Giochi da tavolo

Sagrada – L’espansione a regola d’arte

Recensione

Appassionati di vetrate? Amanti di dadi colorati? Sognatori del mosaico perfetto? Sagrada, portata in Italia da Cranio Creations, ha già regalato a migliaia di appassionati ore e ore di gioco di altissima qualità.
Lo ammetto: è stato uno dei board game che ho più apprezzato lo scorso anno e non mi stanco mai di giocarci.
A mio avviso, Sagrada, ha un solo difetto: si gioca al massimo in quattro, e a Natale siamo in sei attorno al tavolo.

O meglio: dovrei dire “aveva” perché finalmente è arrivata l’espansione che introduce il quinto e il sesto giocatore. Ma non solo: scopriamo insieme cosa si nasconde sotto la scatola.

Materiali

Oltre ad una buona dose di dadi in più e a, naturalmente, due vetrate aggiuntive, l’espansione di Sagrada contiene altri elementi davvero interessanti.
Partiamo sicuramente dal vassoio per il lancio dei dadi: una scatola illustrata a tema che consente di raccogliere il lancio senza che i piccoli dadi finiscano da tutte le parti (ottimo per chi ha figli come me).
Passiamo quindi ai rosoni, di cui parleremo nelle meccaniche, a breve, un alloggiamento in cartone che cambia radicalmente le strategie di gioco.
Non mancano, infine, nuove carte obiettivo, schema ed utensili (da usare solo con le regole aggiuntive).

Tutto il materiale è della stessa ottima fattura a cui siamo abituati col gioco base, ma la cosa migliore è che tutto il contenuto dell’espansione può comodamente essere conservato nella scatola originale, ottimizzando così lo spazio.

Dinamiche

Gioco che vince non si cambia, o quasi. In effetti è possibile introdurre due nuovi giocatori senza andare a toccare minimamente le meccaniche di base, tuttavia le novità introdotte da questa espansione sono davvero interessanti.
Il rosone di cui ho parlato prima, infatti, costituisce la riserva personale dei dadi di ogni giocatore, contenendo una coppia per ogni colore. Il numero dei dadi da lanciare diminuisce (uno solo a giocatore, sempre più uno) mentre i mastri vetrai dovranno attingere ad un dado dal lancio comune e uno dalla propria riserva.

Facile intuire, quindi, quanto la pianificazione e la strategia diventino fondamentali: infatti ci troveremo a conoscere in anticipo la metà dei piazzamenti e potremo scegliere con maggior accortezza quali spazi andare ad occupare.
Questo, infine, riduce pesantemente il tempo di attesa che quindi non risente minimamente della presenza di due giocatori in più.

Insomma: a mio avviso è uno di quei rari casi in cui un’espansione, sebbene non fondamentale, arricchisce senza togliere nulla al gioco di base, motivo per cui mi sento vivamente di consigliarla a tutti quelli che hanno amato e che amano dilettarsi con Sagrada.

Ringrazio Cranio Creations per il materiale.

Nerdando in breve

L’espansione di Sagrada regala nuove dinamiche davvero interessanti, oltre alla possibilità di giocare fino in sei.

Nerdandometro: [usr 4.4]

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