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Rocketeer: Il Carico Maledetto – Pulp del terzo millennio

Recensione

Rocketeer è un piccolo, grande personaggio di culto creato nel 1982 da uno dei più grandi disegnatori di cui non avete sentito parlare, Dave Stevens. Nonostante la morte prematura di Stevens il personaggio ha continuato il suo volo e oggi sono qua bello felice a recensire questo Rocketeer: Il Carico Maledetto grazie alla sempre gentile SaldaPress che ci ha concesso il fumetto in anteprima.

Trama

Los Angeles, 1940, Cliff Secord, alias Rocketeer, perde la sua licenza da pilota per mancanza di pagamenti e come se non bastasse dovrà fronteggiare la gelosia della fidanzata Betty e un carico misterioso nascosto dentro una nave.

L’età dell’oro

Il Carico Maledetto è il primo tentativo di dare un respiro più ampio alle avventure di Rocketeer dopo la morte del suo creatore nel 2008. Dalle avventure create da Stevens, IDW riprende l’idea di storie brevi, poco legate tra loro e quindi più fruibili dai lettori occasionali.

E diamine, funziona.

In questo volume non sappiamo granché di come Cliff è diventato Rocketeer, ma sappiamo quanto basta di lui e del suo mondo prima di tuffarci in un’avventura senza un attimo di tregua.

In puro spirito da B-movie o da serial cinematografico degli anni ’40, Mark Waid scrive una storia d’azione e meraviglia. Non solo il tono, ma anche le trovate narrative sono proprio un omaggio a quel cinema e a quei fumetti, riscritti in tono moderno.

Mi sono ritrovato a non poter lasciare il volume, leggendolo tutto d’un fiato. E mi sono divertito da matti. Parliamo di un fumetto dove ci sono scene d’azione ad alta quota e combattimenti con dinosauri e gente dagli strani poteri.

I personaggi sono profondi quanto basta, d’altronde Waid è uno che sono almeno 25 anni che scrive grandi storie di supereroi, ha imparato una cosa o due su come si fa.

Il tutto trasportato nella fantastica estetica anni ’40, di cui ammetto di essere ossessionato, resa alla grande da Chris Samnee.

The Rocket Man

Partiamo da una cosa fondamentale: Rocketeer ha uno dei design più fichi di tutto il fumetto. Stevens, per chi non lo conoscesse, è stato illustratore, designer e story-board artist (per I Predatori dell’Arca Perduta, ad esempio) e aveva un occhio pazzesco per queste cose.

Detto questo, Samnee ha uno stile completamente diverso. Stevens era più un illustratore prestato al fumetto e in alcuni tratti le sue storie avevano uno storytelling un po’ zoppicante, bilanciato da disegni pazzeschi.

Samnee è il contrario, più stilizzato e meno rotondo rispetto a Stevens, ma dannatamente a suo agio nel raccontare a fumetti. E in una storia lanciata a mille, piena d’azione, è perfetto. Non a caso, Samnee vinse l’Eisner Award (gli Oscar del fumetto) nel 2013 anche per il suo lavoro su questa storia.

In aggiunta agli splendidi disegni, il volume raccoglie circa 30 pagine di layouts e disegni preparatori, perfetti per scoprire come lavora un grande disegnatore e che impreziosiscono ancora di più questo bel fumetto.

Concludendo

Il Cargo Maledetto è l’inizio di una serie di volumi dedicati alle nuove avventure di Rocketeer. È una storia autoconclusiva che non chiede niente di pregresso e che finisce con il volume.

Un fumetto perfetto per chi non ha mai letto niente del personaggio o per chi lo conosce solo per il vecchio film, scritta e disegnata dai due autori in pieno controllo della loro arte.

Edizione

Rocketeer: Il Carico Maledetto è un volume cartonato di 136 pagine, edito da SaldaPress e in vendita al prezzo di copertina di 24,90€.

Nerdando in breve

Waid e Samnee fanno volare Rocketeer verso nuovi, spettacolari orizzonti.

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