Chi mi conosce sa quanto ami la serie Persona, soprattutto gli ultimi due capitoli. Persona 4 e Persona 5 rappresentano infatti quelli che reputo tra i migliori JRPG degli ultimi anni. Oggi ci concentriamo su Persona 4, andando a vedere questa edizione “definitiva” di Persona 4 Arena Ultimax, seguito canonico di Persona 4 Golden che cambia decisamente il classico gameplay al quale Atlus ci ha sempre abituato. Pronti a lasciare i turni e passare alle combo?
Recensione
Persona 4 Arena Ultimax è uscito originariamente su PS3 e Xbox 360, andando a chiudere la storia di Persona 4 Golden. Infatti, come Atlus ci ha ormai abituati, anche in questo caso abbiamo avuto prima Persona 4 Arena, che vedeva iniziare la sua storia due mesi dopo la conclusione di Persona 4, e poi la versione Ultimax, che andava a chiudere definitivamente l’arco narrativo, portando anche alcuni elementi di Persona 3 nel calderone.
Persona 4 Arena Ultimax, ça va sans dire, dà il suo meglio se giocato dopo aver concluso Persona 4. Non è un requisito totalmente mandatario, però mi sento di consigliarlo fortemente. Il gioco, al netto della parte picchiaduro, è molto story-driven, pertanto conoscere i personaggi principali, i loro rapporti e gli avvenimenti di P4 è sicuramente un plus.
Infine, non mi va di svelarvi niente della storia, se non i due contesti principali. Come dicevo, in P4A ci troviamo due mesi dopo la fine di P4 e alcuni dei nostri amici sono scomparsi, ma soprattutto vedremo nella “solita TV” uno dei nostri compagni, Teddie, nelle strane vesti di presentatore di un torneo di arti marziali! Nel capitolo Ultimax, invece, ci troviamo alle prese con una strana nebbia rosse che pervade le strade della nostra città… Chi risolverà la questione? Esatto, noi!
Gameplay
Persona 4 Arena Ultimax miscela la visual novel al picchiaduro. Detta così potrebbe lasciarvi perplessi, eppure si tratta di un’ottima modalità per godere appieno la storia in un gioco che si basa tanto sulla narrazione degli eventi e in teoria si sposa poco bene col picchiaduro. Potremmo usare dei filmati, mi potreste dire, e io vi risponderei dicendovi che ci sono i filmati – realizzati con un ottimo stile anime – ma che la narrazione testuale riesce a passare molto di più senza costringervi a filmati troppo lunghi. Inoltre queste parti saranno condite da immagini di sfondo e Voice-over che renderanno il tutto ancor più coinvolgente.
Andiamo al sodo, ossia la parte picchiaduro. La realizzazione segue le orme delle precedenti produzioni Arc System Works, sulla scia dei vari Guilty Gear e BlazBlue. Avremo un roster di una ventina di personaggi, derivanti dalla saga e non solo, e un sistema di combattimento semplice ma efficace. Avremo in fatti due pulsanti per gli attacchi del personaggio e due pulsanti per l’attacco con le relative Persona. Da qui in poi partono le combo, di vario genere e tipo. Una particolarità di Persona 4 Arena Ultimax è la grande personalizzazione della difficoltà dei combattimenti, e durante la modalità storia potremo addirittura avere gli incontri conclusi con la semplice pressione di un tasto.
In Persona 4 Arena Ultimax avremo altre modalità a disposizione oltre la classica Storia – che già vi ho detto essere divisa in due parti. Se da un lato abbiamo l’Arcade con tutte le sue varianti, abbiamo poi anche una corposa modalità tutorial che prevede la copertura molto estesa di tutte le possibilità che il gioco ci offre e tutte le combinazioni che ci porteranno a prevalere sugli avversari. Infine chiude il tutto la parte online, che vi darà accesso al multiplayer online e così via. Buon divertimento!
Audio e Video
Sono un po’ un disco rotto, lo sapete: per quanto riguarda l’audio, per me è fondamentale lo switch al giapponese quale lingua dei dialoghi. Si tratta semplicemente della scelta più “naturale” possibile! Inoltre il gioco è totalmente in italiano per quanto riguarda i testi su schermo, ed è stato fatto un ottimo lavoro nella quasi totalità dei casi. Certo, “Il terrificante imperatore dei manzi” mi lascia un po’ perplesso, ma tant’è.
Per quanto riguarda la grafica, Persona 4 Arena Ultimax ci regala uno stile leggermente retrò, con i personaggi “a pixel fini” che si muovono su vibranti arene 2D. Tante belle animazioni, colori sgargianti e soprattutto lo stile “cool” della serie Persona fanno da protagonisti, e rendono il gioco molto gradevole allo sguardo. Unica piccola pecca, secondo me, sono alcuni filmati che non hanno la grafica in alta definizione, risultando quasi “sfocati”. Peccato!
Concludendo
Persona 4 Arena Ultimax è un gioco bello e godibile. La storia ha un ruolo centrale, così come i personaggi e le loro relazioni, e per godere il gioco al 100% c’è bisogno di saperne di più sugli avvenienti precedenti. Questo per alcuni sarà un limite, lo riconosco, ma credo che possa essere anche l’occasione per un neofita per avvicinarsi alla saga e, perché no, entrare in un mondo di JRPG fantastici come quello creato da Atlus.
Nerdando in breve
Persona 4 Arena Ultimax ci porta di nuovo nelle atmosfere di Persona 4, ma questa volta addio turni: è tempo di far parlare i pugni!
Trailer
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