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Living Forest – Salviamo la sacra foresta!

living forest

Le foreste incantate, si sa, sono piene di magia, meraviglia e anche pericoli: è qui che ci immergiamo in questo fantastico mondo con la recensione di Living Forest, nuova uscita targata Gate On Games ad opera di Aske Christiansen, da poco sui nostri tavoli. Andiamo subito a scoprire come salvare la foresta vivente!

Recensione

Living Forest ci catapulta all’interno di una foresta magica, attaccata dal feroce Onibi che non esita ad appiccare il fuoco un po’ ovunque. Ed è qui che entriamo in gioco noi, impersonando gli spiriti guardiani che si opporranno ad Onibi. Non saremo però soli: gli animali guardiani della foresta ci daranno una mano, e dovremo cercare di salvare la foresta prima degli altri giocatori in questo gioco che è sì competitivo ma dall’atmosfera decisamente rilassata.

Meccaniche

Living Forest unisce diverse meccaniche, con piazzamento tessere e deckbuilding a farla da padrone, con un po’ di push your luck (legato alla pesca) che non guasta mai. Sostanzialmente avremo tre modi per vincere: potremo raccogliere 12 alberi diversi sulla nostra plancia, oppure spegnere 12 incendi (e quindi guadagnare altrettanti segnalini), oppure 12 fiori sacri, collezionabili in diversi modi che ora vedremo.

Nella fase principale del turno dovremo pescare e rivelare le nostre carte animali guardiani, che comporranno una linea continua. Avremo un mazzo di partenza che potremo espandere con le carte che potremo “comprare” tramite l’apposita plancia. Tutti i giocatori inizieranno a rivelare carte, e qui entra in gioco una meccanica molto interessante: alcuni animali, chiaramente raffigurati, sono animali “solitari” e pescarne tre equivarrà a chiudere la nostra fase di pesca. Questo può essere limitante, perché ogni animale ha una serie di indicatori che andranno a comporre la nostra fase azioni vera e propria, quindi sarà nel nostro interesse allungare il più possibile la nostra linea. Abbiamo qualche modo per annullare l’effetto di alcuni animali “solitari”, ossia gli animali “gregari”, ma alla fine dovrete comunque cercare la giocata (cit.) e sperare di non interrompere presto la linea. Tuttavia possiamo fermarci quando vogliamo, così da avere due azioni a disposizione, altrimenti con tre simboli pescati potremo svolgere una sola azione.

A questo punto guarderemo la nostra linea e potremo scegliere una o due azioni da effettuare tra le seguenti, con una “forza” che varia in base a quanti punti avremo accumulato sulle carte:

  • Spegnere incendi (guadagnando segnalini utili a vincere)
  • Prendere un segnalino Frammento (utile in vari contesti)
  • Pescare Animali Guardiani
  • Piantare un albero protettivo (utile a vincere)
  • Spostarsi sul Circolo degli Spiriti, che è una plancia che indicherà l’ordine di turno e darà bonus particolari in base alla posizione

Piantare alberi è un altro modo per avere bonus e dare più forza alle vostre azioni, oltre alla possibilità di vincere, e dovrete prestare attenzione al piantare 12 alberi diversi per poter vincere. A fine turno Onibi attaccherà voi giocatori, inserendo carte “Varano di fuoco” al vostro mazzo, che non vi daranno bonus ma saranno solo dei “freni” per la vostra linea di animali, in base a quanti segnalini incendi sono ancora nel Circolo degli Spiriti. In seguito, se sono stati presi animali dalla plancia dedicata, Onibi aumenterà il numero di segnalini incendio di conseguenza.

Le condizioni di vittoria si controlleranno a fine turno, dove si farà il conto dei segnalini accumulati. Abbiamo parlato degli incendi e degli alberi, ma i fiori? In pratica i fiori saranno reperibili sia su alcune carte animali che su alberi e su altri segnalini. Pertanto aumentare le vostre risorse e piantare alberi vi sarà doppiamente utile.

Materiali

Living Forest presenta dei materiali molto belli! Lo stile grafico è molto curato e bello, potrebbe sembrare un po’ “per ragazzi” ma in realtà si sposa benissimo con l’atmosfera e con le meccaniche di gioco. Le illustrazioni di Apolline Etienne sono fresche e accattivanti, e simboli e componenti riportano tutto in maniera chiara ed esaustiva.

Molto belli anche i materiali di gioco: ho apprezzato tantissimo il porta-tessere degli alberi protettivi, ma anche le carte e gli altri segnalini sono ben fatti. Mi piace sempre un po’ di 3D nei giochi, e montare i componenti è sempre divertente. Peccato per l’assenza di miniature, ma ehi, non si può volere tutto dalla vita!

Correte a vedere il mio fotounboxing sulla pagina Facebook!

Prezzo

Living Forest è disponibile al prezzo consigliato di 34,99€.

Concludendo

Living Forest è un bel gioco, con uno stile che piacerà a molti e con delle meccaniche fresche e immediate che attrarranno giocatori di ogni tipo. Le partite non sono lunghissime (poco più di mezz’ora) e il gioco è per 2-4 giocatori. Lo sconsiglierei solo a chi ha bisogno per forza di cubi e miniature, o a chi non si emoziona se non ci sono litri di sangue che scorrono ad ogni partita. Però a volte è proprio bello giocare in maniera rilassata, non credete?

Nerdando in breve

In Living Forest dovremo salvare la foresta minacciata dal temibile Onibi unendo deckbuilding a piazzamento tessere, il tutto condito da un po’ di fortuna!

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