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Volt #9 – Animali Sci-Fi e come domarli

Recensione

Continua l’infinito braccio di ferro targato Saldapress e The Sparker tra il giovane Volt, un (non così tanto) giovane fumettista e la madre, oscura figura d’ombra che renderebbe fieri tanto Jung quanto Freud.

Nel nuovo episodio, Animali Sci-Fi e come domarli, andiamo alla disamina di un altro dei mille temi capaci di generare conflitti generazionali: i cuccioli.
Avete mai sentito/visto/vissuto i drammi che si consumano quando madre e figlio hanno idee differenti sulla gestione degli animali domestici? Ecco: con la solita sagacia e ironia, Volt – che vita di Mecha, ci porta a riscoprire sulla nostra pelle quanto possa essere frustrante cercare di far quadrare il cerchio.
Cucciolo di casa, dicevamo: averlo o no? Chi se ne occupa? E se ce n’è già uno?

In una delle battute più illuminanti, infatti, ci viene ricordato che “non può esserci sodalizio fra madri e figli! È così da sempre! È una regola naturale!”.
Ironico? Certo, ma anche profondamente vero. Nel bene e nel male. Volt, ancora una volta, ci mostra con il suo taglio sottile e intelligente che l’incontro/scontro con i propri genitori (e per i figli maschi unici con la propria madre questo vale all’ennesima potenza) è qualcosa di ineluttabile: fa parte del crescere, del divenire adulti e che non può non passare da momenti difficili di scontro, confronto, sconforto.

Allo stesso modo vediamo altri grandi cliché della vita in casa coi genitori, come la legge per cui se nostra madre mette a posto le nostre cose, queste spariranno per sempre in un “universo alternativo” e saranno perdute per sempre. Il tutto naturalmente farcito da citazionismo nerd e geek all’ennesima potenza che in questo numero omaggia il grande maestro Hans Ruedi Giger.

Ma in Volt #9 la trama procede anche orizzontalmente, iniziamo a scoprire che la loggia massonica delle madri ha anche qualche detrattore interno: un’ondata reazionaria inizia a colpire il vertice e siamo certi che gli equilibri inizieranno presto a vacillare. Grandi forze sono in movimento e le ruote girano senza sosta.
Insomma. Un altro grande episodio con questo interessantissimo volume: intelligente e divertente, che dà sempre spunti di riflessione senza spegnere mai il sorriso.

Nerdando in breve

Volt – Che vita di Mecha in questo volume ricorda quanto sia difficile convivere in casa coi genitori quando dei cuccioli si affacciano nelle nostre vite.

Nerdandometro: [usr 4.3]

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