Giochi di ruolo

Goblin Slayer GdR – La bellezza di andare a caccia di goblin

Ed è così che sono entrato nel mondo di Goblin Slayer

Se si pensa all’high fantasy e ai primi nemici che si incontrano sistematicamente in una campagna di giocatrici e giocatori di primo livello, ci verranno in mente delle piccole creature dalla pelle verdastra. Ecco perché il manuale di Goblin Slayer GdR mi ha incuriosito sin da subito. L’opera, pubblicata in Giappone da SB Creative Corp, è stata realizzata da Tadaaki Kawahito con Group SNE e con il supporto di Kumo Kagyu, di cui vi scriverò nel prossimo paragrafo.

Ringrazio Isola Illyon Edizioni, editore per il nostro Paese, per avermene fornito una copia durante l’ultimo Play Festival del Gioco di Modena.

Recensione

Ma cos’è Goblin Slayer? È un light novel fantasy scritto da Kumo Kagyu e illustrato da Noboru Kannatsuki, edito in Italia da J-Pop Manga. È stato prodotto anche un anime composto da due stagioni di dodici episodi l’una che potete trovare, allo stato attuale, su Prime Video.

La storia vede come protagonista Goblin Slayer, uno sterminatore di goblin, che ben presto, per portare a termine la sua missione (distruggere per sempre quelle piccole e pericolose creature), si troverà a fare gruppo con altre avventuriere e avventurieri.

Manuale

Il disegno sulla copertina morbida del manuale, formato A5, è stato realizzato da Noboru Kannatsuki e raffigura Goblin Slayer spalleggiato da Sacerdotessa, una giovane avventuriera.

Il volume è composto da 532 pagine divise da un preludio, 6 capitoli e una parte finale.

Il preludio si apre con un racconto di Kumo Kagyu, un prologo scritto da Tadaaki Kawahito e alcune nozioni, per avere un’infarinatura iniziale, sul gioco di ruolo in generale e sul mondo di Goblin Slayer.

Il primo capitolo spiega come generare il proprio personaggio ed è diviso in due parti, la prima descrive una creazione semplificata, la seconda una che personalizza tutti i dettagli.

Il secondo capitolo è dedicato alle regole e, più nello specifico, alle prove e alla loro risoluzione, ai Punti Fato, al combattimento, agli incantesimi e allo sviluppo del personaggio.

Guida per gli avventurieri è il titolo del terzo capitolo che, sempre dedicato ai pg, illustra le abilità, gli incantesimi e l’equipaggiamento.

Il quarto capitolo racconta l’ambientazione di Goblin Slayer in modo minuzioso ed è utile soprattutto per i Game Master.

Il quinto capitolo è interamente dedicato ai GM e ne descrive il ruolo, come gestire le sessioni, come creare le avventure e ne ha due già pronte, collegate tra di loro a mo’ di mini campagna.

Il sesto capitolo ha al suo interno tutti i mostri e le creature dell’ambientazione.

Le ultime pagine hanno un epilogo scritto da Kumo Kagyu e uno da Hitoshi Yasuda, l’indice analitico e la scheda del personaggio.

La scheda del personaggio di Goblin Slayer GdR

La prima pagina della scheda del PG

La scheda del personaggio, scaricabile dall’editore sia in versione normale che editabile, è piena di informazioni ed è composta da due pagine.

La prima contiene gli elementi che contraddistinguono fisicamente il personaggio, i punteggi di caratteristica, i punti esperienza, le avventure completate, il livello e le classi, le ferite e tutto ciò che riguarda lo stato fisico e, infine, le abilità da avventuriero o avventuriera e le abilità generali.

La seconda è incentrata sull’equipaggiamento, con tutto ciò che serve per attaccare e difendere, i possedimenti e, in alto, una sezione per gli incantesimi.

La seconda pagina della scheda del PG

Il sistema di gioco di Goblin Slayer GdR

In Goblin Slayer GdR si utilizzano, per le prove e i combattimenti, i dadi a 6 facce.

Quando si deve affrontare una prova, si compiono i seguenti passi:

  1. si dichiara l’azione che si vuole effettuare;
  2. il GM decide quale Combinazione Caratteristiche (tra le primarie Fisica, Emotiva, Tecnica e Mentale e le secondarie Focalizzazione, Resistenza e Coordinazione), classe e abilità usare;
  3. il GM determina un Punteggio Obiettivo da raggiungere;
  4. si effettua la prova tirando 2 dadi da 6 e sommando il valore della Combinazione Caratteristiche, il livello della classe utilizzata ed eventuali bonus o malus;
  5. si applicano i risultati della prova.

Il combattimento si svolge seguendo queste fasi:

  1. preparazione. Si stabilisce se c’è una sorpresa, la distanza tra i personaggi coinvolti e si posizionano disegnandoli su carta o con delle miniature;
  2. si determina l’ordine d’attacco dei vari personaggi (la cosiddetta iniziativa);
  3. si eseguono le azioni di movimento, quelle gratuite e le principali come attaccare, usare un incantesimo e così via;
  4. termina il round e vengono fatte delle prove di morale per stabilire se gli avversari scappano e si tiene traccia del logoramento che avviene a seguito dello scontro.

In tutto questo, il party ha dei Punti Fato limitati da spendere che possono far aumentare il risultato di una prova, rilanciare i dadi, far fuggire i personaggi da qualsiasi incontro oppure suggerire degli spunti per l’avventura allo scopo di cambiare l’esito di uno scontro o di un evento.

Le illustrazioni sono davvero belle

Impressioni

Avevo solo un’infarinatura del mondo di Goblin Slayer e ho approfittato di questi giorni per recuperare l’anime ma, ve lo assicuro, questo gioco di ruolo è godibile anche senza conoscere nulla: ci troviamo di fronte a un classico setting high fantasy che piacerà agli amanti del genere.

Probabilmente, dando un’occhiata alla scheda del personaggio si rimane un attimo spaventati dalla quantità di informazioni presenti e, effettivamente, ci vuole un po’ di tempo per entrare appieno all’interno delle meccaniche che non sono immediate ma che si padroneggiano dopo un po’ di tempo.

Al/la Game Master spetterà il compito di guidare il party, agevolato dalle due avventure presenti che introdurranno i personaggi in questo bell’universo narrativo che ha sicuramente tanto da raccontare e da dare in termini di emozioni.

Mi piace quando si utilizzano sistemi di gioco che utilizzano un dado diverso dal d20 e adoro le meccaniche che permettano di ruolare e di creare imprevisti sia ai player che ai gm come avviene con l’uso dell’affaticamento e del logoramento e, soprattutto, dei Punti Fato.

Le prime pagine del manuale

Il volume, che ha al suo interno un codice per scaricare l’edizione digitale dal sito dell’editore, viene proposto al giusto prezzo di 35 € ed è scritto con un font sufficientemente grande e leggibile, presenta delle tabelle chiare che facilitano la consultazione, poche ma belle illustrazioni e, soprattutto, una sorta di racconti all’introduzione di ogni capitolo che favoriscono l’immedesimazione.

In conclusione, se avete amato Goblin Slayer e/o se vi piace il fantasy classico, troverete in Goblin Slayer GdR un buon alleato, ma dovrete avere un po’ di pazienza (davvero poca) per apprendere appieno le meccaniche di gioco.

Vuoi chiacchierare e giocare con noi? Vienici a trovare sul nostro Server Discord e sul nostro Gruppo Telegram.

Nerdando in breve

Goblin Slayer GdR è un buon gioco di ruolo ambientato nel magico universo fantasy creato da Kumo Kagyu.

Contenuti

To Top