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La giornata mondiale della radio in 5 film

Giornata mondiale della radio

Giornata mondiale della radio

Compagna fedele di giornate nel traffico, la radio è uno strumento a cui ormai ci siamo abituati e, nonostante possa apparire superata rispetto ai più recenti mezzi di comunicazione, continua ad accompagnarci nella quotidianità più di quanto ci rendiamo conto.
E per celebrarla a dovere, il 13 febbraio di ogni anno ricorre la giornata mondiale della radio, volta dall’UNESCO nel 2011.

Noi alla radio siamo parecchio affezionati (abbiamo anche condotto un programma radiofonico, NerdandOnAir) e, per festeggiarla a modo nostro, abbiamo pensato di raccontarvi 5 film in cui la radio è protagonista indiscussa. Indossate le cuffie, alzate il volume e perdetevi nelle frequenze con noi!

I love radio rock

Non si poteva che aprire con questa pellicola inglese del 2009, vera e propria dichiarazione d’amore al mondo della radio diretta da Richard Curtis e interpretata da un cast di spessore composto da Philip Seymour Hoffman, Bill Nigh, Nick Frost e Kenneth Branagh.
Dedicato al fenomeno delle radio pirata degli anni Sessanta, il film ci racconta la storia di Radio Rock e dei suoi dj, impegnati a far irrompere la “musica leggera” nella programmazione radiofonica inglese da una nave ancorata in acque internazionali.
Colori pop e una colonna sonora da brividi sono gli ingredienti di una pellicola da non perdere.

Radiofreccia

Nel 1998 il cantautore Luciano Ligabue decideva di esordire alla regia e lo faceva proprio con un film dedicato al mondo radiofonico.
Radiofreccia, interpretato da Stefano Accorsi e Francesco Guccini, racconta l’arco di vita di un’emittente emiliana, dall’exploit delle radio libere e attraverso i problemi personali dei suoi protagonisti.
La colonna sonora include (naturalmente) alcuni successi di Ligabue ma anche pezzi da novanta del rock internazionale.

Good Morning, Vietnam

Diretto nel 1987 da Barry Levinson e interpretato da Robin Williams, è forse uno dei film più famosi sull’ambiente radiofonico.
Racconta del disc jockey dell’aviazione Adrian Cronauer e della sua permanenza a Saigon durante la guerra del Vietnam. Proprio a lui viene affidata la conduzione della radio, che verrà sconvolta e rinnovata profondamente dal suo approccio anticonformista.
Anche in questo caso troviamo una colonna sonora da non perdere, che sa spaziare dai Beach Boys a Louis Armstrong.

Radio America

Robert Altman, cantore su pellicola degli Stati Uniti, nel 2006 sceglie proprio la radio per raccontare le contraddizioni del paese. Al suo fianco, un cast di stelle composto da Meryl Streep, Woody Harrelson, Tommy Lee Jones, Kevin Kline e Virginia Madsen.
La storia racconta di una piccola stazione radio in Minnesota, che trasmette ormai da molti anni sempre la stessa programmazione ormai anacronistica ma, proprio per questo, riesce a mantenere un rapporto estremamente umano con gli affezionati ascoltatori. Tutto cambia quando l’emittente viene assorbita da un grosso gruppo radiofonico.

Radio Killer

E quando la radio uccide? Nel 2001 John Dahl realizza una interessante variazione sul tema con Radio Killer: due ragazzi in viaggio (Paul Walker e Steve Zahn) decidono di prendere in giro un camionista via radio, spacciandosi per una ragazza. Il misterioso interlocutore all’altro capo della radio, però, non prende bene lo scherzo e per i due ragazzi si metterà male.
Vagamente ispirato al famosissimo Duel di Steven Spielberg, il film si rivela un horror senza troppe pretese sul mondo radiofonico. Carino, ma evitate i due sequel.

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