Giochi da tavolo

Noctiluca – La rilassante perla che non ti aspetti

Noctiluca

Recensione

La mia simpatia per le meduse è pari a zero. Il solo sentirle nominare mi rende incline a lanciare invettive, più o meno deliranti, contro i malsani meccanismi evolutivi che hanno portato alla nascita di quegli infami ammassi gelatinosi e urticanti. Studiando Noctiluca, ho scoperto che il gioco prende il nome proprio da uno di quei simpaticissimi invertebrati bioluminescenti, la Pelagia Noctiluca. Non ci è dato sapere se, nella mente del creatore Shem Phillips, l’ispirazione sia arrivata anche dalle più amichevoli e stupefacenti alghe luminose, le Noctiluca Scintillans. Senz’altro, i Noctiluca del gioco da tavolo sono più magici e divertenti di entrambe le specie!

Portato nel nostro Paese da Asmodee Italia, Noctiluca è una produzione Z-Man Games che si pone sul mercato come un veloce gioco di collezione di set per un pubblico che va da 1 a 4 giocatori.

Ambientato in un laghetto situato nelle profondità della giungla, lo scopo del gioco è quello di tuffarsi per raccogliere i magici esserini e di metterli in vasi appositi, che necessiteranno di precise combinazioni di noctiluca al loro interno, per riscuotere i punti. La meccanica base è questa, ma c’è dell’altro!

Meccaniche

Il gioco si basa appunto sul raccogliere i noctiluca, rappresentati dai dadi di quattro colori. Per farlo, a turno, i giocatori devono prendere una delle pedine, 12 in tutto, e piazzarla su una delle altrettante rive disponibili. Da qui, dovremo scegliere una traiettoria su cui raccogliere dadi. Avremo sempre la scelta fra due strade, entrambe sempre con diverse possibilità di raccolta, dato che sugli spazi più esterni ci saranno meno dadi, ma più caselle, mentre su quelli più interni ci saranno più dadi ma meno caselle.

Questo va a influire sulla variabilità della pesca, che viene effettuata in un modo molto semplice: si sceglie un numero da 1 a 6 e si raccolgono, sulla traiettoria scelta, i dadi che mostrano quel numero. I dadi andranno piazzati negli spazi del colore corrispondente, nei vasi in nostro possesso. Ma attenzione! Se non riusciamo a posizionare dei dadi fra quelli raccolti, dovremo passarli ai giocatori successivi che potranno prenderne uno a testa a rotazione finché non saranno finiti. Fare una pescata troppo avida, quindi, potrebbe avvantaggiare di molto gli avversari.

Se riusciamo a completare la combinazione di un vaso, oltre a pescarne uno nuovo, potremo riscuotere un gettone dalla pila corrispondente al tipo di vaso (gettoni rossi per vasi di tipo sole, gialli per quelli di tipo luna o marroni per quelli corallo). I primi gettoni ottenuti durante la partita varranno meno degli ultimi, ma chi avrà la maggioranza dei vasi completati di un colore, otterrà tutti i gettoni corrispondenti rimasti alla fine della partita, ma contando ognuno di essi con valore 1, invece che compreso fra 2 e 8. Alcuni vasi, più difficili da completare, garantiranno ulteriori punti così come ogni coppia di dadi rimasta sui vasi incompleti. A questo punteggio si aggiunge una componente “segreta” del gioco: ogni giocatore ha un ruolo nascosto, indicato sul retro della carta di riepilogo, che rappresenta un colore dei noctiluca. Alla fine della partita, ogni spazio del colore corrispondente, presente sui vasi già consegnati, varrà un punto aggiuntivo.

Una volta che tutte le pedine saranno state piazzate sulle rive del lago, avrà termine il primo round e si provvederà a ripristinare i dadi sul tabellone. Il gioco termina alla fine del secondo round.

Le regole di gioco sono veramente semplicissime e adatte a giocatori di ogni età.

Un ottimo bonus è la modalità a giocatore singolo, da giocare sul lato numerato del tabellone, che prevede semplicemente un meccanismo che toglie punti in base ai dadi “sprecati” delle nostre pescate.

Componenti

I materiali di Noctiluca sono nella media dei giochi da tavolo, con una scelta cromatica coerente e gradevole. Le pedine dei giocatori sono in legno, mentre i gettoni e il tabellone sono in cartone molto spesso. I dadi traslucidi sono la chicca vera e propria che da un enorme risalto allo scuro tabellone. Seppure un po’ vaga, l’ambientazione è ben realizzata e i componenti del gioco riflettono bene le atmosfere di un bagno notturno, in mezzo a tante creature luminose.

Se volete dare un’occhiata a tutto il contenuto della scatola, potete vedere l’unboxing di Noctiluca sulla nostra pagina Facebook.

Prezzo

Noctiluca è disponibile al prezzo consigliato di €34,99.

In conclusione

Anche se paragonato a celebri esponenti del settore, Noctiluca mi ha sinceramente colpito, non tanto per le meccaniche innovative (spoiler: non lo sono), quanto per la fluidità estrema del gioco e per la brevità delle partite. Da tempo non giocavo ad un titolo così levigato, dal punto di vista del flusso di gioco. L’interazione non è diretta, ma c’è e richiede un approccio un po’ laterale per essere applicata a dovere, ma ci si diverte anche senza crucciarsi troppo a riguardo.

Mi è piaciuto molto il fatto di poter giocare spensieratamente o aggressivamente, anche all’interno della singola partita. Ogni mossa può essere presa con la dovuta calma o senza mai togliere il coltello fra i denti e senza danneggiare l’atmosfera fra i giocatori. Personalmente, lo trovo un gioco che si presta moltissimo a una partita veloce in compagnia prima della cena o come fine serata in relax. Bello da vedere, veloce da spiegare e stimolante.

La meccanica della scelta dei numeri dei dadi sulla traiettoria è un qualcosa che richiede l’utilizzo di una parte del cervello che solitamente non viene impiegata nei giochi da tavolo di questo tipo e questo mi ha intrigato.

Nerdando in breve

Noctiluca è un gioco veloce e semplice, ma che rilassa e diverte senza pretendere troppo dai giocatori. Questo lo rende un gioco adatto a chiunque e, cosa ancora più importante, pienamente godibile da tutti, senza dover fare distinzione al tavolo, fra gamer incalliti e partecipanti meno appassionati.

Nerdandometro [usr 4.2]

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