: le multinazionali del delivery, gli stati nazionali che cercano di tornare all’uso della tecnologia a vapore e i predoni che, come fossero dei moderni Robin Hood, si limitano a razziare soltanto la sovrapproduzione delle corporazioni, al fine di mantenere l’equilibrio. In mezzo a tutto ciò, ci sono altri gruppi che si muovono in contrapposizione a questi giganti: sono le enclavi queer multi-specie, gli afro-punk ecosocialisti e le organizzazioni rivoluzionarie marxiste-leniniste.

Una volta avuto un assaggio, si entra nel cuore dell’ambientazione, con un compendio dettagliato che risulta scritto da un’esploratrice fiorentina, Ippolita Estrella “La Randa”, con tanto di interferenze del Collettivo Gutenberg, quello che è un gruppo di anarchici che cerca di sovvertire l’attuale ordine delle cose.
Il volume è interessantissimo ed è una lettura appassionante che è filata via in men che non si dica.

Il ping pong tra l’intellettuale e i ribelli è facilmente riconoscibile con un’occhiata poiché, per la prima, lo sfondo della pagina è sempre colorato e vivo mentre per i secondi si passa a un nero quasi asettico e impersonale; questo è un espediente narrativo efficace che rende brillante l’opera. Un plauso va ai disegni di Officina Infernale che impreziosiscono il manuale rendendolo una piccola gemma da conservare in libreria: anche dopo averlo finito, vi verrà voglia di sfogliarlo nuovamente, di tanto in tanto, per quanto è bello.

Tramite le pagine di questa ambientazione, di cui vi ho volutamente dato una piccola traccia senza spoilerarvi granché perché – lo sapete – odio fornirvi troppe informazioni che vi rovinerebbero l’esperienza, l’autrice dipinge un’allegoria dei nostri giorni, con la quale ci dà una visione delle vicende che attualmente stiamo vivendo: non siamo così distanti, se ci pensate, da ciò che avviene nelle Dura-Lande; c’è già una neanche troppo silenziosa guerra fredda e i fragili equilibri tra tutti gli ingranaggi del nostro Pianeta continuano ad andare avanti quasi per inerzia ma un qualsiasi evento potrebbe distruggerli per farci sprofondare nel buio più totale.

Il volume, edito da BeccoGiallo, risulta facilmente consultabile e si presenta con una bella e particolare copertina rigida con sovraccoperta che, già da un primo sguardo, fa comprendere la particolarità di quest’opera. Le 144 pagine di cui è composto sono lucide e – trovo giusto ribadirlo – davvero belle da leggere e sfogliare. Il prezzo di 20 € è più che giusto.

Favelle Orbitali

Una volta letta l’ambientazione, con l’adrenalina a mille, mi sono buttato su Favelle Orbitali, libro gioco diviso in due volumi dal titolo Fuori e Dentro, ambientato nel mondo di Dura-Lande.

Per chi non conoscesse nulla di Dura-Lande, nell’introduzione, c’è spazio per una sua rapida descrizione che lascia spazio al prologo dell’avventura e al regolamento, una versione adattata del PLOT System usato nel gioco di ruolo. La prima particolarità è che si potrà scegliere tra 3 personaggi per affrontare la storia. La seconda è che ogni personaggio possiede delle Etichette che rappresentano un aspetto, una convinzione, una capacità o un oggetto del personaggio: queste verranno utilizzate per affrontare le Prove che risulteranno superate solo dopo aver dichiarato un numero di Etichette uguali o superiori alla Difficoltà della stessa.

Le storie create da Marta Palvarini, sono divise in due libri a seconda del luogo in cui si trova il personaggio, quindi all’interno o al di fuori della succursale della Felce Felice, azienda produttrice del miglior mangime OGM per animali, che ha aperto appena fuori della palude tossica del Pantan-Affanno. I protagonisti a nostra disposizione sono molto diversi tra loro e vengono mossi, nelle loro azioni, da motivazioni differenti. Non vi fornirò ulteriori informazioni per non rovinarvi la lettura, ma sappiate che si tratta di un gioco difficile, la morte può arrivare in ogni momento ma questa non sarà necessariamente la fine di tutto, anzi. I tanti finali garantiscono una buona longevità di Favelle Orbitali e vi verrà voglia di provare, almeno una volta, i tre personaggi.

Favelle Orbitali è un ottimo, anzi, sono degli ottimi libri game che vi permetteranno di provare un interessante sistema di gioco ambientato in un intrigante universo. Il font usato favorisce la lettura e i disegni di Fabio Porfidia rendono l’esperienza più immersiva.
L’opera è pubblicata da Aristea nella collana Road to Dusk, che tratta storie ambientate in mondi stravolti dai cambiamenti climatici che hanno segnato profondamente la società che cerca disperatamente di rialzarsi. Il cofanetto che contiene i due volumi, un utilissimo segnalibro e una mappa è disponibile al congruo prezzo di 34 €.

Nerdando in breve

L’ambientazione e i libri gioco di Dura-Lande sono delle preziose perle da leggere e giocare.

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